Salute 19 Giugno 2024 11:32

Sicurezza delle cure, Eggers (Oms): “Danni per un paziente su 10 durante i trattamenti sanitari”

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha pubblicato il Rapporto globale sulla sicurezza dei pazienti 2024, fornendo un primo quadro sullo stato della sicurezza dei pazienti a livello globale ed evidenziando le principali aree di miglioramento

Sicurezza delle cure, Eggers (Oms): “Danni per un paziente su 10 durante i trattamenti sanitari”

“Le cure non sicure riguardano milioni di pazienti ogni anno. Si stima che un paziente su 10 subirà danni derivanti da eventi avversi durante il trattamento sanitario”, così Rudi Eggers, direttore del dipartimento dei servizi sanitari integrati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità commenta il Rapporto globale sulla sicurezza dei pazienti 2024 appena pubblicato. Solamente un terzo dei paesi nel mondo ha sviluppato piani d’azione e programmi nazionali per la sicurezza dei pazienti, nonostante questa sia riconosciuta come una priorità sanitaria globale. Allo stesso tempo, oltre il 70% dei paesi ha compiuto lodevoli progressi nel lavoro verso l’istituzione di programmi nazionali per la salute e la sicurezza sul lavoro degli operatori sanitari.

Piano d’azione globale per la sicurezza del paziente, a che punto siamo?

Il Report dell’Oms fornisce un primo quadro sullo stato della sicurezza dei pazienti a livello globale ed evidenziando le principali aree di miglioramento. Il rapporto ha rilevato che da quando il Piano d’azione globale per la sicurezza del paziente (GPSAP) 2021-2030 è stato adottato nel 2021, l’attuazione di politiche, programmi e interventi strategici per migliorare la sicurezza dei pazienti è sulla buona strada, sebbene siano stati compiuti progressi limitati rispetto a una serie di indicatori chiave. Questo storico rapporto fornisce informazioni preziose e precedentemente non disponibili sui progressi che i paesi stanno facendo per prevenire danni evitabili ai pazienti e ridurre i rischi attraverso la creazione di sistemi a supporto di pratiche, tecnologie e ambienti sicuri.

Troppo scarso il coinvolgimento di pazienti e famiglie

Il facile accesso dei pazienti alle proprie cartelle cliniche è fondamentale per migliorare la sicurezza e attualmente circa l’80% dei paesi dispone di procedure stabilite. Tuttavia, a livello globale, il coinvolgimento dei pazienti e i finanziamenti per implementare interventi sulla sicurezza dei pazienti sono aree di particolare preoccupazione. Solo l’11% dei paesi ha riferito di aver stanziato risorse finanziarie sufficienti per attuare tutti gli interventi pianificati per la sicurezza dei pazienti. Nel 2023, la Giornata mondiale per la sicurezza del paziente si è concentrata sull’importanza fondamentale del coinvolgimento del paziente e della famiglia. Nonostante ciò, il rapporto ha rivelato una mancanza di enfasi sul coinvolgimento dei pazienti e delle famiglie, con solo il 13% dei paesi che hanno rappresentanti dei pazienti nel consiglio di amministrazione della maggior parte (> 60%) degli ospedali. È fondamentale che i pazienti o i familiari di coloro che hanno subito danni evitabili siano coinvolti nella progettazione di soluzioni e nel processo decisionale condiviso presso il punto di cura.

Misurati i progressi di oltre 100 Stati membri

“Il rapporto sulla sicurezza globale dei pazienti – spiega Rudi Eggersrappresenta una pietra miliare fondamentale nei nostri sforzi per migliorare la sicurezza dei pazienti a livello globale. Evidenzia i progressi compiuti e le sfide che rimangono, richiedendo un’azione concertata per proteggere i pazienti dai danni. Esortiamo tutti gli Stati membri e le parti interessate a dare priorità ai pazienti la sicurezza come componente fondamentale della copertura sanitaria universale”.  Il rapporto misura i progressi di oltre 100 Stati membri rispetto a 7 obiettivi strategici stabiliti nel GPSAP: sviluppo delle politiche, costruire organizzazioni affidabili, garantire la sicurezza dei processi clinici, coinvolgere pazienti e famiglie, migliorare la formazione, le competenze e la sicurezza degli operatori sanitari, migliorare l’informazione, la ricerca e la gestione del rischio e promuovere la sinergia, i partenariati e la solidarietà. Il rapporto globale sulla sicurezza dei pazienti dell’OMS è una risorsa essenziale per i decisori politici, i leader clinici, gli operatori sanitari e assistenziali, i sostenitori della sicurezza dei pazienti, gli accademici e i ricercatori.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

 

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia. Grazie e auguri a tutti i lettori!

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia e, ringraziando tutti i suoi lettori, augura a tutti feste serene dando appuntamento al 7 gennaio 2025
Advocacy e Associazioni

Disabilità: ecco tutte le novità in vigore dal 1° Gennaio 2025

L’avvocato Giovanni Paolo Sperti, in un’intervista a Sanità Informazione, spiega quali saranno le novità in tema di legge 104/1992, indennità di accompagnamento e revi...
Advocacy e Associazioni

Natale, successo virale per il video dei ragazzi dell’Istituto Tumori di Milano

Il video di ‘Palle di Natale’ (Smile, It’s Christmas Day), brano scritto e cantato dagli adolescenti del Progetto giovani della Pediatria dell’Int, in sole 24 ore è stat...
Prevenzione

Ecco il nuovo Calendario per la Vita: tutte le vaccinazioni secondo le ultime evidenze scientifiche

Il documento affronta tutti gli strumenti per la prevenzione, dai vaccini contro il COVID-19 agli strumenti per combattere l’RSV, passando per i vaccini coniugati contro lo Pneumococco e quello ...
Advocacy e Associazioni

Amiloidoisi cardiaca: “L’ho scoperta così!”

Nella nuova puntata di The Patient’s Voice, Giovanni Capone, paziente affetto da amiloidosi cardiaca racconta la sua storia e le difficoltà affrontate per arrivare ad una diagnosi certa. ...