Negli USA sono saliti a 6 i morti per insufficienza polmonare. Il ministro della Sanità, Alex Azar: «È un’epidemia»
Donald Trump vuole vietare le sigarette elettroniche che usano sostanze aromatizzate e l’amministrazione Usa è pronta a varare una stretta senza precedenti. Il presidente americano lo ha detto chiaramente durante un incontro che ha presieduto alla Casa Bianca e al quale hanno partecipato i massimi responsabili delle autorità sanitarie del Paese: «Basta, bisogna fare qualcosa di fronte a quello che sta diventando un vero e proprio dramma».
Il ministro della Sanità, Alex Azar, ha spiegato che la drastica svolta è dettata da quella che negli ultimi tempi ha assunto i contorni di un’epidemia, con centinaia di persone colpite da una misteriosa malattia polmonare che sembra legata alle sostanze assunte con l’uso delle e-cigarette che non usano il tabacco, bensì liquidi aromatizzati come quelli alla menta, alla vaniglia o al mentolo. Sono almeno 450 i casi registrati in tutti gli Stati Uniti e che coinvolgono soprattutto i teenager.
E il bilancio delle vittime per insufficienza polmonare è salito ad almeno sei pazienti: sotto la lente ci sono alcune sostanze adulteranti nei prodotti per svapare che contengono Thc, il principio attivo della cannabis. Una situazione che sta diventando intollerabile, ha affermato Trump, ricordando come l’allarme sull’uso delle sigarette elettroniche, specialmente tra i giovanissimi, sia stato lanciato da anni.
Alle misure da mettere in campo per togliere dal mercato i prodotti finiti nel mirino sta lavorando la Food and Drug Administration (Fda), ed il possibile bando resterà in vigore fino a che non saranno completati gli studi sui reali effetti delle sostanze incriminate. «Di fronte a questa epidemia non staremo con le mani in mano», ha detto il ministro della Sanità, sottolineando come il problema delle e-cigarette stia colpendo sempre di più giovani, intere famiglie, scuole e comunità. Per arrivare ad un testo finale del bando – spiegano gli esperti – potrebbero comunque volerci delle settimane. Azar ha sottolineato come al momento il divieto non riguarderà le e-cigarette al tabacco, ma il bando potrebbe essere esteso se si dovesse riscontrare una diffusione anche di queste ultime tra gli adolescenti.