Dura presa di posizione del Direttore dell’Organizzazione Mondiale della Sanità dopo gli assembramenti di ieri
«Sciagurati! In questo momento non ce lo possiamo permettere, per fortuna è accaduto a Napoli, dove governatore e sindaco hanno messo in atto misure rigide e l’incidenza del virus è più bassa che altrove». Non è piaciuta l’esultanza dei tifosi del Napoli per le vie del capoluogo campano di ieri notte dopo la conquista della Coppa Italia al direttore aggiunto dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), Ranieri Guerra, intervistato dalla trasmissione Agorà su Rai 3.
«Fa male vedere queste immagini – ha aggiunto –. Ricordo quanto ha contato la partita dell’Atalanta all’inizio dell’epidemia in Lombardia nella diffusione dei contagi. Non vorrei che si ripetesse proprio ora, che il Comitato Tecnico Scientifico ha cercato di accogliere le proposte del Figc per non limitare del tutto il gioco del calcio, come da scienza e coscienza medica sarebbe suggerito».
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«Ciascuno deve fare il suo mestiere come sempre. I segnali sono che il virus in questo momento è comunque in circolazione. Non si può dire che siamo scampati ad una eventuale seconda ondata, perché il virus continua a circolare. Ma rispetto a prima siamo molto più preparati e in grado di individuare nuovi, possibili microfocolai come accaduto nel caso della Pisana a Roma. Vaccino? Si stanno seguendo percorsi molto innovativi rispetto alla sintesi del vaccino anti Covid. Penso che sarà molto più efficace, il problema vero sarà la durata dell’immunità e degli anticorpi neutralizzanti», conclude Guerra.
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