Salute 19 Dicembre 2022 17:45

Tracce di metalli tossici in comuni marche di cioccolato fondente

Un’indagine condotta da Consumer Reports, un’organizzazione no profit con sede a New York, ha testato 28 confezioni diverse di cioccolato fondente prodotto anche da marchi noti. I risultati mostrano tracce di piombo e cadmio

Tracce di metalli tossici in comuni marche di cioccolato fondente

Dentro il cioccolato fondente potrebbe celarsi una sorpresa amara. Precisamente metalli tossici che possono essere molto pericolosi per la salute. A scoprirlo è stata un’indagine condotta da Consumer Reports, un’organizzazione no profit con sede a New York, che ha testato 28 confezioni diverse di cioccolato prodotto anche da marchi noti, come Hershey’s, Lindt e Tony’s Chocolonely. I risultati mostrano che quasi tutte le barrette di cioccolato testate contenevano metalli tossici come piombo e cadmio. Il primo sappiamo che è molto pericoloso per l’uomo, in particolare per i bambini. Mentre il cadmio è associato al cancro.

Piombo e cadmio nel cioccolato di marchi anche famosi

Su 23 barrette di vari marchi testate, molte presentavano livelli di dose massima consentita (MADL), secondo gli standard stabiliti dall’Office of Environmental Health Hazard Assessment (OEHHA) della California, per piombo (0,5 mcg) e cadmio (4,1 mcg). I metalli pesanti possono portare all’insorgenza di problemi polmonari e di memoria, al cancro e persino a morte prematura. Secondo gli esperti, per notare qualsiasi effetto bisognerebbe mangiare più di un’intera barretta di cioccolato al giorno. D’altra parte, anche bassi livelli di esposizione al cadmio possono favorire lo sviluppo di tumori ai reni e alle ossa. Il cadmio è un elemento naturale presente nel terreno che a volte viene assorbito dalle radici della pianta e finisce nelle fave di cacao. Il piombo contamina invece i chicchi attraverso l’ambiente, possibilmente quando viene spinto dal vento nelle aree circostanti. Per i bambini, alte concentrazioni di metallo pesante possono danneggiare il cervello e il sistema nervoso centrale, portando a problemi di apprendimento e comportamento.

Scopri se l’Aria che respiri è Pulita

Scopri se puoi aderire all’Azione Legale Collettiva e unisciti a noi. Ti aiutiamo a ottenere un risarcimento per gli anni in cui hai vissuto in città inquinate.

Donne incinte e bambini piccoli più a rischio problemi di salute

«Il pericolo è maggiore per le donne incinte e i bambini piccoli perché i metalli possono causare problemi di sviluppo, influenzare lo sviluppo del cervello e portare a un QI inferiore», dichiara Tunde Akinleye, ricercatore sulla sicurezza alimentare di Consumer Reports. Tra i tipi di cioccolato fondente più tossici c’era il marchio Trader Joe’s, che aveva alti livelli sia di piombo che di cadmio. Anche quello di Hershey era ricco di piombo, ma povero di cadmio. Altri con alti livelli di piombo, cadmio (o entrambi), sono risultati Tony’s, Dove, Lindt, Alter Eco e Theo. Tuttavia, per coloro che desiderano godersi il cioccolato con una maggiore serenità, 5 marchi sono risultati più sicuri: Mast, Taza Chocolate, Ghirardelli (86% di cacao), Ghirardelli (72% di cacao) e Valrhona. «Ciò dimostra che è possibile per le aziende realizzare prodotti con quantità inferiori di metalli pesanti e per i consumatori trovare prodotti più sicuri», afferma Akinleye nel rapporto.

 

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

 

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Tumori: boom di casi nei paesi occidentali. Cinieri (Aiom): “Prevenzione attiva per ridurre carico della malattia”

Nel 2024 negli USA, per la prima volta nella storia, si supera la soglia di 2 milioni di casi di tumore. Una crescita importante, comune a tutti i Paesi occidentali. Per Saverio Cinieri, presidente di...
Politica

Liste di attesa addio? La risposta del Consiglio dei Ministri in due provvedimenti

Ieri il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente, Giorgia Meloni, e del Ministro della salute, Orazio Schillaci, ha approvato due provvedimenti, un decreto-legge e un disegno di legge, che i...
Salute

Tumore del polmone: per osimertinib e durvalumab ottimi risultati negli studi LAURA e ADRIATIC al Congresso ASCO

Nello studio LAURA osimertinib ha ridotto il rischio di progressione di malattia o di morte dell’84% nel tumore del polmone non a piccole cellule di Stadio III. Nello studio ADRIATIC, invece, du...