Salute 28 Ottobre 2024 12:57

Tumore al cervello: un mix di molecole naturali per terapia più efficaci

Un nuovo studio, pubblicato su International Journal of Molecular Sciences, ha validato l’efficacia di curcumina e polidatina nel pretrattamento di alcune tipologie di carcinomi cerebrali quali il glioblastoma
Tumore al cervello: un mix di molecole naturali per terapia più efficaci

Uno studio recentemente condotto da ricercatori dell’Istituto di farmacologia traslazionale del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Ift), Istituto superiore di sanità (Iss) e Fondazione Artoi ha dimostrato come la combinazione di curcumina e polidatina – due molecole naturali – migliori l’efficacia nel trattamento del glioblastoma, un tumore cerebrale. La ricerca, su modelli cellulari, è stata pubblicata sull’International Journal of Molecular Sciences. Il glioblastoma è uno dei tumori cerebrali più pericolosi, noto per la sua aggressività: la chemioterapia con il farmaco Temozolomide, che rappresenta una delle principali opzioni terapeutiche, spesso viene inibita dalla resistenza che il tumore sviluppa col passare del tempo.

Curcumina e polidatina possono ridurre la resistenza alle terapia contro il tumore

“Utilizzando metodiche di biologia molecolare, microscopiche ed ultramicroscopiche, abbiamo potuto dimostrare che il pretrattamento di linee cellulari di glioblastoma con curcumina e polidatina – spiega Giampietro Ravagnan, ricercatore del Cnr-Ift co-autore della ricerca – aumenta l’efficacia del trattamento con Temozolomide, rendendo sensibili alle terapie anche le cellule tumorali dotate di resistenza intrinseca. Questa combinazione di molecole è stata valorizzata proprio per ridurre la resistenza alle terapie chemioterapiche, una criticità molto importante nel trattamento dei tumori cerebrali come il glioblastoma”.

Possibile utilizzo come terapia oncologica integrata

Entrambe appartenenti alla classe dei polifenoli, la curcumina è un composto estratto dalla curcuma, una spezia utilizzata anche in cucina, mentre la polidatina è presente principalmente nella radice di Polygonum cuspidatum, una pianta di origine asiatica detta anche Poligono del Giappone, di ampio uso nella medicina tradizionale orientale. La ricerca è stata finanziata con un contributo della Sherman Tree srl, a seguito di un finanziamento 2022 da parte di Invitalia. I risultati ottenuti dallo studio in vitro, ancorché debbano essere validati su modelli animali, costituiscono una base importante a supporto delle terapie convenzionali contro il glioblastoma. La sinergia tra polidatina e curcumina, somministrabili in una forma orosolubile brevettata, potrà coadiuvare i trattamenti nel contesto di una terapia oncologica integrata.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

 

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Prevenzione

Settimana dell’Immunizzazione, Oms: “Vaccinare tutti è umanamente possibile”

L'edizione 2025 della Settimana mondiale dell'immunizzazione esaminerà non solo ciò che i vaccini fanno per migliorare la vita oggi, ma anche ciò si può ottenere nei prossi...
Prevenzione

Settimana Mondiale dell’Immunizzazione, Sin: “Proteggere il cucciolo d’uomo sin dalla nascita”

La SIN ribadisce le misure fondamentali di protezione per i neonati da virus e batteri per una crescita in salute e al riparo da rischi di infezioni
Nutri e Previeni

Alimentazione, la dieta africana ‘spegne’ l’infiammazione

Allo studio hanno partecipato 77 uomini sani della Tanzania, alcuni sono passati a una dieta occidentale per due settimane, altri ad una africana tradizionale
Prevenzione

Contro le patologie respiratorie la vaccinazione è la via maestra

La vaccinazione rappresenta la strada d’elezione per prevenire e controllare le patologie virali. Le Raccomandazioni di quattro società scientifiche sulla prevenzione delle patologie resp...
Advocacy e Associazioni

Tumore al seno: tossicità finanziaria per il 38% delle donne, 70% affronta spese extra per le cure

Presentati a Roma i risultati del sondaggio su 585 pazienti realizzato da ANDOS e C.R.E.A. Sanità, per indagare gli effetti collaterali della malattia in termini umani, organizzativi, economici...