Salute 14 Ottobre 2024 12:06

Tumore del colon-retto: dall’IRCCS Candiolo un nuovo algoritmo che prevede il successo di una terapia sperimentale

Un gruppo di ricercatori dell’Istituto di Candiolo – IRCCS ha messo a punto un algoritmo di nuova generazione in grado di predire quali tumori del colon-retto potrebbero beneficiare della terapia con inibitori di PARP

Tumore del colon-retto: dall’IRCCS Candiolo un nuovo algoritmo che prevede il successo di una terapia sperimentale

Un gruppo di ricercatori dell’Istituto di Candiolo – IRCCS ha messo a punto un algoritmo di nuova generazione che permette di analizzare, in modo molto più semplice rispetto agli algoritmi attualmente disponibili, i dati genetici dei pazienti con tumore del colon-retto, a partire da organoidi o cellule, e di selezionare coloro che potrebbero beneficiare della terapia sperimentale a base di PARP-inibitori, un trattamento già approvato e utilizzato per i tumori ovarici, del pancreas, della prostata e della mammella. Il lavoro è stato pubblicato sulla rivista NPJ Precision Oncology.

Un algoritmo di nuova generazione per semplificare la scelta della terapia

“E’ stato un lavoro di squadra che ha visto la partecipazione di molti specialisti diversi, dai biologi ai bioinformatici – afferma Sabrina Arena, group leader dell’IRCCS Candiolo e professoressa del Dipartimento di Oncologia dell’Università di Torino. “Il nostro team di ricerca multidisciplinare ci ha portato a perfezionare il primo algoritmo sviluppato per il tumore del colon-retto, chiamato HRDetect, fino ad arrivare alla realizzazione di un algoritmo di nuova generazione, HRDirect, che potrebbe semplificare – continua – l’identificazione dei pazienti con un tumore del colon-retto vulnerabile alla terapia sperimentale con gli inibitori di PARP, ossia l’enzima che ripara il DNA delle cellule tumorali”.

Allo studio gli inibitori di PARP su alcuni casi selezionati di tumore del colon-retto

Il tumore del colon è una delle neoplasie più diffuse al mondo, contemplata nell’elenco dei cosiddetti “big killer”, cioè le forme di cancro che uccidono di più. Si stima che nel 2023 le nuove diagnosi di tumore del colon-retto siano state circa 50mila, un numero inferiore solo ai nuovi casi di cancro al seno (circa 55.900). Studi precedenti, condotti anche dai ricercatori dell’IRCCS Candiolo, hanno dimostrato che gli inibitori dell’enzima PARP, potrebbero rivelarsi utili in futuro anche per il trattamento delle forme più avanzate del tumore del colon-retto. Già usati e approvati per i carcinomi dell’ovaio, del pancreas, della prostata e della mammella, gli inibitori di PARP sembrano efficaci in un gruppo selezionato di pazienti che presentano un’alterazione specifica nel sistema di riparazione del DNA, chiamata BRCAness.

Il nuovo algoritmo riduce i tempi di analisi

Si calcola che questo gruppo di pazienti rappresenti circa il 13% del totale di quelli colpiti dal tumore del colon-retto. Tuttavia, riuscire a sapere in anticipo quali di questi pazienti possano beneficiare o meno del trattamento a base di inibitori di PARP non è affatto semplice. “Ad oggi esistono degli algoritmi in grado di dare un contributo importante nell’identificazione dei candidati ideali, come ad esempio HRDetect”, spiega Arena. “Tuttavia, per funzionare correttamente, i ‘vecchi algoritmi’ hanno bisogno di avere a disposizione anche il DNA germinale del paziente, ovvero quello che ogni persona ha fin dalla sua nascita, per poi confrontarlo con il DNA tumorale in modo da valutare le vulnerabilità, compresa quella ai PARP inibitori. L’algoritmo di nuova generazione HRDirect, ideato dal ricercatore Giorgio Corti, è invece in grado di effettuare la stessa operazione anche senza avere a disposizione il DNA germinale del paziente che, molto spesso, è difficile recuperare o che comunque richiede tempi di analisi più lunghi”.

HRDirect ha una buona sensibilità e accuratezza

“Il nuovo algoritmo è l’unico che permette di identificare con una buona sensibilità e accuratezza i pazienti resistenti alla terapia con gli inibitori di PARP”, sottolinea Arena. Anche se testato e validato al fine di individuare i pazienti candidabili a una specifica terapia, HRDirect potrebbe contribuire in maniera significativa alla ricerca di nuovi “tallone d’Achille” del tumore del colon-retto. “Il nostro nuovo algoritmo può aiutare anche ad aumentare le conoscenze genetiche di questo tipo di tumori e di verificare la presenza di ulteriori vulnerabilità potenzialmente sfruttabili anche utilizzando altri farmaci”, aggiunge Arena.

L’obiettivo è rendere il cancro sempre più curabile

“L’IRCCS Candiolo è una delle realtà italiane che più crede e investe nella ricerca, convinti che solo grazie gli sforzi dei nostri scienziati riusciremo a raggiungere l’obiettivo di rendere il cancro, anche le forme più diffuse e aggressive, sempre più curabile”, commenta Anna Sapino, direttore scientifico dell’IRCCS Oncologico di Candiolo. Il nuovo studio è stato condotto in collaborazione con Alberto Bardelli dell’Istituto Fondazione di Oncologia Molecolare di Milano e con l’ospedale Niguarda di Milano.

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia. Grazie e auguri a tutti i lettori!

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia e, ringraziando tutti i suoi lettori, augura a tutti feste serene dando appuntamento al 7 gennaio 2025
Advocacy e Associazioni

Disabilità: ecco tutte le novità in vigore dal 1° Gennaio 2025

L’avvocato Giovanni Paolo Sperti, in un’intervista a Sanità Informazione, spiega quali saranno le novità in tema di legge 104/1992, indennità di accompagnamento e revi...
Advocacy e Associazioni

Natale, successo virale per il video dei ragazzi dell’Istituto Tumori di Milano

Il video di ‘Palle di Natale’ (Smile, It’s Christmas Day), brano scritto e cantato dagli adolescenti del Progetto giovani della Pediatria dell’Int, in sole 24 ore è stat...
Advocacy e Associazioni

Amiloidoisi cardiaca: “L’ho scoperta così!”

Nella nuova puntata di The Patient’s Voice, Giovanni Capone, paziente affetto da amiloidosi cardiaca racconta la sua storia e le difficoltà affrontate per arrivare ad una diagnosi certa. ...
Prevenzione

Ecco il nuovo Calendario per la Vita: tutte le vaccinazioni secondo le ultime evidenze scientifiche

Il documento affronta tutti gli strumenti per la prevenzione, dai vaccini contro il COVID-19 agli strumenti per combattere l’RSV, passando per i vaccini coniugati contro lo Pneumococco e quello ...