“La ricerca cura”. E’ questo lo slogan della grande maratona di Rai e Fondazione Airc che, come ogni anno, uniscono le forze per trasformare la ricerca sul cancro in cura
“La ricerca cura”. E’ questo lo slogan della grande maratona di Rai e Fondazione Airc che, come ogni anno, uniscono le forze per trasformare la ricerca sul cancro in cura. La campagna prevede 8 giorni, dal 5 al 12 novembre, di programmi, trasmissioni e approfondimenti per informare sui più recenti progressi della ricerca oncologica e sostenere il lavoro di sei mila ricercatori. “Siamo insieme con la Fondazione Airc ormai da 29 anni”, ricorda la presidente Rai, Marinella Soldi. “È un lavoro importantissimo, coerente con i nostri valori. Dobbiamo fornire ai cittadini – continua – un’informazione scientifica, basata sui fatti, tenerli aggiornati e diffondere una cultura sulla prevenzione e sull’accudimento”.
“Ogni giorno mille persone ricevono la brutta notizia di un cancro“, sottolinea il presidente Airc, Andrea Sironi. “Una malattia brutta, ma che noi affrontiamo sempre più con successo: oggi 3,6 milioni di persone – continua – sono in vita dopo una diagnosi di cancro. “Accanto alla prevenzione ciò che possiamo fare è investire: in questi anni, grazie alla trasmissione Rai abbiamo raccolto 139 milioni di euro”, aggiunge. “Il cancro è una malattia democratica: colpisce il povero e il ricco, il laureato e chi non ha studiato. Fa parte della vita di tutti noi perché non riguarda solo il singolo, ma tutte le persone che gli sono intorno”, ricorda il direttore Distribuzione Rai, Stefano Coletta. “Per noi in Rai è uno degli impegni più importanti”, anche per combattere una “tabuizzazione ancora molto presente nella nostra società. Questi temi vanno veicolati con leggerezza e profondità insieme”, aggiunge.
La 29/a edizione dei Giorni della Ricerca Airc sulla Rai si apre dunque domenica 5 novembre con Mara Venier e la sua Domenica In, per chiudere una settimana dopo, sempre nei suoi studi. Ma attraverserà tutti i palinsesti (numero per donare 45521), da Elisir che avrà degli approfondimenti dedicati, a Ballando con le stelle, Splendida Cornice e il Tale e quale Show di Carlo Conti che accoglierà eccezionalmente Antonella Clerici in giuria. E poi tutto il day time, da UnoMattina a È sempre mezzogiorno, La vita in diretta, La volta buona, ma anche Linea Verde, Uno mattina in famiglia, Chi l’ha visto e Geo. E schierate sono anche le trasmissioni di Rai Sport, Radio Rai, i Tg ei canali digitali. “È molto importante donare, l’ho verificato sulla mia pelle”, dice commossa Venier, ambasciatrice Airc dal 1995. Tutto quello che ho fatto in questi anni, forse con leggerezza, senza riuscire a capire veramente cosa significasse avere una brutta diagnosi, l’ho poi vissuto in prima persona su di me, ma anche su altre persone”.
“Ciascuno di noi – sottolinea Carlo Conti – ha perso qualcuno per il cancro: io il mio babbo quando avevo 18 mesi. Tante persone, però, sono anche guarite: in questi ultimi 10 anni la sopravvivenza è aumentata del 37%. Numeri meravigliosi che danno il senso di quanto la ricerca sta facendo passi da gigante. Noi ce la metteremo tutta, come sempre, perché abbiamo capito quanto aiutarla sia fondamentale”.
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