Salute 18 Settembre 2023 23:12

Un modello matematico del cuore rivoluzionerà la ricerca sulle patologie cardiache

Il Politecnico di Milano ha messo a punto un modello matematico e computazionale del cuore umano, ideato per lo studio di patologie coronariche. Questo è l’elemento centrale della ricerca pubblicata sulla rivista Nature Scientific Reports

di V.A.
Un modello matematico del cuore rivoluzionerà la ricerca sulle patologie cardiache

Il Politecnico di Milano ha messo a punto un modello matematico e computazionale del cuore umano, ideato per lo studio di patologie coronariche. Questo è l’elemento centrale della ricerca pubblicata sulla rivista Nature Scientific Reports. Il progetto, frutto della collaborazione tra i laboratori Mox del Dipartimento di Matematica e LaBS del Dipartimento di Chimica, Materiali e Ingegneria Chimica «Giulio Natta» del Politecnico di Milano, presenta i risultati dell’iHearth Simulator. Ciò che rende iHearth Simulator unico è la sua capacità di integrare in un’unica piattaforma i complessi processi dell’elettromeccanica, dell’emodinamica e della perfusione cardiaca. Questo livello di integrazione offre una precisione biofisica senza precedenti nella simulazione delle funzionalità cardiache e delle relative patologie.

Il nuovo modello può essere applicato all’analisi delle patologie coronariche

Uno degli aspetti più innovativi di questo studio è l’applicazione di questo modello all’analisi delle patologie coronariche, come le ischemie e l’infarto miocardico acuto. Grazie all’iHearth Simulator, i ricercatori saranno in grado di studiare queste malattie in modo più dettagliato e accurato, aprendo la strada a nuove terapie. In collaborazione con l’Irccs Ospedale San Raffaele di Milano e con l’Humanitas Research Hospital di Milano, il progetto iHearth ha inoltre sviluppato modelli matematici per comprendere le aritmie cardiache, come la tachicardia ventricolare o la fibrillazione atriale. Questi modelli hanno permesso di identificare fattori chiave per l’insorgenza e il mantenimento delle aritmie.  Si è così verificato come la matematica cardiaca riesca a supportare e a consolidare lo studio elettrofisiologico nella localizzazione delle zone di intervento sulla parete del cuore.

La simulazione matematica è un efficace strumento di guida all’intervento chirurgico

Sono inoltre in avanzata fase di sviluppo algoritmi sempre più rapidi, che consentiranno di effettuare questo tipo di analisi in tempo reale, velocizzando in maniera significativa il processo decisionale dell’intervento. In collaborazione con l’Ospedale Sacco di Milano, è stato inoltre sviluppato un modello che guida i cardiochirurghi nella rimozione di parte del setto interventricolare per trattare la cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva. La simulazione matematica si inserisce nella fase preoperatoria, ed è stata considerata dai medici come efficace strumento di guida per il delicato intervento. In collaborazione con l’Ospedale S. Maria del Carmine di Rovereto (TN), è stato creato uno strumento matematico per ottimizzare la terapia di risincronizzazione cardiaca. Ciò riduce il tempo di mappatura del ventricolo sinistro, necessario per l’impianto di un dispositivo di risincronizzazione, e quindi i tempi di esposizione del paziente ad un trattamento invasivo, e guida il posizionamento del catetere nel posto più curativo per il paziente scompensato.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

 

Articoli correlati
Rischio cardiovascolare al femminile, le donne italiane lo sottostimano
La maggior parte delle donne italiane sottostima il proprio rischio cardiovascolare, non conosce tutti i fattori di rischio, e anche quando li conosce, non migliora il proprio stile di vita. È quanto emerge dallo studio CARIN WOMEN condotto da A.R.C.A. (Associazioni Regionali Cardiologi Ambulatoriali) , realizzato con il contributo non condizionante di Daiichi Sankyo Italia
Ictus cerebrale, il cuore gioca un ruolo cruciale. La fibrillazione atriale è tra i principali fattori di rischio
Il cuore gioca un ruolo cruciale nell’insorgenza dell’ictus cerebrale, essendone la fibrillazione atriale una delle principali cause. Ma non tutti sono a conoscenza di questo legame pericoloso e A.L.I.Ce. Italia Odv, in occasione di aprile mese della prevenzione, intende sensibilizzare le persone sull’importanza di non sottovalutare lo stretto rapporto tra cuore e cervello
di V.A.
Cure cardiovascolari a prova di pandemia e clima. Italia in prima linea nel progetto europeo RESIL-Card
La Società Italiana di Cardiologia interventistica (GISE) prende parte al consorzio europeo RESIL-Card che punta a rendere il sistema di assistenza e cure cardiovascolari più resilienti nelle crisi
di V.A.
Dolore toracico, con tecnologie di precisione meno morti e infarti
L’impiego selettivo della Tac coronarica integrata con la FFRct (fractional flow reserve CTderived) riduce il rischio di morte e di infarto del 65%, evitando esami invasivi non necessari. Questo, in estrema sintesi, è quanto emerso da due analisi dello studio clinico internazionale PRECISE, pubblicato sulla rivista Jama Cardiology
di V.A.
Il cioccolato fondente riduce il rischio di ipertensione arteriosa
Il cioccolato fondente potrebbe essere un "dolce" alleato contro l'ipertensione arteriosa, cosiddetta "essenziale" perché la causa è sconosciuta. A scoprirlo è stato uno studio dello Shaoxing People's Hospital, in Cina, i cui risultati sono stati pubblicati sulla rivista Scientific Reports
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Alzheimer, Spadin (Aima): “Devasta l’economia della famiglia, la sfera psicologica e le relazioni di paziente e caregiver”

La Presidente Aima: “Due molecole innovative e capaci di modificare la progressione della malattia di Alzheimer sono state approvate in diversi Paesi, ma non in Europa. Rischiamo di far diventar...
Salute

Disturbi alimentari, ne soffrono più di tre milioni di italiani. Sipa: “Centri di cura pochi e mal distribuiti”

Balestrieri (Sipa): "Si tratta di disturbi che presentano caratteristiche legate certamente alla sfera psicologica-psichiatrica, ma hanno anche un’importante componente fisica e nutrizionale che...
Prevenzione

Influenza, Lopalco (epidemiologo): “Picco atteso tra la fine di dicembre e l’inizio del nuovo anno. Vaccinarsi subito”

L'epidemiologo a Sanità Informazione: "Vaccinarsi contro influenza e Covid-19 nella stessa seduta: non ci sono controindicazioni, solo vantaggi"