Salute 27 Ottobre 2021 16:51

Una scuola per il futuro dei ragazzi Asperger

Unico istituto in Europa, la Scuola Futuro Lavoro di Milano gestita dalla Fondazione “Un futuro per l’Asperger” ospita 59 studenti con una forma di autismo lieve. Quattro i corsi: Test specialist, archivista editoriale, filmmaking e Virtual Reality per trasformare gli interessi in punti di forza e compensare la debolezza comunicativa.

di Federica Bosco

Sono 59 i ragazzi Asperger che frequentano ogni giorno la Scuola Futuro Lavoro di Milano. Unico in Europa, l’Istituto è nato nel 2019 da un’idea di Massimo Montini, imprenditore milanese che, per dare un futuro al figlio affetto dalla stessa sindrome, ha creato una scuola che potesse dare una formazione adeguata per accedere al mondo del lavoro. «Si tratta di un percorso post diploma, con discipline che afferiscono principalmente all’ambito digitale – spiega Eleonora Boneschi coordinatrice didattica – e una particolare attenzione ambientale e sensoriale verso i ragazzi che hanno una lieve forma di autismo ad alto funzionamento o sindrome di Asperger che in media si manifesta in un bambino ogni 80/120».

Un ambiente ideale per imparare

Una stanza di decompressione insonorizzata dove ascoltare musica e rilassarsi nei momenti di criticità, pareti verdi con piante stabilizzate per dare tranquillità sono alcuni degli elementi caratterizzanti della scuola che accoglie questi alunni speciali per 20 ore settimanali. «La didattica si basa molto sul canale visivo che è quello preferenziale, evitiamo lezioni frontali teoriche eccessive e le alterniamo in maniera equilibrata con una formazione pratica che si basa sull’esperienza, quindi i ragazzi imparano, mettendosi alla prova».

Sono quattro i corsi (Test Specialist, Archivista Editoriale, Filmmaking e Virtual Reality) per giovani inclini ad attività artistiche e informatiche e spesso con un quoziente intellettivo pari o superiore alla media, ma con difficoltà comunicative, relazionali, e con schemi di comportamento ripetitivi. «Spesso hanno un campo di interesse ristretto, ma quando questo viene intercettato il potenziale è alto. La difficoltà è riuscire a capire l’elemento da approfondire» sottolinea la coordinatrice.

Docenti formati per insegnare ai ragazzi Asperger

Trasformare gli interessi degli studenti in punti di forza, compensando così la debolezza comunicativa, è l’obiettivo che Eleonora Boneschi, con i docenti e gli educatori formati preventivamente, insegue ogni giorno. «Tutti i docenti devono essere formati sulle pratiche da fare in aula per favorire l’apprendimento atipico dei ragazzi – aggiunge – per questo organizziamo per loro dei corsi e il risultato ci sta dando ragione. Nonostante la pandemia che ha costretto gli studenti in DAD per mesi, nell’ultimo anno gli iscritti sono aumentati del 35% rispetto al 2020 e le richieste arrivano anche da fuori regione».

Dei 59 studenti, 20 sono neuro-tipici e restano nella scuola in media per tre semestri, il 15% trova lavoro nell’immediato, gli altri scelgono di fare corsi avanzati per affinare le loro competenze. «L’inclusività è uno dei focus del nostro centro, oggi il rapporto percentuale di disabilità è del 67% e chi non trova una collocazione immediata, resta con noi per i corsi avanzati fatti con un’agenzia che dà le linee guida. I ragazzi devono elaborare e restituire il lavoro una volta ultimato. Sono corsi più verticali e legati ad un aspetto occupazionale. Oggi due dei nostri ragazzi sono impiegati negli archivi del comune di Milano per un progetto di digitalizzazione delle delibere. È il loro primo contratto della durata di tre mesi con il quale hanno modo di restituire le conoscenze apprese durante la formazione a scuola».

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
Giornata mondiale sindrome di Asperger: un futuro nel digitale per i giovani Aspie
Sono circa 50 mila i ragazzi con sindrome di Asperger in Italia. Scuola futuro di Milano, unico istituto in Europa ad occuparsi di formazione e inserimento lavorativo per i ragazzi ha creato per loro un corso per Software Tester, 6 già lavorano e altri sono in procinto di intraprendere nuovi percorsi
Beppe Grillo: «Camici bianchi come agenti di turismo». FNOMCeO: «Noi medici del cittadino, non dello Stato». E sull’autismo è bufera
Il Presidente della Federazione degli Ordini dei Medici replica alle parole del fondatore M5S: «Per noi nessun paziente è numero». Grillo ironizza su malati di Asperger e autismo, la replica delle associazioni: «Ingeneroso suscitare risata su questa malattia»
Asperger, ne soffrono 25 su 10mila. Come riconoscere la malattia della solitudine?
Il disturbo persuasivo dello sviluppo è imparentato con l'autismo ma si differenzia per alcune manifestazioni. La difficoltà ad interagire con gli altri è l'aspetto più evidente e porta il soggetto che ne è affetto, a isolarsi e vivere ai margini della società
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia. Grazie e auguri a tutti i lettori!

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia e, ringraziando tutti i suoi lettori, augura a tutti feste serene dando appuntamento al 7 gennaio 2025
Advocacy e Associazioni

Disabilità: ecco tutte le novità in vigore dal 1° Gennaio 2025

L’avvocato Giovanni Paolo Sperti, in un’intervista a Sanità Informazione, spiega quali saranno le novità in tema di legge 104/1992, indennità di accompagnamento e revi...
Advocacy e Associazioni

Natale, successo virale per il video dei ragazzi dell’Istituto Tumori di Milano

Il video di ‘Palle di Natale’ (Smile, It’s Christmas Day), brano scritto e cantato dagli adolescenti del Progetto giovani della Pediatria dell’Int, in sole 24 ore è stat...
Prevenzione

Ecco il nuovo Calendario per la Vita: tutte le vaccinazioni secondo le ultime evidenze scientifiche

Il documento affronta tutti gli strumenti per la prevenzione, dai vaccini contro il COVID-19 agli strumenti per combattere l’RSV, passando per i vaccini coniugati contro lo Pneumococco e quello ...
Advocacy e Associazioni

Amiloidoisi cardiaca: “L’ho scoperta così!”

Nella nuova puntata di The Patient’s Voice, Giovanni Capone, paziente affetto da amiloidosi cardiaca racconta la sua storia e le difficoltà affrontate per arrivare ad una diagnosi certa. ...