Salute 17 Novembre 2021 18:28

Vaccinazione antinfluenzale in farmacia nel Lazio, consegnate le prime 100mila dosi

Cicconetti: «Nuovo importantissimo servizio fornito alla cittadinanza. Gli aventi diritto potranno recarsi in farmacia e procedere con la vaccinazione senza prenotazione e a titolo completamente gratuito»

«Nella giornata di ieri sono state materialmente consegnate, da parte della Regione Lazio, le prime dosi di vaccino antinfluenzale alle farmacie. Ciò significa che siamo ormai pronti a fornire anche questo nuovo, fondamentale servizio alla cittadinanza». Così Andrea Cicconetti, Presidente di Federfarma Roma, all’indomani dell’inizio della campagna vaccinale antinfluenzale in farmacia.

Gli aventi diritto (in questo momento la fascia d’età tra i 60 e i 65 anni) potranno dunque recarsi nella farmacia più vicina senza prenotazione e potranno ricevere gratuitamente la somministrazione del vaccino antinfluenzale. Per quanto riguarda invece le altre fasce d’età, Cicconetti spiega che «i farmacisti devono dare priorità alla fascia 60-65 ma nel caso in cui dovessero avanzare delle dosi inutilizzate, queste verranno impiegate anche per il resto della popolazione, sempre a titolo completamente gratuito».

«Al momento – spiega ancora Cicconetti -, abbiamo a disposizione 100mila dosi, ad oggi divise in 20 dosi settimanali per farmacia. Le farmacie della Regione attualmente pronte per fornire anche questo servizio sono circa 260 ma si tratta di un numero destinato inevitabilmente ad aumentare giorno dopo giorno e settimana dopo settimana, così come già successo per tamponi e vaccini anti-Covid».

Contestualmente a questo servizio e allo screening anti SARS-CoV-2 attraverso tamponi rapidi e test sierologici, prosegue anche la somministrazione della terza dose con il vaccino Comirnaty di Pfizer/BioNTech. Anche da questo lato ci sono però delle novità: «La Regione ha aumentato la mole di dosi destinate settimanalmente alle farmacie per somministrare il cosiddetto “booster” a chi ha già chiuso il ciclo vaccinale con uno qualsiasi dei vaccini precedentemente inoculati. Dalla prossima settimana avremo dunque 60 (e non più 48) dosi a disposizione». È possibile inoltre procedere in contemporanea con l’inoculazione della terza dose e del vaccino antinfluenzale.

«Tengo personalmente a ringraziare – conclude il Presidente di Federfarma Roma – la Regione Lazio, l’Assessore alla Sanità Alessio D’Amato e il Presidente Nicola Zingaretti per la grande stima che nutrono nel nostro lavoro e nella nostra professionalità. Stima che ci permette, ancora una volta, di dare un aiuto concreto ai cittadini della Capitale e di tutta la Regione e di dimostrare quanto sia importante il ruolo delle farmacie all’interno del Servizio sanitario regionale».

 

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