Salute 18 Marzo 2022 17:43

Vaccini, moratoria parziale brevetti. Agnoletto: «Il rischio è che la montagna partorisca un topolino»

Moratoria parziale sui brevetti dei vaccini antiCovid: arriva un accordo su questo aspetto fra USA, UE, India e Sudafrica, che dovrà essere approvato in sede di WTO da tutti i 164 Paesi

Vaccini, moratoria parziale brevetti. Agnoletto: «Il rischio è che la montagna partorisca un topolino»

Moratoria parziale sui brevetti dei vaccini anti-Covid: arrivata da Bruxelles, la novità di un accordo su questo aspetto fra USA, UE , India e Sudafrica. Un accordo che dovrà essere approvato in sede di WTO da tutti i 164 Paesi aderenti, nessuno escluso, per poter essere operativo.

«Si tratta certamente di una novità, dopo 18 mesi di chiusura totale da parte dell’Unione Europea – ha detto Vittorio Agnoletto, coordinatore della Campagna Europea Right2cure No Profit on Pandemic – e questo è senza dubbio anche il risultato della mobilitazione della società civile di tutto il mondo. La Commissione Europea fino ad ora aveva rifiutato qualunque iniziativa finalizzata alla moratoria, nonostante tre risoluzioni del Parlamento Europeo, e siamo quindi indubbiamente di fronte a una novità. Tuttavia è un risultato in chiaroscuro: il chiaro è che dopo due anni la UE riconosce che i brevetti sono un problema e che impediscono la produzione e la diffusione dei vaccini in tutte le aree del mondo, soprattutto quelle più svantaggiate. Di fatto la UE in questo modo smentisce se stessa, in quanto ha sempre negato che i brevetti costituiscano un problema! Lo scuro, in particolare, è che in questo accordo si prevede che la moratoria sui brevetti sia solo sui vaccini e non sui kit diagnostici e sui farmaci, come chiesto da quasi due anni da India e Sudafrica, come sottoscritto da oltre cento Paesi e sostenuto dalla nostra Campagna: questi aspetti cruciali e determinanti verrebbero rimandati ad un ipotetico futuro, a sei mesi dall’eventuale approvazione di questa piattaforma dal WTO».

Un accordo insoddisfacente

Un accordo che appare insoddisfacente, oltre che tardivo. «Come abbiamo da sempre sostenuto – ha aggiunto Vittorio Agnoletto- occorre una misura generalizzata di sospensione dei brevetti che comprenda i vaccini, i kit diagnostici e i farmaci anti-Covid». È evidente a tutti che la pandemia continua a dilagare, come dimostra la nuova ondata di casi dovuti alla variante Omicron 2, e che il danno alla salute mondiale è presumibilmente molto più grave di quanto rilevato dai dati ufficiali: i morti non sarebbero poco più di 6 milioni ma circa il triplo e cioè 18 milioni e 200mila, stando al recentissimo studio dell’Institute for Health Metrics and Evaluation, di Seattle, pubblicato dalla rivista The Lancet. In troppe aree della terra i vaccini non sono mai arrivati, le cure restano impraticabili e le stesse diagnosi spesso sono impossibili».

 

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
Vaccini, Oms e Unicef: “Oltre 120mila bambini a ‘dose zero” tra Europa e Asia Centrale”
La specialista regionale dell'UNICEF per le vaccinazioni in Europa e Asia Centrale: "Non c’è ragione per cui i bambini debbano correre il rischio di morire per malattie prevenibili con un vaccino. Dare priorità ai finanziamenti e investimenti sui programmi di immunizzazione e sistemi sanitari”
Dagli igienisti della SItI una Guida alle buone pratiche vaccinali
La Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (SItI) ha presentato il documento "Guida alle buone pratiche vaccinali", con l'obiettivo di promuovere e garantire servizi vaccinali di eccellenza in tutto il territorio nazionale
di V.A.
Il Nobel per la Medicina ai «genitori» dei vaccini a mRNA contro il Covid e non solo
Drew Weissman, 64 anni, e Katalin Karikò, 68 anni, sono i due nuovi vincitori del Nobel per la Medicina 2023. I due scienziati hanno sviluppato la tecnologia che ha permesso, nel giro di pochissimi mesi, di sviluppare i vaccini anti-Covid a mRNA, che hanno salvato milioni di vite umane nel mondo
Covid: alta adesione degli over 60 ai vaccini ridurrebbe fino al 32% i ricoveri, le raccomandazioni nel Calendario per la Vita
Il board del Calendario per la Vita, costituito da diverse società scientifiche, ha redatto delle raccomandazioni per la campagna di vaccinazione anti-Covid per l’autunno-inverno 2023
di V.A.
Covid: pericolo scampato? Non per i pazienti fragili: l’appello di AIP OdV
Le infezioni da Sars-CoV-2, così come le altre malattie virali, rimangono un elemento di allerta. In Italia, infatti, si contano ancora circa 30 morti al giorno per infezioni Sars-CoV-2, molti dei quali fanno parte dei cosiddetti «pazienti fragili» (sono 1 su 5 in Italia)
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Alzheimer, Spadin (Aima): “Devasta l’economia della famiglia, la sfera psicologica e le relazioni di paziente e caregiver”

La Presidente Aima: “Due molecole innovative e capaci di modificare la progressione della malattia di Alzheimer sono state approvate in diversi Paesi, ma non in Europa. Rischiamo di far diventar...
Salute

Disturbi alimentari, ne soffrono più di tre milioni di italiani. Sipa: “Centri di cura pochi e mal distribuiti”

Balestrieri (Sipa): "Si tratta di disturbi che presentano caratteristiche legate certamente alla sfera psicologica-psichiatrica, ma hanno anche un’importante componente fisica e nutrizionale che...
Prevenzione

Influenza, Lopalco (epidemiologo): “Picco atteso tra la fine di dicembre e l’inizio del nuovo anno. Vaccinarsi subito”

L'epidemiologo a Sanità Informazione: "Vaccinarsi contro influenza e Covid-19 nella stessa seduta: non ci sono controindicazioni, solo vantaggi"