Salute 11 Gennaio 2021 12:07

Vaccino Moderna, domani in Italia le prime 47mila dosi. Si parte dalle Regioni virtuose?

La seconda tranche di vaccini – 66mila dosi – arriverà il 25 gennaio; il 22 febbraio il carico più consistente con 488mila dosi. Ne sono previste 764mila in due mesi

Vaccino Moderna, domani in Italia le prime 47mila dosi. Si parte dalle Regioni virtuose?

Il vaccino di Moderna contro Covid-19 arriva in Europa. L’azienda statunitense ha definito oggi le modalità di distribuzione in Unione europea e nei Paesi dell’area economica europea, come la Norvegia e l’Islanda. Le spedizioni saranno effettuate dalla società di logistica Kuehne+Nagel e le dosi partiranno dall’hub farmaceutico in Europa per arrivare in un punto concordato da ciascuno Stato membro che provvederà alla distribuzione sul territorio nazionale.

Dan Staner (Moderna): «Orgogliosi del ruolo che il vaccino di Moderna svolgerà nell’affrontare la pandemia in Europa»

«Siamo orgogliosi del ruolo che il vaccino di Moderna svolgerà nell’affrontare questa pandemia in Europa – ha commentato il vicepresidente Dan Staner, a capo della divisione dell’azienda per l’Europa/Svizera, Medio Oriente e Africa -. La distribuzione nell’Ue è una delle più grandi sfide logistiche che Moderna ha affrontato da quando ha avviato questa piattaforma dieci anni fa».

Domani le prime 47mila dosi destinate all’Italia: si parte dalle Regioni “virtuose”?

E il primo carico di vaccini Moderna contro Covid-19 arriverà domani in Italia, con 47mila dosi in consegna. «Poche dosi per cominciare» ammettono dalla struttura commissariale. Si tratta di circa un decimo della prima quota del prodotto scudo spedito da Pfizer a fine dicembre. La riserva raggiungerà Roma e l’Istituto Superiore di Sanità, per poi essere distribuito in alcune Regioni. Per il primo stock di Moderna si sta valutando l’ipotesi, secondo l’Ansa, di una consegna alle Regioni “virtuose”, ossia quelle che riescono a smaltirle più rapidamente. La seconda tranche è prevista per il 25 gennaio con altre 66mila dosi. Per il carico più consistente si dovrà aspettare fino al 22 febbraio quando arriveranno 488mila dosi, per un totale di 764mila dosi in due mesi.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
Nasce il progetto PMLAb per i pazienti COVID-19 immunocompromessi
La gestione del paziente immunocompromesso con COVID-19 richiede una particolare attenzione, che si concretizza con le Profilassi Pre-Esposizione con anticorpi monoclonali. A questo scopo è nato il progetto Prevention Management LAboratory (PMLAb), presentato oggi a Roma
Covid: 3 o più dosi di vaccino in gravidanza aumentano la protezione dei neonati
Le donne in gravidanza che ricevono tre o più dosi di vaccino anti-Covid durante la gestazione presentano un livello di anticorpi specifici contro l’infezione nel cordone ombelicale di circa dieci volte più alto rispetto a quanto riscontrato nelle madri che hanno effettuato meno richiami. E questo offre una maggiore protezione ai nascituri. A dimostrarlo è uno studio condotto dagli scienziati dell’Università di Washington a Seattle
Covid: spray nasale con anticorpi protegge da infezione. Gli scienziati: “Approccio utile contro nuove varianti e in futuro anche contro altri virus”
I ricercatori del Karolinska Institutet, in Svezia, hanno dimostrato che lo spray nasale anti-Covid sviluppato, a base di anticorpi IgA, può offrire protezione dall'infezione. O almeno così è stato nei topi su cui è stato testato, come riportato da uno studio pubblicato su PNAS. I risultati aprono la strada a una nuova strategia per proteggere le persone ad alto rischio a causa delle diverse varianti del virus Sars-CoV-2 e possibilmente anche da altre infezioni
Morbillo: mappato il percorso del virus nel cervello
Per la prima volta è stata realizzata una sorta di mappa della diffusione del virus del morbillo nel cervello sulla base dei dati di un paziente colpito da una rara e letale malattia cerebrale, chiaara panencefalite sclerosante subacuta (SSPE). A realizzare l'impresa sono stati i ricercatori della Mayo Clinic in uno studio pubblicato su PLOS Pathogens
Herpes zoster: l’efficacia del vaccino diminuisce nel tempo
Uno studio pubblicato sul British Medical Journal ha valutato l'efficacia del vaccino vivo contro l'herpes zoster, che è risultata massima per i primi 12 mesi dalla vaccinazione ed è diminuita in modo sostanziale nel tempo
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia. Grazie e auguri a tutti i lettori!

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia e, ringraziando tutti i suoi lettori, augura a tutti feste serene dando appuntamento al 7 gennaio 2025
Advocacy e Associazioni

Disabilità: ecco tutte le novità in vigore dal 1° Gennaio 2025

L’avvocato Giovanni Paolo Sperti, in un’intervista a Sanità Informazione, spiega quali saranno le novità in tema di legge 104/1992, indennità di accompagnamento e revi...
Advocacy e Associazioni

Natale, successo virale per il video dei ragazzi dell’Istituto Tumori di Milano

Il video di ‘Palle di Natale’ (Smile, It’s Christmas Day), brano scritto e cantato dagli adolescenti del Progetto giovani della Pediatria dell’Int, in sole 24 ore è stat...
Prevenzione

Ecco il nuovo Calendario per la Vita: tutte le vaccinazioni secondo le ultime evidenze scientifiche

Il documento affronta tutti gli strumenti per la prevenzione, dai vaccini contro il COVID-19 agli strumenti per combattere l’RSV, passando per i vaccini coniugati contro lo Pneumococco e quello ...
Advocacy e Associazioni

Amiloidoisi cardiaca: “L’ho scoperta così!”

Nella nuova puntata di The Patient’s Voice, Giovanni Capone, paziente affetto da amiloidosi cardiaca racconta la sua storia e le difficoltà affrontate per arrivare ad una diagnosi certa. ...