Il vaccino, basato su mRNA, protegge gli adulti di questa fascia di età dalle malattie del tratto respiratorio inferiore (LRTD) causate dall’infezione da RSV
Ok dal CHMP dell’EMA a mResvia, il primo vaccino a mRna mirato a un patogeno non Covid, diverso da Sars-CoV-2. Il panel del Comitato tecnico per i medicinali a uso umano dell’ente regolatorio europeo ha espresso parere positivo all’uso di mResvia negli adulti di età pari o superiore a 60 anni.
Il vaccino protegge gli adulti di questa fascia di età dalle malattie del tratto respiratorio inferiore (LRTD) causate dall’infezione da RSV. mRESVIA contiene una sequenza di mRna che codifica una glicoproteina F stabilizzata di prefusione, essenziale per l’ingresso del virus nelle cellule ospiti.
Nello studio di Fase III ConquerRSV – che ha incluso 37.000 partecipanti in 22 Paesi – il vaccino ha mantenuto la protezione per un follow-up mediano di 8,6 mesi. Non sono stati segnalati gravi problemi di sicurezza e le reazioni avverse più comuni sono state il dolore nel sito di iniezione e l’affaticamento.
Sulla base dei risultati dello studio ConquerRSV, il vaccino messo a punto da Moderna ha ottenuto, nel mese di maggio, l’approvazione della FDA statunitense e venerdì 28 giugno il parere positivo del CHMP.
mRESVIA è disponibile in una siringa pre-riempita, progettata per massimizzare la facilità di somministrazione.
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