Sanità 6 Febbraio 2018 12:07

Trump vs Hunt: scontro sulla sanità a colpi di tweet

«I democratici vogliono un Sistema sanitario universale mentre migliaia di persone nel Regno Unito stanno marciando perché il loro sistema universale sta per andare in bancarotta e non funziona». «Anche se non condivido le ragioni della manifestazione, di certo nessuno dei manifestanti vorrebbe vivere con un sistema che esclude 28 milioni di persone dalle cure. […]

«I democratici vogliono un Sistema sanitario universale mentre migliaia di persone nel Regno Unito stanno marciando perché il loro sistema universale sta per andare in bancarotta e non funziona». «Anche se non condivido le ragioni della manifestazione, di certo nessuno dei manifestanti vorrebbe vivere con un sistema che esclude 28 milioni di persone dalle cure. L’NHS sta sicuramente affrontando importanti sfide ma sono orgoglioso di essere nel Paese che ha inventato la copertura sanitaria universale in cui tutti ricevono cure, a prescindere dal loro conto in banca».

È un botta e risposta senza esclusioni di colpi quello tra il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il Ministro della Salute inglese Jeremy Hunt. Su Twitter, il braccio di ferro tra il sistema sanitario inglese e quello americano: il primo in profonda crisi tanto da far scendere in piazza, lo scorso sabato, migliaia di persone per chiedere al governo maggiori finanziamenti per salvare l’NHS; il secondo, a stelle e strisce, su cui si gioca una delle principali sfide tra Conservatori e Democratici, che spingono per un sistema universalistico come quello inglese o italiano. «I democratici vogliono aumentare le tasse per un’assistenza sanitaria scarsa e non personalizzata. No grazie!», conclude il tweet di Trump.

Anche il laburista Jeremy Corbyn, leader dell’opposizione nel Regno Unito, è intervenuto nello scambio: «Le persone sabato hanno manifestato perché amano il nostro servizio sanitario e odiano quello che i Tories gli stanno facendo. L’assistenza sanitaria è un diritto umano».

Nelle ultime settimane, il finanziamento dell’NHS è uno dei temi più caldi nel Regno Unito: gli ospedali stanno lottando per riuscire ad offrire tutti i servizi con le risorse che hanno a disposizione. È stato calcolato che per il prossimo anno saranno necessari altri 4 miliardi di sterline e 2 miliardi e mezzo in più sia per il 2019 che il 2020.

Articoli correlati
Virus mortale colpisce il Regno Unito. Tre persone morte per encefalite da zecca
Le autorità sanitarie britanniche hanno rilevato per la prima volta la diffusione di un'infezione mortale trasmessa dalle punture di zecca in varie parti del Regno Unito. Al momento la UK Health Security Agency (UKHSA) ha accertato tre casi di encefalite trasmessa da zecche (TBEV) in pazienti residenti nello Yorkshire, a Norfolk e al confine tra Hampshire e Dorset. Ulteriori test sulle zecche condotti in tutto il Regno Unito hanno rivelato che la malattia, che fino ad ora è stata riscontrata comunemente in alcune parti dell'Europa e dell'Asia, è ora diffusa nel Regno Unito
Usa: nel 2021 suicidi in aumento dopo più di 2 anni di declino
Lo scorso anno, negli Stati Uniti, 47.646 persone sono morte per suicidio. Secondo un nuovo rapporto dei Centers for Disease Control and Prevention americani, nel 2021 si è verificato un decesso per suicidio ogni 11 minuti. Questo, secondo gli esperti, potrebbe dipendere dalla pandemia
Regina Elisabetta morta a 96 anni: «Esempio di longevità sana»
Ben 96 anni di vita attiva e 70 anni di regno: la Regina Elisabetta II lascia in eredità un esempio di longevità, lucidità e resilienza
GB: paura polio, a Londra vaccini a tutti i bambini under 10
Dopo aver rilevato il virus della polio nelle acque reflue di Londra, le autorità sanitarie hanno deciso di offrire la vaccinazione antipolio a tutti i bambini sotto i dieci anni d'età
Ricompare la poliomielite in Europa, in Gb massima allerta
Nel Regno Unito è stato segnalato un potenziale focolaio di poliomielite, in seguito al ritrovamento di tracce del virus nelle acque reflue. Secondo l'Oms, ci sono oltre 100 paesi che non raggiungono la copertura vaccinale raccomandata
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Prevenzione

Influenza, Lopalco (epidemiologo): “Picco atteso tra la fine di dicembre e l’inizio del nuovo anno. Vaccinarsi subito”

L'epidemiologo a Sanità Informazione: "Vaccinarsi contro influenza e Covid-19 nella stessa seduta: non ci sono controindicazioni, solo vantaggi"
Advocacy e Associazioni

Percorso Regolatorio farmaci Aifa: i pazienti devono partecipare ai processi decisionali. Presentato il progetto InPags

Attraverso il progetto InPags, coordinato da Rarelab, discussi 5 dei possibili punti da sviluppare per definire criteri e modalità. Obiettivo colmare il gap tra Italia e altri Paesi europei in ...
Advocacy e Associazioni

Disability Card: “Una nuova frontiera europea per i diritti delle persone con disabilità”. A che punto siamo

La Disability Card e l'European Parking Card sono strumenti che mirano a facilitare l'accesso ai servizi e a uniformare i diritti in tutta Europa. L'intervista all'avvocato Giovanni Paolo Sperti, seg...