«L’ospedale di Crotone sarà oggetto di costante vigilanza, anche tenuto conto dell’importante afflusso di turisti per il periodo estivo. In particolare l’area esterna sarà presidiata con frequenti controlli da parte delle forze dell’ordine mentre i reparti dell’ospedale e il pronto soccorso saranno monitorati con maggiore intensità dal personale di vigilanza privata, soprattutto nella fascia serale». […]
«L’ospedale di Crotone sarà oggetto di costante vigilanza, anche tenuto conto dell’importante afflusso di turisti per il periodo estivo. In particolare l’area esterna sarà presidiata con frequenti controlli da parte delle forze dell’ordine mentre i reparti dell’ospedale e il pronto soccorso saranno monitorati con maggiore intensità dal personale di vigilanza privata, soprattutto nella fascia serale».
Queste le decisioni adottate a conclusione di una riunione, in Prefettura, a Crotone, incentrata sulle problematiche della sicurezza della struttura ospedaliera “San Giovanni di Dio”, anche a seguito della recente aggressione di cui è rimasto vittima un medico, in servizio al reparto di rianimazione, da parte dei parenti di un paziente ai quali aveva comunicato il decesso dell’uomo. Alla riunione con le forze dell’ordine, si legge in un comunicato della Prefettura, ha partecipato anche il direttore generale dell’Azienda sanitaria provinciale di Crotone.