Sanità 5 Luglio 2016 15:33

“Brexit”, diventa virale la foto dell’èquipe medica multiculturale

“Brexit”, diventa virale la foto dell’èquipe medica multiculturale

È diventata virale sui social di tutto il mondo la foto pubblicata da un gruppo di medici dell’ Homerton University Hospital di Londra, a pochi giorni dal referendum in Gran Bretagna. Lo scatto ritrae l’équipe chirurgica composta da tre infermieri spagnoli, un anestesista tedesco, un urologo greco, un tecnico di radiologia irlandese e un consulente pakistano. Un team multiculturale che lavora in perfetta armonia al servizio dei cittadini della Gran Bretagna. Cittadini che, in gran parte e per loro stessa ammissione, hanno votato a favore della “Brexit” principalmente per mettere un freno all’immigrazione. E il contrasto all’immigrazione è stato uno degli argomenti su cui hanno puntato di più i leader politici che hanno fatto campagna elettorale affinché il popolo del Regno Unito decretasse l’uscita dello stesso dall’Unione Europea. Ma per quanti sostengono che l’immigrazione in UK sia un elemento negativo, che danneggia il paese e i lavoratori del posto, tanti altri cittadini britannici hanno invece, numeri alla mano, dimostrato quanto sia in realtà essenziale la presenza di lavoratori di origine straniera nel mandare avanti il Paese. In particolare per quanto riguarda proprio l’ambito sanitario. L’Nhs è infatti ricco di professionisti provenienti dalle più diverse parti del mondo. Junaid Masood, il consulente urologo presente nella foto, ha condiviso l’immagine con la didascalia: “Noi siamo l’Europa! Oggi siamo stati al lavoro per migliorare la vita delle persone! Questo è ciò che i nostri amici europei fanno per il Nhs”.

Articoli correlati
Covid, via libera a vaccino Valneva in Uk
Il vaccino sarà somministrato alla popolazione adulta dai 18 ai 50 anni. Le differenze rispetto ai vaccini a mRna
Xe in Inghilterra viaggia veloce con nuovi sintomi, ma non fa paura
Un cardiologo italiano a Londra racconta come viene affrontata la nuova variante: «È più contagiosa di Omicron, ma simile ad una influenza. Obiettivo arrivare ad avere una immunità di gregge e convivere con il virus»
Allarme carenza di personale negli ospedali inglesi: troppi medici e professionisti sanitari in quarantena
Un cardiologo italiano a Londra racconta la quarta ondata in Inghilterra: cresce il numero dei contagiati e dei ricoveri in ospedale (60% dei quali non vaccinati), ma calano i decessi (- 5%). A rilento la somministrazione delle terze dosi
In Inghilterra niente restrizioni e crescono i contagi. La testimonianza: «Ma gli ospedali sono vuoti»
Un cardiologo italiano a Londra: «Il vaccino ha abbassato la virulenza del virus, ma troppo lassismo e una campagna vaccinale debole su giovani e booster rischiano di aggravare la situazione in inverno»
di Federica Bosco
Regno Unito, si alzano di nuovo i contagi ma decessi al minimo
Il "libera tutti", le vaccinazioni dei più giovani ritardate e tutte le scelte che hanno portato in UK l'ennesima ondata di contagi da Covid, sebbene la protezione del vaccino tenga molto bassi i decessi
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Disabilità, Legge 62: “Da settembre 2025 sperimentazione estesa ad altre 10 province”

Il Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli: “Il cambiamento è iniziato e indietro non si torna”
Advocacy e Associazioni

Obesità: “Misura il girovita e scopri il tuo rischio cardiometabolico”

Al via la campagna nazionale “Per un cuore sano, conta ogni centimetro”, promossa dalla Fondazione Italiana per il Cuore, con il  patrocinio del Ministero della Salute e il sost...
Sanità

Farmacia dei servizi. Cossolo (Federfarma): “In due anni, con nuova convenzione, sarà realtà in ogni parte d’Italia”

All’evento “We Health”, promosso da Homnya in collaborazione con Federfarma, il bilancio degli anni di sperimentazione dei nuovi servizi
Nutri e Previeni

Giornata dei legumi, Iss: “Meno della metà degli italiani ne mangia a sufficienza”

Lo dimostra il progetto dell’Istituto Superiore di Sanità (Iss) 'ARIANNA-Aderenza alla Dieta Mediterranea in Italia', condotto su un campione totale di 3.732 persone