Sanità 29 Dicembre 2017 13:43

Cento anni dalla ‘Spagnola’, la pandemia più catastrofica che il mondo abbia mai conosciuto

Era il 1918 quando un’influenza particolarmente aggressiva cominciò a diffondersi in Europa, fino a colpire tanti altri Paesi fino alle più remote isole del Pacifico. Ebbene era la ‘Spagnola’ e nel 2018 ricorre il centenario dell’epidemia che si rese colpevole di ben 50 milioni di vittime

Cento anni dalla ‘Spagnola’, la pandemia più catastrofica che il mondo abbia mai conosciuto

Compie un secolo l’influenza spagnola, la più terribile delle pandemie che il mondo ricordi. Il virus cominciò a diffondersi all’inizio del 1918 e fino al 1920 fu inarrestabile tanto da uccidere 50 milioni di persone. La pandemia superò di gran lunga il record della peste nera che, nel XIV secolo fece 20 milioni di vittime.

La malattia è passata alla storia come la ‘Spagnola’ visto che dapprima solo i giornali spagnoli ne parlarono perché non sottoposti a censura dato il non coinvolgimento del territorio iberico nella Prima Guerra Mondiale. In realtà portatori del virus furono gli americani che spostandosi in Europa per la varie spedizioni belliche, rappresentarono il veicolo di diffusione della pandemia a livello globale.

L’influenza, veicolata da virus del ceppo H1N1, si manifestò con gravi complicanze polmonari difficili da curare. Gli elementi che giocarono a favore del virus e gli permisero di diffondersi così massicciamente, furono le scarse condizioni igienico-sanitarie e la debole salute fisica e psicologica delle truppe e dei civili prostrati da anni di guerra.

L’Italia fu tra i Paesi più colpiti, seconda soltanto alla Russia in cui giocò un ruolo decisivo il clima gelido. A contrarre la malattia furono 4 milioni e mezzo di italiani di cui circa 600mila persero la vita, fra questi un’alta percentuale di medici e infermieri coinvolti nell’assistenza ai malati. Personale sanitario e addetti ai trasporti, in costante contatto con il pubblico, furono tra i primi ad essere colpiti e questo determinò un ulteriore danno per il sistema Paese ridotto in ginocchio su troppi fronti.

Al contrario di quello che si pensa, ossia che ad essere colpiti dall’influenza furono fasce deboli rappresentate da anziani e bambini, la Spagnola colpì prevalentemente i giovani (tra i 18 e i 30 anni) quella fetta di popolazione che in genere non risulta esposta a particolari rischi. Questo determinò un ulteriore elemento che rese l’epidemia ancor più catastrofica.

Riguardo l’imprevista strage di giovani, ci sono varie teorie a riguardo: prima fra tutti la tesi che, già all’inizio del XX secolo, un’influenza simile per ceppo virologico, si era ampiamente diffusa, permettendo ai sopravvissuti di sviluppare difese immunitarie sufficienti a salvaguardare l’organismo. La seconda teoria è che la Spagnola provocò nei sistemi immunitari una reazione sproporzionata che invece di proteggere l’individuo lo espose ancor di più al rischio; visto che nei giovani il sistema immunitario è particolarmente funzionale, i più colpiti furono proprio i più ‘forti’.

Articoli correlati
Fiaso: Covid ancora in calo, ma preoccupa l’influenza
Si conferma in calo l’indice dei ricoveri Covid. La rilevazione degli ospedali sentinella aderenti a Fiaso fa registrare un complessivo -16% nell’ultima settimana del 2023. Secondo l'ultima rilevazione Fiaso i virus influenzali stanno avendo un impatto in termini assoluti maggiore sugli ospedali
di V.A.
Vaccini e prevenzione primaria, i consigli dei pediatri per proteggere i bambini dalla “triade” influenza-RSV-Covid
Siamo vicinissimi a una nuova stagione che rischia di mettere a dura prova i bambini, le famiglie e gli ospedali. Tra il Virus Respiratorio Sinciziale (VRS), l'influenza e il Covid, si temono ancora una volta gli effetti di questa pericolosa "triade". A dare indicazioni utili su come proteggere i più piccoli sono stati gli specialisti della Società Italiana di Pediatria
Nel post pandemia raddoppiati i casi di «cecità funzionale» correlati ad ansia e disagio psicologico
Secondo un’analisi dell’Ospedale San Giuseppe di Milano, il problema, noto come «perdita visiva o cecità funzionale», ha subito un aumento significativo nel periodo successivo alla pandemia. L’ipotesi degli esperti è che il disturbo, essendo di natura psico-somatica, sia cresciuto a causa degli effetti della pandemia sul benessere psicologico della popolazione, soprattutto bambini e adolescenti
Dall’inizio della pandemia +25% della spesa per i servizi di salute mentale rivolti ai giovani
La spesa per i servizi di salute mentale per bambini e adolescenti è aumentata di oltre un quarto dall’inizio della pandemia. L’uso della telemedicina, invece, si è stabilizzato. Questo è quanto emerso da un nuovo studio pubblicato su JAMA Network Open
Covid: efficacia del vaccino sottovalutata, studio rivela «falla» in trial clinici
L'efficacia del vaccino anti-Covid potrebbe esser stata sottovalutata. A fare luce su una nuova «falla» è stato uno studio condotto da un team di scienziati del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) e dell’Università di Salerno
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia. Grazie e auguri a tutti i lettori!

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia e, ringraziando tutti i suoi lettori, augura a tutti feste serene dando appuntamento al 7 gennaio 2025
Advocacy e Associazioni

Disabilità: ecco tutte le novità in vigore dal 1° Gennaio 2025

L’avvocato Giovanni Paolo Sperti, in un’intervista a Sanità Informazione, spiega quali saranno le novità in tema di legge 104/1992, indennità di accompagnamento e revi...
Advocacy e Associazioni

Natale, successo virale per il video dei ragazzi dell’Istituto Tumori di Milano

Il video di ‘Palle di Natale’ (Smile, It’s Christmas Day), brano scritto e cantato dagli adolescenti del Progetto giovani della Pediatria dell’Int, in sole 24 ore è stat...
Advocacy e Associazioni

Amiloidoisi cardiaca: “L’ho scoperta così!”

Nella nuova puntata di The Patient’s Voice, Giovanni Capone, paziente affetto da amiloidosi cardiaca racconta la sua storia e le difficoltà affrontate per arrivare ad una diagnosi certa. ...
Prevenzione

Ecco il nuovo Calendario per la Vita: tutte le vaccinazioni secondo le ultime evidenze scientifiche

Il documento affronta tutti gli strumenti per la prevenzione, dai vaccini contro il COVID-19 agli strumenti per combattere l’RSV, passando per i vaccini coniugati contro lo Pneumococco e quello ...