La richiesta di aiuto di Salvatore Pezzano, il ragazzo diciannovenne che si è lussato la clavicola giocando a calcio in un modo molto rischioso da operare, ha commosso i social. Tantissimi ragazzi ne hanno condiviso l’appello, che è stato ripreso dal Corriere della Sera. Da quel momento, equipe mediche da ogni parte d’Italia si sono offerte di visionare […]
La richiesta di aiuto di Salvatore Pezzano, il ragazzo diciannovenne che si è lussato la clavicola giocando a calcio in un modo molto rischioso da operare, ha commosso i social. Tantissimi ragazzi ne hanno condiviso l’appello, che è stato ripreso dal Corriere della Sera.
Da quel momento, equipe mediche da ogni parte d’Italia si sono offerte di visionare la sua cartella clinica da cui emerge la triste realtà: a causa della lussazione sterno claveare e della caduta, l’osso è a soli 7 millimetri dall’aorta. Nessun medico, finora, si è sentito di operarlo perchè l’intervento presenta notevoli rischi: Salvatore potrebbe non farcela o perdere la mobilità del braccio. Tuttavia, anche rimanere in queste condizioni è per lui molto pericoloso.
Nelle ultime ore, a quanto riporta Sky Tg 24, si è fatto avanti l’ospedale di Perugia, Santa Maria della Misericordia: Massimo Lenti, direttore della chirurgia vascolare, e Antonello Panti, dell’equipe di ortopedia (guidata da Auro Caraffa) si sono detti pronti a intervenire.