Sanità 20 Maggio 2019 11:08

ECM, la proposta di Stefano De Lillo: «Arrivare ad un libretto della formazione per i medici»

Sull’Educazione Continua in Medicina Stefano De Lillo, ex presidente facente funzioni Agenas, non ha dubbi: «È assolutamente importante. Io personalmente inserirei delle premialità a livello di carriera»

di Giovanni Cedrone e Diana Romersi
ECM, la proposta di Stefano De Lillo: «Arrivare ad un libretto della formazione per i medici»

Un libretto, anche informatico, per registrare l’aggiornamento professionale dei medici. È la proposta del medico e senatore Stefano De Lillo, ex presidente facente funzioni Agenas, intervenuto durante il convegno di presentazione dei “10 punti per una sanità europea”, il programma di Forza Italia in vista delle elezioni del prossimo 26 maggio.

La proposta di un libretto che certifichi l’avvenuta formazione è una delle tante presentate in queste ultime settimane da più parti per far fronte al mancato aggiornamento professionale dei camici bianchi. Il problema è salito alle cronache dopo il “caso Aosta”, la sentenza della Commissione Albo Odontoiatri di Aosta che per la prima volta ha sanzionato un medico non in regola con il percorso formativo. Un caso finito anche davanti alle telecamere del noto programma televisivo Striscia la Notizia.

Senatore, sono dieci i punti per la sanità in europea che ha presentato il presidente Tajani. Tra questi dieci punti quali sono quelli che lei giudica più importanti?

«10 proposte per migliorare una sanità che già è un’eccellenza nel mondo, la sanità italiana è un’eccellenza mondiale. Temiamo che i soldi del bilancio nazionale siano destinati e persi in interventi assistenzialistici e che tolgano risorse alla nostra sanità, al fondo sanitario nazionale, alla stabilizzazione dei medici, all’assunzione di nuovi medici, ai piani di prevenzione, ai pronto soccorso, questa è una nostra grande preoccupazione. Un’altra preoccupazione è quella che l’inserimento di anticipi pensionistici come Quota 100, non programmate, possano sguarnire i nostri ospedali di personale medico che spesso già è molto carente. Molti medici di medicina generale stanno andando in pensione, c’è il blocco del turn over in tante regioni, come la Regione Lazio dal 2008. Temiamo che i nostri ospedali possano perdere quote numericamente importanti di personale medico».

LEGGI: ECM, LAVALLE (OMCEO BARI): «MEDICI OBBLIGATI MORALMENTE A FORMARSI PER RAPPORTO CON PAZIENTI»

Tra le proposte ci sono anche gli investimenti per la formazione. Recentemente c’è stata una sentenza che ha visto la prima sanzione in Italia per un medico che non ha adempiuto alla formazione continua, come valuta questo caso?

«La formazione continua è assolutamente importante. Io personalmente inserirei delle premialità a livello concorsuale, a livello di carriera, per quei medici che seguono un aggiornamento. Ed è importante arrivare anche ad un libretto, anche informatico, della formazione di un medico così che chiunque possa scegliere il proprio medico in base alla formazione che ha svolto, così da diventare sempre più specifica»

Articoli correlati
Berlusconi, che tipo di leucemia ha portato alla morte? Parlano gli esperti
Silvio Berlusconi è morto questa mattina all’ospedale San Raffaele di Milano, dove era ricoverato da venerdì. Aveva 86 anni e si trovava in ospedale per accertamenti legati alla leucemia mielomonocitica cronica di cui soffriva da tempo e che gli ha causato complicazioni, tra cui una polmonite
Covid, Regimenti (FI): «La pandemia è un’opportunità per l’ammodernamento della sanità»
Secondo l'eurodeputata azzurra, che ha parlato alla convention di Forza Italia a Napoli,, «con i fondi erogati dall’Ue è stato anche dato un grande impulso alla ricerca scientifica, raggiungendo nuove frontiere nella cura ai tumori»
Apnee ostruttive del sonno, a cosa deve fare attenzione un Mmg per riconoscerle nei pazienti?
Quali sono i campanelli di allarme e cosa fare una volta arrivata la diagnosi? Ne abbiamo parlato con il dottor Stefano de Lillo, Mmg e Vicepresidente dell’OMCeO di Roma
Ex specializzandi, De Lillo (OMCeO Roma): «Sfruttare occasione della Legge di Bilancio per approvare transazione»
Il vicepresidente dell’Ordine dei Medici di Roma: «Riformare il sistema formativo, dall’accesso a Medicina alle borse di specializzazione»
Telemedicina, Rizzotti (FI): «Ingresso nei LEA ottima notizia, ora serve formazione»
«La telemedicina entra a pieno titolo nel Ssn, rivoluzionando, difatto, le strutture sanitarie. Finalmente il governo ci ha dato ragione, come dire, meglio tardi che mai». Lo dichiara la vicepresidente di Forza Italia Maria Rizzotti. «Un segnale importante per la prevenzione, la diagnosi, il trattamento e il successivo controllo dei pazienti e se da una […]
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Percorso Regolatorio farmaci Aifa: i pazienti devono partecipare ai processi decisionali. Presentato il progetto InPags

Attraverso il progetto InPags, coordinato da Rarelab, discussi 5 dei possibili punti da sviluppare per definire criteri e modalità. Obiettivo colmare il gap tra Italia e altri Paesi europei in ...
Advocacy e Associazioni

Disability Card: “Una nuova frontiera europea per i diritti delle persone con disabilità”. A che punto siamo

La Disability Card e l'European Parking Card sono strumenti che mirano a facilitare l'accesso ai servizi e a uniformare i diritti in tutta Europa. L'intervista all'avvocato Giovanni Paolo Sperti, seg...
Sanità

I migliori ospedali d’Italia? Sul podio Careggi, l’Aou Marche e l’Humanitas di Rozzano

A fotografare le performance di 1.363 ospedali pubblici e privati nel 2023 è il Programma nazionale sititi di Agenas. Il nuovo report mostra un aumento dei  ricoveri programmati e diu...