Sanità 8 Novembre 2016 11:51

Usa, la vittoria di Trump: come cambia la sanità? Un medico italiano a Pittsburgh lo racconta a Sanità Informazione

Presidenziali americane, trionfa Donald Trump. Campagna elettorale aspra e programmi sulla sanità incerti, Loffreda-Mancinelli, anestesista italiano negli Usa sulle proposte in campo: «Hillary voleva rafforzare l’Obamacare, ma con quali fondi? Trump invece ha un programma confuso»

Usa, la vittoria di Trump: come cambia la sanità? Un medico italiano a Pittsburgh lo racconta a Sanità Informazione

Donald Trump taglia il nastro d’arrivo. Il testa a testa tra i due sfidanti alla casa Bianca è terminato. Il magnate americano trionfa sull’ex first lady dopo una campagna aspra e densa di colpi di scena. I due candidati si sono affrontati su vari campi di battaglia, ma il comparto della sanità è stato indubbiamente il terreno più scivoloso. Hillary durante la sua campagna ha sostenuto il mantenimento dell’Obamacare, la riforma promulgata da Obama nel 2010: «L’assistenza sanitaria a prezzi accessibili è un diritto umano fondamentale» ha più volte dichiarato la candidata. Trump invece ha da sempre sostenuto la totale abrogazione del sistema: «Da sostituire con qualcosa di migliore, la riforma di Obama è una vera catastrofe» ha spiegato senza tanti giri di parole.

Alla luce del risultato finale dello scrutinio presidenziale possiamo affermare con certezza che  nella storia della politica statunitense non ci sono mai stati due candidati tanto impopolari quanto Trump e Clinton. Una campagna violenta, piena di colpi bassi e rivelazioni scomode che ha contribuito a creare un clima ostile intorno ai due candidati. L’America ha scelto il male minore e a confermare l’insoddisfazione generale ci pensa Claudio Loffreda-Mancinelli, medico anestesista italiano, da oltre trent’anni impiegato a Pittsburgh, presidente della Membership Committee dell’American College of Medical Quality che ci racconta il suo punto di vista non solo da cittadino ma anche da operatore sanitario.

«Campagna deludente, scandali sessuali, email, gossip, ben poco si è discusso di sanità o di altri problemi – spiega il medico -. Certamente la Obamacare ha avuto il merito di offrire a milioni di cittadini quell’assistenza sanitaria che prima non avevano.  La riforma di Obama ha un’importanza non solo nelle emergenze, ma anche nella copertura sanitaria di patologie croniche o preesistenti, o nella prevenzione». Tuttavia è un dato di fatto, prosegue Loffreda-Mancinelli, che «attualmente il 90% dei costi della riforma vengono coperti dal governo federale, almeno fino al 2020. Il problema è che tali costi sono aumentati notevolmente negli ultimi tre anni e questo rappresenta un dilemma di difficile risoluzione per pianificare i futuri sussidi federali oltre il 2020» fa notare.

«Se avesse vinto la Clinton avremmo assistito ad una ulteriore fase di sviluppo dell’Obamacare, con la necessaria ricerca di ulteriori fondi per finanziare il sistema. Tagli alla scuola o altri servizi? Le tasse sarebbero state più pressanti? – si chiede il medico -. Proprio per questi problemi finanziari la proposta democratica di Hillary, offrire Medicare a cittadini oltre i 55 anni, e così anticipando il presente limite di dieci anni, non ha avuto successo».

Ancor meno chiaro è il futuro della sanità con Donald Trump alla guida del Paese, prosegue Loffreda-Mancinelli. Il programma del repubblicano è volto alla liberalizzazione associata a una defiscalizzazione delle polizze. «Il candidato repubblicano vuole eliminare completamente l’Obamacare, ma ci si chiede come potrà attuare questo proposito e quale eventuale soluzione alternativa potrà trovare. Come faranno i circa 20 milioni di cittadini, oggi beneficiari dell’Obamacare, che, dall’oggi al domani, si troveranno senza assistenza sanitaria?».

 

Articoli correlati
Usa: allerta qualità dell’aria, decine di milioni a rischio per incendi canadesi
Negli Stati Uniti decine di milioni di persone sono state messe in allerta per i possibili effetti di una scarsa qualità dell'aria, a causa del fumo provocato dagli incendi canadesi che si è spostato verso Sud, Su alcune delle più grandi città del paese il cielo si è trasformato da azzurro in un torbido marrone e l'aria è satura di inquinamento dannoso per la salute. Gli stati in tutto l'Est, tra cui New York, Massachusetts e Connecticut, hanno emesso avvisi sulla qualità dell'aria
Elezioni, maggioranza al centrodestra e Meloni verso Palazzo Chigi. Ecco il programma sanità della coalizione
Oltre il 44% per il centrodestra, con Fdi primo partito al 26,15. Staccato il centrosinistra al 26,3%, M5S regge con il 15,5%. Tra le proposte di Fratelli d’Italia una commissione d’inchiesta sulla gestione del Covid e la creazione di una Autorità Garante della Salute. Cambiamenti attesi anche per la riforma della sanità territoriale
Appello di Cittadinanzattiva ai Governatori: «In Conferenza Stato-Regioni approvate il Decreto Tariffe»
«Non è più tempo di indugi, né di giochi al rimpiattino: ai cittadini siano concessi i Livelli essenziali di assistenza fermi al 2017»
Tre anni da Ministro della Salute, il bilancio di Roberto Speranza
Dal PNRR alla formazione continua, dalle esigenze del personale sanitario alla riforma del Numero chiuso. Alla vigilia delle elezioni, il quadro generale del Ministro uscente
Elezioni, Gemmato (Fdi): «Le Case di Comunità non bastano, puntare sulla capillarità di MMG e farmacie»
Il responsabile sanità di Fratelli d’Italia Marcello Gemmato rilancia il superamento del test di medicina con l’adozione di una selezione al secondo anno in base ai risultati degli esami. Nel programma di Fdi anche l’istituzione di una commissione d’inchiesta sulla gestione del Covid
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Percorso Regolatorio farmaci Aifa: i pazienti devono partecipare ai processi decisionali. Presentato il progetto InPags

Attraverso il progetto InPags, coordinato da Rarelab, discussi 5 dei possibili punti da sviluppare per definire criteri e modalità. Obiettivo colmare il gap tra Italia e altri Paesi europei in ...
Advocacy e Associazioni

Disability Card: “Una nuova frontiera europea per i diritti delle persone con disabilità”. A che punto siamo

La Disability Card e l'European Parking Card sono strumenti che mirano a facilitare l'accesso ai servizi e a uniformare i diritti in tutta Europa. L'intervista all'avvocato Giovanni Paolo Sperti, seg...
Sanità

I migliori ospedali d’Italia? Sul podio Careggi, l’Aou Marche e l’Humanitas di Rozzano

A fotografare le performance di 1.363 ospedali pubblici e privati nel 2023 è il Programma nazionale sititi di Agenas. Il nuovo report mostra un aumento dei  ricoveri programmati e diu...