È partita la nuova missione di Emergenza Sorrisi, l’organizzazione senza scopo lucro che da oltre dieci anni restituisce il sorriso e la speranza di una vita migliore ai bambini nati con labiopalatoschisi, comunemente conosciuta col nome ‘labbro leporino’. Sostenuta, tra gli altri, da Consulcesi, la missione darà vita ad un docufilm per formare anche i medici italiani
È partita la nuova missione di Emergenza Sorrisi, l’organizzazione senza scopo lucro che da oltre dieci anni restituisce il sorriso e la speranza di una vita migliore ai bambini nati con labiopalatoschisi, comunemente conosciuta col nome ‘labbro leporino’, una patologia che causa difficoltà a mangiare, parlare o persino respirare. Questa volta la destinazione è il Senegal.
Per sostenere questa missione, e tutte le sue altre attività, dal 1° ottobre Emergenza Sorrisi ha lanciato la campagna di raccolta fondi “Doniamo un sorriso”: fino al 6 novembre sarà possibile sostenere i medici volontari della Onlus con l’invio di sms solidali del valore 2 euro al 45540 oppure con chiamate da rete fissa al 45540 per donare 2 o 5 euro.
La missione in corso in Senegal è sostenuta, tra gli altri, da Consulcesi, realtà leader in Italia dei servizi al personale sanitario, e darà vita ad un docufilm formativo rivolto ai medici italiani. Come in tutte le missioni precedenti, saranno due gli obiettivi da raggiungere: da un lato intervenire chirurgicamente sui bambini affetti non solo da labbro leporino ma anche con malformazioni cranio facciali, sequele di ustioni, traumi bellici, patologie oculistiche, tumori; dall’altro formare i medici locali. La carenza di strutture mediche specializzate rende infatti le malformazioni del viso un problema di proporzioni immense, che aggrava il fatto che nei Paesi in via di sviluppo questa patologia ha un’incidenza molto superiore ai Paesi Europei e alla media dell’Italia: nasce con una malformazione del volto un bambino ogni 300 che. Nel mondo, ogni tre minuti nasce un bambino con labbro leporino, che in alcuni Paesi causano isolamento e emarginazione sia per i bambini che ne sono affetti che le loro famiglie.
Per dare il proprio contributo e migliorare questa situazione, Emergenza Sorrisi è diventata una delle realtà più attive nei Paesi in via di sviluppo: in dieci anni ha realizzato 4152 interventi chirurgici, ha coinvolto nei suoi corsi di formazione 573 medici locali professionisti, 396 volontari italiani (di cui 170 medici). Solo nell’anno 2016 sono stati operati gratuitamente 424 bambini nei 17 Paesi che ospitano le missioni di Emergenza Sorrisi in Africa e in Medio Oriente. 175 sono i partner aziendali, 2700 i sostenitori e 10 le Ong affiliate nei Paesi esteri.