Prova del nove per le strutture sanitarie milanesi, si prevede affluenza record
Al via Expo Milano 2015, l’Esposizione Universale che l’Italia ospiterà fino al 31 ottobre 2015 e sarà il più grande evento mai realizzato sull’alimentazione e la nutrizione.
Dopo un’attesa costellata di entusiasmi e polemiche, dal 1 Maggio i riflettori sono puntati su Milano, che nei prossimi sei mesi sarà la vetrina mondiale in cui i Paesi si confronteranno con idee e soluzioni condivise per rispondere a un’esigenza vitale: riuscire a garantire un’alimentazione sana, sicura e sufficiente per tutti i popoli, rispettando la Terra e i suoi equilibri.
Un’area espositiva di 1,1 milioni di metri quadri, più di 140 Paesi e Organizzazioni internazionali coinvolti, oltre 20 milioni di visitatori attesi, ben 800 progetti presentati ai diversi tavoli tematici. Un confronto che stimolerà la creatività dei Paesi e promuoverà le innovazioni per un futuro sostenibile. Ma anche un banco di prova importante per i Pronto soccorso meneghini: abituati a una città semideserta nei mesi di luglio e agosto, si troveranno invece a dover fronteggiare un 10% in più di affluenza prevista nelle strutture, con un 25 – 30% in meno di personale operativo a causa delle ferie estive. Per adesso, comunque, la “prima prova” è stata superata a pieni voti: nel weekend di debutto le emergenze-urgenze sono state correttamente gestite.
A fare gli onori di casa è il Ministero della Salute, portavoce di una corretta e sicura alimentazione, e di stili di vita sani attraverso campagne multimediali, spazi tematici ed altre attività che vedranno protagonista il dicastero di Beatrice Lorenzin durante l’evento.
Anche l’Unione europea farà sentire forte la sua presenza. Le norme europee in materia di sicurezza alimentare sono tra le più rigorose al mondo e l’Ue è considerata per questo come un modello di riferimento. Sostenuta da una rigorosa attività di ricerca scientifica e di valutazione dei rischi, la politica di sicurezza alimentare dell’Ue è per eccellenza il garante della salute lungo l’intera filiera agroalimentare.
Non poteva mancare, tra gli specifici tavoli tematici, quello dedicato alla Salute. Un futuro sostenibile passa anche da un’ottimizzazione dei sistemi sanitari, a vantaggio di tutti gli attori del sistema e quindi della comunità, a partire dall’utilizzo di applicazioni ICT all’avanguardia al servizio di aziende. Protagonista, quindi, l’innovazione tecnologica in ambito sanitario: dalla telemedicina e quindi dalla gestione da remoto del paziente, ai nuovi dispositivi hi-tech brevettati per la cura e il trattamento di determinate patologie. Ma non solo: nell’ottica di uno scambio di valori e competenze in ambito internazionale, di cui Expo2015 si fa promotore, spicca il progetto di mobilità sanitaria attiva tra i pazienti del Medio Oriente e i centri di eccellenza sanitaria della Lombardia.