Sanità 21 Giugno 2022 17:11

Gb: meno visite faccia a faccia fanno bene all’ambiente e al portafogli

Nel Regno Unito c’è un acceso dibattito sull’opportunità di aumentare le visite a distanza dei pazienti per i suo effetti benefici contro l’inquinamento e per il risparmio economico

Gb: meno visite faccia a faccia fanno bene all’ambiente e al portafogli

La riduzione delle visite mediche in presenza può essere importante per la salute dell’ambiente. Questo è uno degli insegnamenti della pandemia, evidenziato da Nick Watts, a capo del settore sostenibilità del Servizio sanitario nazionale britannico. Da qui la proposta di aumentare le televisite, idea che ha aperto un vivace dibattito in Gran Bretagna. Da quando è entrato in servizio un anno fa, il Segretario di Stato alla Salute Sajid Javid è entrato in guerra con i medici di base per la questione, minacciando di «segnalare» coloro che fanno troppi consulti su Zoom.

Visite a distanza hanno ridotto le emissioni di CO2

Il segretario alla Salute britannico afferma: «Voglio che tutti tornino a visitare di persona il proprio medico di famiglia». Gli attivisti hanno affermato che i consulti a distanza aumentano il rischio che i medici perdano segni di malattie gravi. Dicono anche che questo è particolarmente vero per alcuni pazienti vulnerabili, come quelli con demenza, che possono avere difficoltà a comunicare a distanza. In risposta, Nick Watts ha affermato che l’anno scorso il Servizio sanitario nazionale ha ridotto le emissioni di carbonio di 276 kilotonnellate principalmente perché i pazienti facevano meno viaggi in macchina.

Durante la pandemia 13 milioni di persone hanno smesso di andare dal medico

Si stima che, durante la pandemia, 13 milioni di persone in meno siano andate in ospedale o dal proprio medico di famiglia per condizioni diverse dal Covid. Parlamentari e associazioni di medici affermano che molti si stanno rivolgendo ai servizi di emergenza e di pronto intervento perché non possono vedere il proprio medico di famiglia, specialmente di persona.

Solo 6 visite su 10 vengono fatte faccia a faccia

Le ultime cifre mostrano che sei appuntamenti su 10 sono fatti faccia a faccia ora, rispetto a quasi gli otto su 10 in pre-pandemia. Al ritmo attuale, ci vorrebbe fino a settembre 2023 per tornare ai livelli pre-Covid. Watts ha aggiunto: «Sappiamo anche che dobbiamo fare un lavoro migliore per garantire l’accesso a tutti i pazienti che richiedono appuntamenti faccia a faccia. Sappiamo che alcuni pazienti lo vogliono, quindi probabilmente si tratta di una questione di scelta».

Consulti online possono far risparmiare anche le famiglie

Anche il capo del Royal College of Pediatrics and Child Health, Camilla Kingdon, interviene sul tema suggerendo che gli appuntamenti online potrebbero avvantaggiare molte famiglie povere che non possono permettersi di viaggiare. «Ad esempio, quando parliamo di consulenza a distanza – spiega – sappiamo che per una famiglia portare il proprio figlio in una struttura ambulatoriale costa in media 31 sterline. Quindi i consulti online sono un’alternativa a cui possiamo pensare, ma non è una soluzione per tutti i bambini».

I servizi sanitari contribuiscono al 5% dell’impronta di carbonio del Regno Unito

L’NHS è diventato il primo servizio sanitario al mondo a impegnarsi a raggiungere l’obiettivo «zero emissioni» lo scorso novembre. Oltre a promuovere i consulti a distanza, questo significherà utilizzare veicoli più ecologici e rendere gli ospedali più  efficienti dal punto di vista energetico. Si ritiene che i servizi sanitari contribuiscano a circa il 5% dell’impronta di carbonio del Regno Unito. Le sale operatorie rappresentano un quarto di tutte le emissioni ospedaliere. Nel Servizio sanitario britannico, ai pazienti vengono «prescritti» smartphone in modo che possano essere trattati «virtualmente». La rivoluzione è in atto ma non mette tutti d’accordo.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
Medici di famiglia, Scotti (Fimmg): “Entro il 2026 15 milioni di italiani saranno senza” 
Intanto scoppia il 'caos estate': “I sostituti sono introvabili e c'è chi va in pensione anticipata per concedersi le ferie”
Nel post pandemia raddoppiati i casi di «cecità funzionale» correlati ad ansia e disagio psicologico
Secondo un’analisi dell’Ospedale San Giuseppe di Milano, il problema, noto come «perdita visiva o cecità funzionale», ha subito un aumento significativo nel periodo successivo alla pandemia. L’ipotesi degli esperti è che il disturbo, essendo di natura psico-somatica, sia cresciuto a causa degli effetti della pandemia sul benessere psicologico della popolazione, soprattutto bambini e adolescenti
Dall’inizio della pandemia +25% della spesa per i servizi di salute mentale rivolti ai giovani
La spesa per i servizi di salute mentale per bambini e adolescenti è aumentata di oltre un quarto dall’inizio della pandemia. L’uso della telemedicina, invece, si è stabilizzato. Questo è quanto emerso da un nuovo studio pubblicato su JAMA Network Open
Medici di famiglia sull’orlo di una crisi di nervi… Stressati 9 su 10. Pesano Covid, burocrazia e Whatsapp
Il malessere dei medici di famiglia, tra carenza di colleghi, difficoltà a trovare sostituti e una burocrazia sempre più elevata, «è palpabile» e arriva a sfiorare il 90% di professionisti. Lo dicono i sindacati, gli esperti di sanità, gli analisti del settore. E lo dicono i pensionamenti anticipati che crescono
di V.A.
Covid: efficacia del vaccino sottovalutata, studio rivela «falla» in trial clinici
L'efficacia del vaccino anti-Covid potrebbe esser stata sottovalutata. A fare luce su una nuova «falla» è stato uno studio condotto da un team di scienziati del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) e dell’Università di Salerno
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia. Grazie e auguri a tutti i lettori!

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia e, ringraziando tutti i suoi lettori, augura a tutti feste serene dando appuntamento al 7 gennaio 2025
Advocacy e Associazioni

Disabilità: ecco tutte le novità in vigore dal 1° Gennaio 2025

L’avvocato Giovanni Paolo Sperti, in un’intervista a Sanità Informazione, spiega quali saranno le novità in tema di legge 104/1992, indennità di accompagnamento e revi...
Advocacy e Associazioni

Natale, successo virale per il video dei ragazzi dell’Istituto Tumori di Milano

Il video di ‘Palle di Natale’ (Smile, It’s Christmas Day), brano scritto e cantato dagli adolescenti del Progetto giovani della Pediatria dell’Int, in sole 24 ore è stat...
Prevenzione

Ecco il nuovo Calendario per la Vita: tutte le vaccinazioni secondo le ultime evidenze scientifiche

Il documento affronta tutti gli strumenti per la prevenzione, dai vaccini contro il COVID-19 agli strumenti per combattere l’RSV, passando per i vaccini coniugati contro lo Pneumococco e quello ...
Advocacy e Associazioni

Amiloidoisi cardiaca: “L’ho scoperta così!”

Nella nuova puntata di The Patient’s Voice, Giovanni Capone, paziente affetto da amiloidosi cardiaca racconta la sua storia e le difficoltà affrontate per arrivare ad una diagnosi certa. ...