La Regione Marche in una nota comunica l’integrazione delle risorse finanziare regionali del 2017 destinate al sostegno delle famiglie con malati di SLA (pari a 380.000 euro) con la somma di 900.000 euro come Anticipazione del Fondo Nazionale per le non Autosufficienze – Interventi per la disabilità che solitamente avviene in coda all’anno corrente. «La […]
La Regione Marche in una nota comunica l’integrazione delle risorse finanziare regionali del 2017 destinate al sostegno delle famiglie con malati di SLA (pari a 380.000 euro) con la somma di 900.000 euro come Anticipazione del Fondo Nazionale per le non Autosufficienze – Interventi per la disabilità che solitamente avviene in coda all’anno corrente. «La cura e l’assistenza di persone affette da SLA – commenta il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli – richiedono un’organizzazione dei servizi sanitari ed assistenziali altamente specializzati per poter supportare il malato e la sua famiglia che si trova ad essere investita da un evento drammatico che necessita sia dal punto di vista psicologico che pratico, di risposte precise e concrete. Va pure considerato che, anche dove i servizi garantiscano le prestazioni necessarie, il bisogno assistenziale è tale che la famiglia non può essere lasciata sola ma deve essere sostenuta con interventi specifici. Lo stanziamento regionale per l’assistenza al proprio congiunto ha inoltre lo scopo di favorire al massimo la permanenza del malato nella propria casa, come richiesto dalle istanze presentate dall’AISLA (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica) regionale». Le risorse complessive verranno trasferite all’ASUR Marche che provvederà alla liquidazione del contributo ai destinatari dell’intervento. Attualmente nella Regione Marche si stima che ci siano in carico ai servizi circa 200 malati di SLA, Sclerosi Laterale Amiotrofica, patologia degenerativa progressiva del sistema nervoso.