Sanità 2 Novembre 2021 13:02

L’Australia riapre le frontiere dopo un anno e mezzo

Quasi 600 giorni di chiusure, dal 20 marzo 2020, ora finalmente gli australiani che non tornavano a casa dall’inizio della pandemia hanno potuto riabbracciarsi. Una delle più dure misure anti-Covid nel mondo

L’Australia riapre le frontiere dopo un anno e mezzo

Seicento lunghissimi giorni di chiusura per Covid e ora finalmente l’Australia torna ad aprire i confini. Il 20 marzo 2020 era stato l’ultimo giorno utile per viaggiare e spostarsi e da allora una delle chiusure più severe del mondo è andata avanti per proteggere gli australiani dal virus. Molti abbracci e volti commossi all’aeroporto di Sydney tra parenti e amici che non si vedevano da oltre 19 mesi.

Il limite severo infatti, valeva anche per i tantissimi australiani residenti all’estero, che non sono riusciti a tornare in patria salvo condizioni estremamente necessarie e con l’obbligo di rimanere in hotel in quarantena, a loro spese, per 14 giorni almeno. Con l’eccezione delle città di Melbourne e Sydney, che hanno allentano un po’ prima queste misure ma solo per i viaggiatori vaccinati con ciclo completo. «Il paese è pronto a decollare, un grande giorno per l’Australia», ha scritto sui suoi social il primo ministro Scott Morrison, che ha festeggiato con i suoi cittadini la fine di quella che è stata indubbiamente la misura più dura per tutti.

Vaccini ai bambini

La politica australiana nella gestione della pandemia continua comunque a pretendere una situazione a rischio zero per i propri cittadini. Secondo le ultime notizie riportare dal Guardian, dovrebbe seguire la decisione statunitense e cominciare a vaccinare i 4 milioni di bambini da 5 a 11 anni con Pfizer prima della fine dell’anno. Lo scorso 29 ottobre la Federal Drug Administration ha approvato l’uso di Comirnaty per i più piccoli e, se all’approvazione seguirà il sì degli US Centres for Disease Control, diventerà immediatamente somministrabile per oltre 28 milioni di bambini statunitensi.

Nuove aperture

Anche la Thailandia, che aveva seguito l’Australia nella politica delle frontiere chiuse, ha deciso di riaprire per i vaccinati in concomitanza ha annunciato la BBC. Il governo di Bangkok ha fatto sapere che l’intento è quello di riportare il numero dei turisti a 15 milioni annuali (prima della pandemia erano 40), dato che queste chiusure hanno fortemente influenzato l’andamento economico del paese che ne traeva miliardi di dollari di profitto. I contagi sono ancora alti però, oltre 10mila al giorno e solo il 42% di popolazione vaccinata.

 

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
Sydney dice addio al lockdown, dopo quasi quattro mesi
Oltre 100 giorni di lockdown, chiusure e limitazioni. Sydney riemerge dalla sua quarantena dopo aver superato il 70% di popolazione over 16 vaccinata, ma l'Australia tiene chiusi i confini
Il Sudafrica blocca AstraZeneca, ma l’Australia sceglie di proseguire. Perché?
Dopo il piccolo studio che ha mostrato un'efficacia del 10% del vaccino AstraZeneca contro le forme moderate di variante sudafricana, in Sudafrica le somministrazioni sono state bloccate. L'Australia però dipende dal siero inglese e non si fa convincere da un'indagine non pubblicata
Australia, il parlamento vota a favore dell’assistenza sanitaria ai migranti. Governo sconfitto
Il Parlamento australiano ha approvato una legge che facilita l’assistenza sanitaria ai migranti dei centri di Nauru e Manus, in Papua Nuova Guinea, in barba a un emendamento del governo di parere opposto. Il voto della Camera bassa è stato accolto come storico: è la prima volta da 80 anni che l’esecutivo viene sconfitto su […]
In Australia chi non vaccina i figli perde il diritto agli sgravi fiscali
No jab, no pay. Si chiama così la misura australiana per combattere i no-vax e convincere i genitori a vaccinare i propri figli. In poche parole, chi non presenta il certificato di vaccinazione non ha diritto agli sgravi fiscali per i figli a carico. Niente vaccinazioni, niente paga, appunto. Alle famiglie vengono tolti 28 dollari […]
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Alzheimer, Spadin (Aima): “Devasta l’economia della famiglia, la sfera psicologica e le relazioni di paziente e caregiver”

La Presidente Aima: “Due molecole innovative e capaci di modificare la progressione della malattia di Alzheimer sono state approvate in diversi Paesi, ma non in Europa. Rischiamo di far diventar...
Salute

Disturbi alimentari, ne soffrono più di tre milioni di italiani. Sipa: “Centri di cura pochi e mal distribuiti”

Balestrieri (Sipa): "Si tratta di disturbi che presentano caratteristiche legate certamente alla sfera psicologica-psichiatrica, ma hanno anche un’importante componente fisica e nutrizionale che...
Prevenzione

Influenza, Lopalco (epidemiologo): “Picco atteso tra la fine di dicembre e l’inizio del nuovo anno. Vaccinarsi subito”

L'epidemiologo a Sanità Informazione: "Vaccinarsi contro influenza e Covid-19 nella stessa seduta: non ci sono controindicazioni, solo vantaggi"