«Secondo gli ultimi dati, è aumentato nel Lazio sia il numero degli inviti che quello delle adesioni alle campagne di screening oncologici. Nel 2017 gli inviti per gli screening di mammella, cervice uterina e colon retto, sono stati complessivamente 1 milione e 744.148 mila con un numero di adesioni pari a 470 mila e 608». Lo comunica in […]
«Secondo gli ultimi dati, è aumentato nel Lazio sia il numero degli inviti che quello delle adesioni alle campagne di screening oncologici. Nel 2017 gli inviti per gli screening di mammella, cervice uterina e colon retto, sono stati complessivamente 1 milione e 744.148 mila con un numero di adesioni pari a 470 mila e 608». Lo comunica in una nota stampa la Regione Lazio.
«I dati sottolineano un costante aumento della copertura e della efficacia delle campagne di prevenzione oncologica – prosegue la nota – tanto da evidenziare che in cinque anni è praticamente raddoppiato sia il numero degli inviti che quello delle adesioni. Per la prima volta il sistema sanitario regionale raggiunge, in tutti e tre gli screening oncologici gratuiti previsti dal piano nazionale, i valori di riferimento previsti dai Lea (Livelli Essenziali di Assistenza). L’importanza di aderire agli screening gratuiti è confermata dal numero di diagnosi precoci effettuate: attraverso questa attività infatti è stato possibile individuare 5.792 tumori».