Sanità 20 Febbraio 2023 18:30

Lombardia: per la guida della Sanità ci sarebbe testa a testa Alparone-Bertolaso

Tra i papabili alla guida della Sanità lombarda il farmacista Marco Alparone (Fratelli d'Italia) già sottosegretario con delega ai sistemi di controllo, mentre Attilio Fontana vorrebbe puntare sul Bertolaso bis
Lombardia: per la guida della Sanità ci sarebbe testa a testa Alparone-Bertolaso

A sette giorni dalla rielezione di Attilio Fontana alla guida di Regione Lombardia si lavora per la nuova giunta. La partita più importante è quella che si gioca per la guida della Sanità. Secondo lo scenario più accreditato a contendersi l’assessorato più pesante e “scomodo” della Regione sono Fratelli d’Italia e Lega. L’ultima parola sarà comunque di Attilio Fontana che, da Presidente, ha tutte le intenzioni di far valere il suo ruolo nella decisione più importante, senza però alterare gli equilibri della maggioranza. I segnali che arrivano da Palazzo Lombardia indicano che chi avrà l’onore e l’onere di gestire la Sanità dovrà rinunciare però ad un assessore perché l’assessorato al Welfare ha un peso politico doppio.

I papabili per la Sanità: in pole position il farmacista Marco Alparone

Secondo lo scenario a contendersi la guida dell’assessorato al Welfare, dunque, si fanno due nomi su tutti. Il primo in quota Fratelli d’Italia, partito vincente dalle ultime elezioni regionali, è Marco Alparone, classe 1967, farmacista, già consigliere dell’Ordine dei Farmacisti della provincia di Milano e Lodi, con un trascorso politico non indifferente. Consigliere comunale e poi sindaco di Paderno Dugnano (Mi), ha fatto parte del Consiglio della Città metropolitana di Milano dal 2014 al 2016 e del Consiglio regionale dal 2018. Nell’ultima legislatura è stato sottosegretario con delega nell’ambito della “Delegazione di Bruxelles e sistemi di controllo”.

Perché è possibile la riconferma di Guido Bertolaso

L’alternativa suggerita dalla Lega e che Attilio Fontana starebbe valutando è una conduzione in continuità dell’assessorato al Welfare da parte di Guido Bertolaso. Il medico e funzionario che ha gestito con buoni risultati la campagna vaccinale di Regione Lombardia dopo le incertezze iniziali, ha ricoperto la carica di assessore al Welfare dallo scorso 2 novembre 2022 dopo la dimissionaria Letizia Moratti ed è considerato una garanzia, al punto che Fontana, se non dovesse spuntarla con Fratelli D’Italia, ha già fatto sapere che lo terrebbe comunque in giunta con altri ruoli.

L’alternativa sempre in quota Fratelli D’Italia potrebbe essere Carlo Maccari, farmacista, già presente nell’esecutivo regionale ai tempi di Roberto Formigoni presidente; ma lo stesso Maccari avrebbe espresso la volontà di restare fuori dai giochi. Verso la riconferma alla guida della commissione Sanità sembra essere invece il leghista Emanuele Monti.

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

 

 

 

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Prevenzione

Settimana dell’Immunizzazione, Oms: “Vaccinare tutti è umanamente possibile”

L'edizione 2025 della Settimana mondiale dell'immunizzazione esaminerà non solo ciò che i vaccini fanno per migliorare la vita oggi, ma anche ciò si può ottenere nei prossi...
Prevenzione

Settimana Mondiale dell’Immunizzazione, Sin: “Proteggere il cucciolo d’uomo sin dalla nascita”

La SIN ribadisce le misure fondamentali di protezione per i neonati da virus e batteri per una crescita in salute e al riparo da rischi di infezioni
Nutri e Previeni

Alimentazione, la dieta africana ‘spegne’ l’infiammazione

Allo studio hanno partecipato 77 uomini sani della Tanzania, alcuni sono passati a una dieta occidentale per due settimane, altri ad una africana tradizionale
Prevenzione

Contro le patologie respiratorie la vaccinazione è la via maestra

La vaccinazione rappresenta la strada d’elezione per prevenire e controllare le patologie virali. Le Raccomandazioni di quattro società scientifiche sulla prevenzione delle patologie resp...
Advocacy e Associazioni

Tumore al seno: tossicità finanziaria per il 38% delle donne, 70% affronta spese extra per le cure

Presentati a Roma i risultati del sondaggio su 585 pazienti realizzato da ANDOS e C.R.E.A. Sanità, per indagare gli effetti collaterali della malattia in termini umani, organizzativi, economici...