Sanità 12 Dicembre 2019 09:00

Lombardia, presentate le Regole 2020: assunzioni, rinnovamento ospedali e investimenti su liste d’attesa

Previsti due milioni per l’assistenza domiciliare integrata, tre in più per le cure palliative e novità su telemedicina. Lunedì l’esame in Giunta. Gallera (assessore Welfare): «Interventi specifici nella prevenzione, autismo e neuropsichiatria infantile»

di Federica Bosco

L’assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera ha presentato alla 3° Commissione consigliare le Regole 2020 per il funzionamento del servizio sociosanitario regionale. Il provvedimento, che a grandi linee era stato annunciato a Sanità Informazione da Gallera già qualche giorno fa, sarà portato all’esame della Giunta regionale lunedì 16 dicembre. Da evidenziare, l’intenzione di «continuare ad attuare, dopo quasi 8 anni con le mani legate, il piano delle assunzioni sfruttando fino all’ultimo centesimo le possibilità finanziarie garantite dalle normative nazionali» e l’investimento di altri 200 milioni di euro per «interventi di rinnovamento strutturale e tecnologico negli ospedali e IRCCS pubblici».

LISTE D’ATTESA, INVESTIMENTO DI 30 MILIONI E SPERIMENTAZIONI DI MILANO E BRESCIA ESTESE A TUTTA LA REGIONE

«Alla luce dei risultati incoraggianti sulla riduzione delle liste d’attesa ottenuti a seguito della sperimentazione nei territori delle ATS di Milano e Brescia attraverso l’investimento di 15 milioni e l’acquisto di prestazione aggiuntive rispetto a quelle erogate l’anno precedente, abbiamo deciso di estendere le misure a tutto il territorio regionale raddoppiando la cifra. I tetti di spesa sulle assunzioni e sul budget da assegnare agli erogatori privati accreditati hanno finora impedito alle Regioni, e alla Lombardia in particolare, di intraprendere azioni più incisive», ha spiegato Gallera.

DUE MILIONI IN PIU’ PER L’ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA E TRE PER LE CURE PALLIATIVE

«Abbiamo previsto 2 milioni aggiuntivi per l’Assistenza Domiciliare Integrata – ha proseguito l’assessore – e 3 milioni in più le cure palliative domiciliari e altri 2 milioni per l’autismo. Mi preme focalizzare l’attenzione sull’istituzione della Comunità sperimentale per minori con disturbi psicopatologici e con problemi di abuso di sostanze. Sul tema delle dipendenze, punteremo molto sulla diagnosi precoce presso scuole e luoghi di aggregazione al fine di intercettare i giovani nelle prime fasi del consumo, prima che la situazione sia troppo compromessa».

PER I CRONICI PIANO DI ASSISTENZA INDIVIDUALE E 200 MILIONI PER RINNOVARE OSPEDALI E IRCCS

«Il ruolo proattivo dei medici di base in stretta connessione con le strutture ospedaliere rimane il pilastro del nostro modello per la presa in carico dei pazienti cronici – ha continuato Gallera –. Fra questi, per chi sottoscrive il Piano di Assistenza Individuale, pacchetti prestazionali per l’esecuzione nella medesima giornata delle prescrizioni previste nel singolo percorso di cura. Inoltre, il medico di medicina generale potrà registrare in formato elettronico tutte le ricette dematerializzate per i farmaci previsti, come da normativa vigente, ed il paziente potrà recarsi direttamente nella farmacia prescelta per l’acquisto dei farmaci. Novità anche nel settore della Telemedicina con possibilità di erogare prestazioni come l’ECG, l’holter o il fundus oculi negli studi delle cooperative degli MMG ed effettuare la refertazione a distanza da parte degli specialisti delle strutture accreditate».

LEGGI ANCHE: #DESTINAZIONESANITA’ | LOMBARDIA, COME TUTELARE UN’ECCELLENZA: ISTRUZIONI PER L’USO 

Articoli correlati
Il Decreto Liste d’attesa è legge. Schillaci: “La nostra priorità è tutelare il diritto alla salute degli italiani”
Tra le principali novità introdotte dalla legge ci sono: le visite nel fine settimana, la creazione di una piattaforma nazionale per le liste d'attesa e di un sistema in grado di garantire al cittadino tempi certi per le prestazioni mediante ricorso a intramoenia o privato
Schillaci: da esami inappropriati alle pensione dei medici, “il sistema sanitario va ammodernato”
Esami e visite inappropriate, la "gobba" pensionistica, il ricorso a strutture private convenzionate e, in generale, la necessità di ammodernare il sistema sanitario nazionale. Sono questi i temi affrontati da Orazio Schillaci, ministro della Salute, in un'intervista a 24 Mattino su Radio 24
Liste d’attesa: Piemonte rivoluzione sistema presa in carico e punta ad abbatterle entro fine anno
Grazie ad un budget supplementare di 50 milioni di euro già recuperati il 45 percento dei ricoveri e il 44 percento delle prestazioni ambulatoriali arretrate. A settembre al via la fase pilota del nuovo sistema per mammografie e visite cardiologiche
Lazio, via a piano straordinario per recuperare le liste di attesa
La Giunta regionale del Lazio presenta il Piano di recupero delle liste d'attesa per un investimento pari a 48 milioni di euro. Previste strutture aperte la sera e nel weekend
Regione Lombardia investe 7,5 milioni di euro nelle cure domiciliari
Nuove tecnologie, telemedicina e personale specializzato gli ambiti di sviluppo su cui è concentrata l’attenzione di pubblico e privato. Da MedicaAir nuovi studi per migliorare la consistenza dei cibi per pazienti con insufficienza respiratoria
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Prevenzione

Influenza, Lopalco (epidemiologo): “Picco atteso tra la fine di dicembre e l’inizio del nuovo anno. Vaccinarsi subito”

L'epidemiologo a Sanità Informazione: "Vaccinarsi contro influenza e Covid-19 nella stessa seduta: non ci sono controindicazioni, solo vantaggi"
Advocacy e Associazioni

Percorso Regolatorio farmaci Aifa: i pazienti devono partecipare ai processi decisionali. Presentato il progetto InPags

Attraverso il progetto InPags, coordinato da Rarelab, discussi 5 dei possibili punti da sviluppare per definire criteri e modalità. Obiettivo colmare il gap tra Italia e altri Paesi europei in ...
Advocacy e Associazioni

Disability Card: “Una nuova frontiera europea per i diritti delle persone con disabilità”. A che punto siamo

La Disability Card e l'European Parking Card sono strumenti che mirano a facilitare l'accesso ai servizi e a uniformare i diritti in tutta Europa. L'intervista all'avvocato Giovanni Paolo Sperti, seg...