Secondo Regimenti «in Italia la sanità è in difficoltà a causa di politiche inefficaci e inconcludenti»
“In Italia il numero degli anziani è in aumento, ma mancano 7mila geriatri e i Pronto soccorso implodono perché devono farsi carico di una costante e mal gestita emergenza. Il Governo Conte, invece, si mostra indifferente, dimenticando che la salute è un diritto fondamentale da garantire”. Lo dichiara l’eurodeputata della Lega Luisa Regimenti, commentando l’allarme lanciato dalla Società Italiana di Gerontologia e Geriatria (Sigg) e dalla Società Italiana di Geriatria Ospedale e Territorio (Sigot), che hanno chiesto al ministro della Salute Roberto Speranza e al Presidente delle Regioni e delle Province Autonome Stefano Bonaccini di intervenire rapidamente, approvando le indicazioni contenute nel documento ministeriale al quale hanno collaborato.
“Un appello che condivido pienamente – sottolinea l’esponente leghista – perché occorre più formazione professionale, una rete ospedaliera strutturata e digitalizzata, Pronto soccorso organizzati e dotati, ad esempio, di servizi geriatrici specifici, in grado di smaltire le urgenze e ottimizzare il lavoro di medici e infermieri”.
Secondo Regimenti “in Italia la sanità è in difficoltà a causa di politiche inefficaci e inconcludenti, come quelle adottate nel Lazio, tra le più importanti regioni italiane, dal presidente Nicola Zingaretti. Dal momento del suo insediamento ad oggi – conclude – si contano mille posti letto in meno negli ospedali, le Case della Salute sono un flop e le periferie dimenticate”.