Sanità 29 Agosto 2019 15:45

Morbillo, OMS: «Regno Unito, Grecia, Repubblica Ceca e Albania non sono più ‘free’». Rischiano anche gli USA

Nel primo semestre 2019, nella regione europea dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, registrati più casi di tutto il 2018: 90mila contagi e 37 decessi. E scendono in campo anche i social media

Morbillo, OMS: «Regno Unito, Grecia, Repubblica Ceca e Albania non sono più ‘free’». Rischiano anche gli USA

Non è una novità, ma il morbillo torna a far paura. Anche in Europa. Questa volta è l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) a lanciare l’allarme. Il numero di casi registrati nella prima metà del 2019 ha superato quello di tutto l’anno scorso: sono quasi 90mila, infatti, con 37 decessi segnalati in 48 dei 53 Paesi della regione europea dell’OMS. In tutto il 2018, ne erano stati segnalati 84.462; nel solo primo semestre, circa 44mila. E a voler guardare ancora più indietro nel tempo, nel 2016 ci sono stati solo 5.273 casi.

LEGGI ANCHE: VACCINI, AUMENTANO COPERTURE. ALLARME SU MORBILLO: «NON SI RAGGIUNGE IL 95%». ECCO TUTTI I DATI 2018

L’Ucraina sembra essere particolarmente colpita, con oltre 54mila contagi e 18 decessi nei primi 6 mesi del 2019. Quanto all’Italia, fa parte dei 12 Paesi europei, insieme anche a Francia e Germania, dove il morbillo è endemico: nei primi 6 mesi del 2019 si sono registrati 1.332 casi. Nel 2018, in totale, i casi sono stati 2.686, con un picco fra i 25 e 39 anni. Ma ci sono altri segnali di peggioramento della situazione: all’inizio di agosto il Regno Unito ha perso il suo status di Paese “libero dal morbillo“: sono stati segnalati 489 casi, 69 dei quali importati dall’estero. Il nuovo rapporto aggiunge che anche altri tre Paesi – Albania, Repubblica Ceca e Grecia – hanno perso questo importante status.

«I grandi sforzi fatti per controllare questa malattia altamente contagiosa ci hanno portato a fare molta strada verso l’eliminazione regionale – commenta Zsuzsanna Jakab, direttore regionale dell’OMS per l’Europa -. Tuttavia, i focolai di morbillo in corso dimostrano che è necessario fare di più. Attraverso l’attivazione della risposta di emergenza, l’OMS ha aumentato la sua attenzione sull’eliminazione del morbillo e ha potenziato la sua azione. Questo è il momento di affrontare qualsiasi sistema, determinante sociale o altra sfida che possano aver permesso a questo virus mortale di persistere in questa regione».

LEGGI ANCHE: MORBILLO, QUEST’ANNO 864 CASI IN ITALIA: UN TERZO HA SVILUPPATO COMPLICANZE. ECDC: «AUMENTO IN TUTTA EUROPA»

Negli Stati Uniti, intanto, la situazione non è molto diversa: il direttore del dipartimento malattie infettive dei Centri per il Controllo e la prevenzione delle malattie, Nancy Messonnier, ha infatti dichiarato che ad ottobre anche gli USA potrebbero perdere lo status di Paese ‘free’ dal morbillo. La possibilità che questo accada è «ragionevole», e rappresenterebbe una grave sconfitta in termini di salute pubblica, soprattutto perché «abbiamo un vaccino perfettamente funzionante», ha precisato la dottoressa Messonnier.

Gli Stati Uniti avevano dichiarato l’eliminazione del morbillo nel 2000, ma la malattia continua a diffondersi: solo nell’ultima settimana sono stati riportati altri nuovi 12 casi di morbillo. Il primo focolaio è iniziato a fine settembre dello scorso anno e nel corso del 2019 ci sono state state 1.215 infezioni. Secondo gli esperti, con l’avvio dell’anno scolastico, i casi non potranno altro che crescere. Anche a fronte dell’aumento del numero di bimbi non vaccinati.

E per combattere l’emergenza scendono in campo anche i social media: Pinterest ha annunciato maggior impegno contro la disinformazione sulla sua piattaforma e le ricerche che gli utenti faranno su 200 termini relativi ai vaccini saranno automaticamente dirottate sui siti delle principali organizzazioni di sanità pubblica, tra cui l’OMS, i Centers for Disease Control, l’American Academy of Pediatrics e Vaccine Safety Net.

Articoli correlati
OMS, mpox: ok a vaccino KM Biologics per l’uso di emergenza. Potrà essere somministrato anche ai bambini maggiori di un anno
Importante novità nella lotta contro l'mpox, il "vaiolo delle scimmie". L'OMS ha inserito un nuovo vaccino - LC16m8 dell'azienda giapponese KM Biologics - nell'elenco dei vaccini di emergenza. LC16m8 è il primo composto che potrà essere somministrato ai bambini che abbiano compiuto il primo anno di età
Vaccini, Oms e Unicef: “Oltre 120mila bambini a ‘dose zero” tra Europa e Asia Centrale”
La specialista regionale dell'UNICEF per le vaccinazioni in Europa e Asia Centrale: "Non c’è ragione per cui i bambini debbano correre il rischio di morire per malattie prevenibili con un vaccino. Dare priorità ai finanziamenti e investimenti sui programmi di immunizzazione e sistemi sanitari”
Morbillo: allarme Oms Europa, 30 volte più casi nel 2023
"La regione europea sta registrando un aumento allarmante dei casi di morbillo". E' il monito dell'ufficio regionale dell'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) per l'Europa. "Tra gennaio e ottobre 2023 sono stati segnalati oltre 30mila casi da 40 dei 53 Stati membri della regione. Rispetto ai 941 segnalati in tutto il 2022, è un aumento di oltre 30 volte", avverte l'agenzia Onu per la salute
di V.A.
Morbillo: mappato il percorso del virus nel cervello
Per la prima volta è stata realizzata una sorta di mappa della diffusione del virus del morbillo nel cervello sulla base dei dati di un paziente colpito da una rara e letale malattia cerebrale, chiaara panencefalite sclerosante subacuta (SSPE). A realizzare l'impresa sono stati i ricercatori della Mayo Clinic in uno studio pubblicato su PLOS Pathogens
Oms: «Da diete malsane 8 milioni di morti». Schillaci: «Alimentazione mediterranea va studiata a scuola»
In occasione della sessione «Healthy Diets, Cultures and Tradition: Lessons from the Mediterranean Diet», prevista nell'ambito del vertice sui sistemi alimentari delle Nazioni Unite, il direttore generale dell'Organizzazione mondiale della sanità Tedros Adhanom Ghebreyesus sottolinea l'importanza di seguire una dieta sana
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Ricetta cartacea addio: dal 1° gennaio 2025 previste solo quelle elettroniche

Ora, salvo le eccezioni ancora consentite durante questa fase transitoria, saranno 488mila i medici e gli odontoiatri che prescriveranno le ricette in formato elettronico
di I.F.
Advocacy e Associazioni

Fibromialgia, le Associazioni pazienti in Senato: “Inserimento nei Lea e istituzione di PDTA tra le principali richieste”

AISF ODV E CFU: “Ribadite le richieste di modifica al disegno di legge per soddisfare realmente i bisogni dei pazienti con fibromialgia”
Salute

Obesità, una Commissione Globale propone una revisione della diagnosi: “Ecco quando l’eccesso di peso è patologia”

La Commissione sull’Obesità Clinica raccomanda un nuovo approccio, con più sfumature, nel quale vengono usate in aggiunta al BMI anche delle misure del grasso corporeo – ad e...
di I.F.