A Napoli è stato avviato un procedimento disciplinare nei confronti di quattro operatori del 118 che avevano riferito dell’impossibilità di inviare un’ambulanza ad un uomo di 42 anni, malato di talassemia, che si era sentito male alla stazione e che è morto dopo circa mezz’ora di attesa. Dal sistema informatico della centrale operativa si evince invece […]
A Napoli è stato avviato un procedimento disciplinare nei confronti di quattro operatori del 118 che avevano riferito dell’impossibilità di inviare un’ambulanza ad un uomo di 42 anni, malato di talassemia, che si era sentito male alla stazione e che è morto dopo circa mezz’ora di attesa. Dal sistema informatico della centrale operativa si evince invece che erano disponibili ben due ambulanze. Essendo state disattese le linee guida sull’operatività del servizio, gli operatori del 118 protagonisti del caso saranno giudicati dalla commissione di disciplina interna e rischiano provvedimenti che vanno dalla censura alla sospensione, fino al licenziamento.