Il gruppo di lavoro di Ithaca,, il Think Tank di Sics dedicato alle politiche del farmaco, ha stilato un elenco di 10 temi come base per stimolare il dibattito sulla realizzazione della nuova Aifa: dalla distribuzione dei compiti fra le nuove figure previste dalla riforma, al coinvolgimento di diversi stakeholder nel processo autorizzativo dei farmaci,
I lavori di riforma dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) sembrano ingolfati. Il progetto avviato a ottobre dell’anno scorso per arrivare a una nuova agenzia, più veloce ed efficiente, manca ancora di alcuni passaggi fondamentali. In attesa che siano portati a termine, il sistema salute non rimane a guardare. Il Think Tank ITHACA – The Travel Journey to Healthcare Innovation, dedicato all’elaborazione di proposte concrete sull’innovazione dei meccanismi regolatori e di accesso del farmaco in Italia, ha infatti affrontato e approfondito questo importante tema durante i suoi incontri.
L’iniziativa di confronto creata da Quotidiano Sanità e Daily Health Industry, le testate giornalistiche edite da SICS (Società italiana di Comunicazione scientifica e sanitaria del Gruppo Consulcesi), con la partecipazione di esperti di settore e rappresentanti politico-istituzionali, oltre che di aziende di settore e di associazioni di pazienti, ha stilato su questo argomento un documento, utile per arrivare ad avere un’Aifa efficiente, che possa primeggiare in Europa.
Punto di partenza imprescindibile, un confronto sulla mission dell’Aifa e sulla necessità di un eventuale rinnovamento dei suoi obiettivi e del suo valore. Secondo quanto fissato nei principi fondanti dell’Agenzia, la sua attività dovrebbe infatti includere, oltre al controllo sulla spesa farmaceutica, anche l’aspetto dello sviluppo della ricerca scientifica e dell’innovazione/competitività internazionale del settore farmaceutico italiano, andando ben oltre un approccio puramente ragionieristico.
Il dato di fatto è che oggi l’Aifa è fra gli enti regolatori sui farmaci con la più scarna pianta organica in Europa (circa 670 unità contro le 1.300 della Germania, o le 1.000 della Francia), pur avendo un sistema di auto-finanziamento efficiente ma non ottimizzato al massimo. La carenza di personale è dunque primaria come tematica su cui focalizzarsi per far ripartire le attività dell’Agenzia.
Partendo da questi presupposti, il gruppo di lavoro di Ithaca ha stilato un elenco di 10 temi come base per stimolare il dibattito sulla realizzazione della nuova Aifa: dalla distribuzione dei compiti fra le nuove figure previste dalla riforma, al coinvolgimento di diversi stakeholder nel processo autorizzativo dei farmaci, in primis associazioni di pazienti, società scientifiche e mondo industriale; dalla semplificazione all’efficientamento dell’iter registrativo, all’impatto delle nuove normative previste a livello europeo.