Sanità 3 Aprile 2018 13:42

Oppiacei, in UK +80% prescrizioni. E su confezioni avvertimenti su rischi dipendenza

Negli ultimi dieci anni, la prescrizione di oppiacei in Inghilterra è aumentata dell’80%. E nonostante nel 90% dei casi i farmaci non aiutino a combattere il dolore cronico, sono 200mila i pazienti che ne sono dipendenti. È quanto rivela un’inchiesta del London Evening Standard, riportata dalla newsletter di approfondimento sul Regno Unito “Oltremanica”. Lo Standard […]

Negli ultimi dieci anni, la prescrizione di oppiacei in Inghilterra è aumentata dell’80%. E nonostante nel 90% dei casi i farmaci non aiutino a combattere il dolore cronico, sono 200mila i pazienti che ne sono dipendenti. È quanto rivela un’inchiesta del London Evening Standard, riportata dalla newsletter di approfondimento sul Regno Unito Oltremanica.

Lo Standard ha anche evidenziato come nessuno dei cinque oppiacei più forti (fentanyl, morfina solfato, buprenorfina, ossicodone e tramadolo) riporti alcuna avvertenza sul rischio di dipendenza. Negli Stati Uniti, ad esempio, i farmaci a base di oppiacei devono, per legge, essere venduti in confezioni che ne mettano in evidenza i pericoli. Proprio come i box sui pacchetti di sigarette che avvertono che “Il fumo nuoce gravemente alla salute”.

È quindi intervenuta l’Agenzia regolatrice inglese dei farmaci dichiarando che sta prendendo in considerazione l’eventualità di seguire l’esempio statunitense, inserendo chiari avvertimenti sulle confezioni di antidolorifici a base di oppiacei e spiegazioni più dettagliate dei rischi legati alla tolleranza, all’abuso e alla dipendenza di questi medicinali nel foglietto illustrativo. «La sicurezza dei pazienti è la nostra priorità principale – ha dichiarato June Raine, Direttrice del dipartimento di vigilanza e gestione del rischio dei medicinali dell’Agenzia – e controlliamo che tutti i foglietti informativi siano chiari, concisi e completi di tutti gli avvertimenti necessari, cercando di far sempre meglio».

L’intento dell’Agenzia è stato accolto con favore da Cathy Stannard, tra i massimi esperti in tema di oppiacei: «Abbiamo bisogno di condividere tutto ciò che sappiamo sui rischi ed i benefici dei medicinali per aiutare i pazienti ad effettuare scelte informate sulle loro terapie».

LEGGI ANCHE: FARMACI, MELAZZINI (AIFA): «LI PRESCRIVANO ANCHE GLI INFERMIERI». LA REPLICA DI ANELLI (FNOMCEO): «RESTI ATTO MEDICO» 

Articoli correlati
Dall’Aifa due linee guida per semplificare l’organizzazione delle sperimentazioni cliniche e regolamentare gli studi osservazionali
L’Agenzia Italiana del Farmaco ha approvato i due documenti fornendo chiarimenti rispetto alla normativa europea e nazionale vigente e adattando anche il contesto italiano ai Regolamenti UE
Da antipertensivi a ibuprofene, in Italia è allarme carenza farmaci
Antiepilettici, antidepressivi, diuretici, antipertensivi sono diventati quasi introvabili. Così come il paracetamolo e l'ibuprofene, in particolare ai dosaggi indicati per i bambini. In totale in Italia sarebbero circa 3mila i farmaci a rischio reperibilità. Le cause sono diverse e dipendono in parte dalla pandemia e in parte dall'attuale crisi internazionale
Depressione maggiore: in uno spray nasale nuove speranze di cura per i pazienti “farmaco-resistenti”
Il nuovo farmaco, l’Esketamina, approvato dall’AIFA lo scorso aprile, ha effetti più rapidi ed è più efficace per alcune forme di depressione resistenti ai trattamenti. Vita (SIP): «La nuova molecola, da utilizzare in associazione ai trattamenti standard, è un farmaco ad uso ospedaliero, che può essere utilizzato nelle strutture sanitarie accreditate del SSN, sotto stretto controllo medico».
I farmaci funzionano meglio se «ci credi». Uno studio sugli antibiotici lo sostiene
Uno studio americano, pubblicato su JAMA Surgey, ha scoperto che gli antibiotici contro l'infiammazione dell'appendice sono più efficaci se si ha fiducia nei farmaci
Crisi energia: «Costi insostenibili», l’allarme della filiera del farmaco
Farmindustria, Egualia, Assoram, Adf, Federfarma Servizi, Federfarma e Assofarm lanciano l'allarme sulla «insostenibilità dei costi derivanti dalla drammatica crisi energetica che sta seriamente mettendo a rischio le forniture dell'intera filiera della salute». Le associazioni chiedono misure urgenti
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia. Grazie e auguri a tutti i lettori!

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia e, ringraziando tutti i suoi lettori, augura a tutti feste serene dando appuntamento al 7 gennaio 2025
Advocacy e Associazioni

Disabilità: ecco tutte le novità in vigore dal 1° Gennaio 2025

L’avvocato Giovanni Paolo Sperti, in un’intervista a Sanità Informazione, spiega quali saranno le novità in tema di legge 104/1992, indennità di accompagnamento e revi...
Advocacy e Associazioni

Natale, successo virale per il video dei ragazzi dell’Istituto Tumori di Milano

Il video di ‘Palle di Natale’ (Smile, It’s Christmas Day), brano scritto e cantato dagli adolescenti del Progetto giovani della Pediatria dell’Int, in sole 24 ore è stat...
Prevenzione

Ecco il nuovo Calendario per la Vita: tutte le vaccinazioni secondo le ultime evidenze scientifiche

Il documento affronta tutti gli strumenti per la prevenzione, dai vaccini contro il COVID-19 agli strumenti per combattere l’RSV, passando per i vaccini coniugati contro lo Pneumococco e quello ...
Advocacy e Associazioni

Amiloidoisi cardiaca: “L’ho scoperta così!”

Nella nuova puntata di The Patient’s Voice, Giovanni Capone, paziente affetto da amiloidosi cardiaca racconta la sua storia e le difficoltà affrontate per arrivare ad una diagnosi certa. ...