Intervistato a Radio Capital, parla per la prima volta da ministro della Salute, Roberto Speranza: «Chiederò già dalla prossima manovra finanziaria più risorse»
Il professore di Politica economica, M5S, si è occupato del tema dei centri di specializzazione: «Serve una collaborazione diversa anche con le regioni e fare in modo che gli ospedali e le università siano un tutt’uno»
Il presidente della Federazione CIMO-Fesmed augura buon lavoro al nuovo ministro della Salute Roberto Speranza e ringrazia Giulia Grillo. Poi elenca le priorità che dovranno essere affrontate a Lungotevere Ripa
Cambio di vertice per il Ministero della Salute, al posto della pentastellata Giulia Grillo l’ex Pd, Roberto Speranza. Ecco il profilo e le idee del deputato di Liberi e Uguali
Sindacati e istituzioni del mondo medico e delle professioni sanitarie salutano il nuovo titolare della Salute. La FNOPI chiede che il servizio sanitario «torni ad essere la prima scelta per i cittadini e per professionisti sanitari» mentre lo SMI chiede di rivedere il processo di autonomia differenziata
Il Presidente del Consiglio si è recato al Quirinale per sciogliere la riserva. Capo delegazione M5S Di Maio, mentre Franceschini guida i democratici. Nel programma si riparte dalla difesa della sanità come “bene comune”
I quattro senatori di Liberi e Uguali potrebbero fare la differenza in Aula, assicurando una maggioranza che senza di loro potrebbe assottigliarsi pericolosamente. Pochi ma fondamentali, a Leu potrebbe andare il Ministero della Salute
Tra il 2021 e il 2025 verranno vaccinati 300 milioni di bambini nei Paesi in via di sviluppo, con otto milioni di vite salvate. L’ambizioso programma è di Gavi, The Vaccine Alliance, che ha lanciato per questo piano una raccolta fondi da almeno 7,4 miliardi di dollari. In questo lasso di tempo, spiega il comunicato […]
In attesa di conoscere la nuova squadra dei ministri, un tavolo di lavoro al Nazareno ha messo nero su bianco quali saranno le priorità per la Sanità promosse dal Partito Democratico. L’intervista alla senatrice PD, Paola Boldrini
Il documento presentato dai gruppi parlamentari del MoVimento 5 Stelle al Presidente del Consiglio incaricato Giuseppe Conte. Il commento del ministro Grillo: «Sono temi presenti nel DNA del M5S, la base di qualsiasi nostro passaggio politico»
La dichiarazione del segretario del Partito Democratico, Nicola Zingaretti al termine delle consultazioni con il presidente incaricato Giuseppe Conte
Dalle pagine di Il Messaggero Matteo Renzi riflette sulla nuova squadra di governo. «La proposta di scegliere persone di qualità è sempre vincente» è la provocazione dell’ex premier che torna a strizzare l’occhio al “blastatore” dei no vax
Su Instagram il Ministro smentisce le voci secondo le quali avrebbe ammesso di essere stanca di lavorare a Lungotevere Ripa
Nel primo semestre 2019, nella regione europea dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, registrati più casi di tutto il 2018: 90mila contagi e 37 decessi. E scendono in campo anche i social media
Giuseppe Conte ha ricevuto oggi l’incarico dal presidente Mattarella per formare la nuova squadra di Governo. Sono tanti i nomi che circolano in questi giorni per i ministri del governo M5s-Pd; ancora incerta la conferma di Giulia Grillo che intanto scrive su Facebook: «Approviamo subito la legge contro la violenza verso gli operatori sanitari»
«Serve blindare gli indispensabili 3,5 miliardi di aumento del Fondo sanitario nazionale previsto con l’ultima legge di bilancio», si legge nella nota della Federazione nazionale degli ordini delle professioni infermieristiche (FNOPI)
Dal tema vaccini, da sempre dirimente per le due forze, alle politiche sociali, passando per lo sblocco delle assunzioni fino alla riforma della formazione specialistica e del numero chiuso: il Partito Democratico chiede discontinuità. Tra i nomi DEM, in caso di cambio a Lungotevere Ripa, ci sono quello dell’ex sottosegretario alla Salute Vito De Filippo, poi Paola Boldrini, Maria Luisa Gnecchi e Simona Malpezzi ma si segnala anche la stima di Zingaretti per Walter Ricciardi, già presidente dell’Istituto Superiore di Sanità
«Il decreto Calabria mette le Regioni su due piani: le ordinarie senza alcuna limitazione e le speciali costrette al taglio. Questo non è condivisibile. Il ricorso è un atto dovuto a salvaguardia dell’autonomia regionale e dell’equilibrio del nostro Servizio sanitario». Così il vicegovernatore Riccardo Riccardi
L’Africa si avvicina a un traguardo storico: l’eradicazione ufficiale della poliomielite. L’ultimo Stato del continente ad avere registrato un caso della malattia, la Nigeria, non riporta più contagi da 3 anni. E l’assenza di nuovi infettati nell’arco di un triennio è il primo criterio che un Paese deve centrare per ottenere dall’Organizzazione mondiale della sanità […]
«Le aggressioni scoraggiano i giovani medici, che non vogliono più fare i chirurghi. Ma in fondo perché dovrebbero volerlo?». L’intervista al presidente dell’Associazione chirurghi ospedalieri Pierluigi Marini
Dure le reazioni del mondo medico e politico alle dichiarazioni del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Giancarlo Giorgetti. Il presidente FNOMCeO Anelli: «L’87,1% degli italiani dichiara di fidarsi del medico di medicina generale, a cui pone domande di salute il 72,3% dei cittadini». Il sottosegretario alla Salute Coletto: «MMG risorsa preziosa e insostituibile»
L’uscita sui medici di base di Giancarlo Giorgetti, sottosegretario leghista alla Presidenza del Consiglio dei ministri, continua a far discutere: “Nei prossimi 5 anni mancheranno 45mila medici di base, ma chi va più dal medico di base, senza offesa per i professionisti qui presenti? Nel mio piccolo paese vanno a farsi fare la ricetta medica, […]
«Forse, come ha affermato la stessa titolare del Dicastero, si sarebbe potuto fare di più e meglio», commenta la Federazione Nazionale degli Ordini della Professione di Ostetrica all’indomani della ufficializzazione della crisi di governo
Il Presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri traccia un bilancio dell’operato del ministro Grillo: «Con lei siamo riusciti a mettere a fuoco molte delle problematiche che avevamo sollecitato. Ora se ci sarà un cambio al dicastero dovremmo ricominciare da capo»
«Mi auguro che il mio progetto dell’ostetrica di comunità venga realizzato comunque da chi verrà come anche il ddl anti violenza a difesa degli operatori sanitari»
Con le dimissioni presentate al Quirinale dal Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, anche il resto del Governo è dimissionario. Tra loro anche il titolare del dicastero Salute, Giulia Grillo. Il Governo e tutti i ministri rimangono comunque in carica fino all’insediamento di un nuovo Governo. Questo accadrà anche in caso di elezioni. L’attività del governo […]
Il governatore leghista difende il provvedimento: «In questo momento storico sono a repentaglio servizi, reparti e forse anche ospedali: mancano 56mila in Italia e 1300 medici in Veneto, è grave». E annuncia provvedimento insieme a Bonaccini dell’Emilia-Romagna
Il presidente della Commissione Sanità di Palazzo madama commenta la crisi di governo e i suoi riflessi sulla sanità: «Molto del lavoro di questi 14 mesi rischia di essere buttato: penso ai nuovi provvedimenti sui vaccini, a quello che bisognava ancora fare per i contratti dei medici, all’intramoenia per gli infermieri, penso a tutti i temi legati alla formazione dei camici bianchi, penso alle borse di specializzazione per il prossimo anno. Tantissime cose che ora trovano uno stop che il comparto sanitario non meritava»
Giuseppe Conte in Senato annuncia le dimissioni: «Alla fine di questo dibattito mi recherò dal Presidente della Repubblica per dimettermi». Attesa del mondo della sanità per l’esito della crisi: ecco i provvedimenti che rischiano di saltare. Dimissionario anche il Ministro della Salute Giulia Grillo. I commenti dei Senatori della Commissione Sanità e della Commissione Affari Sociali: Binetti, Boldrini, Tiramani…
Finita l’esperienza del governo Conte e del ministro Grillo. Nuovo esecutivo o elezioni anticipate i due scenari possibili: rischiano lo stop anche la riforma del numero chiuso a Medicina e il provvedimento sulla sanità trasparente. Ecco le iniziative di Lungotevere Ripa che si bloccano