Per consolidare un servizio sanitario come quello di oggi – afferma Anelli – dopo vent’anni di tagli, bisogna puntare sui professionisti, ed è questo che è stato inizialmente fatto attraverso l’intervento sulla manovra economica dello scorso anno
“Apprezziamo gli sforzi messi in campo dal ministro della Salute per rafforzare la capacità del sistema di rispondere in modo sostenibile alle esigenze dei cittadini. E’ certamente necessario aumentare le risorse in una logica di cambio di modelli non solo per la tutela della salute ma, come sottolinea l’appello, anche per la coesione sociale
Il Ministro della Salute: “Nel 2022, dati Istat, sono stati 165.889 in Italia gli incidenti stradali con lesioni: una media di 454 al giorno. E sono in aumento purtroppo rispetto agli anni precedenti e gli incrementi più consistenti riguardano i giovani”
Secondo i firmatari “la spesa sanitaria in Italia non è grado di assicurare compiutamente il rispetto dei Livelli essenziali di assistenza (Lea) e l’autonomia differenziata rischia di ampliare il divario tra Nord e Sud d’Italia in termini di diritto alla salute”
Previsto uno stanziamento di 15 milioni di euro per la valorizzazione e piena integrazione della figura del caregiver familiare come componente della rete di assistenza alla persona. “Il riconoscimento di una figura che c’è sempre stata ma non lo ha mai ottenuto ufficialmente”, questo è lo scopo della legge secondo la presidente della commissione Sanità Alessia Savo.
Il DdL semplificazioni, la Società Italiana d’Igiene (SItI) esprime parere favorevole al provvedimento, ma chiede che il Ministero della Salute si faccia promotore dell’istituzione di un tavolo di confronto che veda coinvolte tutte le parti per garantire alla popolazione percorsi condivisi e sicuri su tutto il territorio nazionale
Tra le novità contenuto nel Ddl al “capitolo salute” il riconoscimento della condizione di sordocecità a tutti coloro che manifestano durature compromissioni totali o parziali combinate della vista e dell’udito, congenite o acquisite, a prescindere dall’età di insorgenza
Presentato il 21° Rapporto Ospedali&Salute di Censis e Aiop
È quanto emerso dal rapporto commissionato dalla Federazione Europea delle Industrie e Associazioni Farmaceutiche (Efpia) che ha presentato le raccomandazioni per una corretta gestione dei fattori di rischio per infarto e ictus. Un dato che, grazie a una corretta gestione dei fattori di rischio tra cui il controllo del colesterolo LDL, eviterebbe la morte di circa 150mila italiani
Il Ministro della Salute rinnova la collaborazione con le Associazioni di pazienti oncologici e onco-ematologici: oggi l’incontro con il Gruppo “La salute: un bene da difendere, un diritto da promuovere”
Schillaci: “Non ringrazieremo mai abbastanza medici, infermieri, operatori sociosanitari, farmacisti e volontari che hanno lottato contro il virus e hanno assistito e curato i malati fino allo stremo delle forze”
L’8 marzo si celebra in tutto il mondo la Giornata internazionale della donna. Dal Ministero della Salute un ringraziamento particolare a tutte le donne impegnate nel Servizio sanitario nazionale per tutelare la salute dei cittadini.
Il termine per la presentazione della domanda di iscrizione è fissato al 29 aprile 2024.
Mattarella: “I continui progressi della medicina personalizzata, delle tecnologie genomiche e biomediche offrono nuove possibilità di trattamento per diverse patologie, aprendo la strada a terapie più mirate ed efficaci e rendendo il futuro di tante persone affette da malattie rare sempre più incoraggiante”
Il presidente della Lilt: “Il ministro della Salute Orazio Schillaci ha ritenuto necessario costituire un gruppo di lavoro per l’individuazione delle patologie per le quali si applicano termini inferiori rispetto a quelli previsti dagli articoli delle legge 193 del 2023 sull’oblio oncologico”
Il Ministro della Salute in audizione in Commissione alla Camera nell’ambito dell’indagine sulla medicina di emergenza e sul Pronto soccorso. “Il problema del pronto soccorso non può essere affrontato da solo, deve essere posto all’interno di una visione della sanità moderna e attuale”. E poi fornisce le cifre della carenza di personale: “Si stima che manchino 4.500 medici e circa 10.000 infermieri a livello nazionale”.
“In un contesto socio-culturale – spiega il Presidente della Fnomceo, Filippo Anelli – caratterizzato da rapidi cambiamenti, forti criticità per la tenuta del servizio sanitario nazionale e indebolimento della figura e del prestigio sociale del medico, la campagna intende ribadire la dignità della professione”.
La XII commissione Affari Sociali ha dato il via libera al testo unificato, frutto delle due risoluzioni presentate dagli On. Vietri (FDI) e Girelli (PD) sul tema della transizione reumatologica. Si tratta di quella delicatissima fase che segna il passaggio dalle cure pediatriche a quelle del reumatologo dell’adulto
La proposta, che ora passerà all’esame del Consiglio regionale, vuole introdurre principi chiave per il riconoscimento del ruolo del caregiver familiare in Toscana, ritenendola una figura di fondamentale importanza all’interno della rete del sistema di welfare. Previsto anche un servizio di supporto psicologico assicurato dal Centro di ascolto regionale
Il Presidente Cartabellotta è intervenuto, questa mattina, presso la 10a Commissione Affari sociali, sanità, lavoro pubblico e privato, previdenza sociale del Senato della Repubblica, durante la seduta dell’esame del cd. ‘Decreto anziani’
Roberto Monaco in audizione alla Camera: “Far dialogare i dati dei fascicoli sanitari nelle varie Regioni, rendendoli fruibili a livello nazionale. Fascicolo sanitario elettronico diventi strumento di uguaglianza ed equità”
Il Report della Svimez in collaborazione con Save the Children Salute: al Sud peggiori condizioni sanitarie, meno prevenzione e mortalità per tumori più elevata. È fuga dal Mezzogiorno per curarsi, mobilità oncologica a lungo raggio al 43% in Calabria. Autonomia differenziata aggrava diseguaglianze Nord-Sud
FAVO: “Una legge così epocale merita l’attuazione più celere possibile. Dopo anni di discriminazioni, non si può più aspettare”
Il Ministro Locatelli: “Sarà un punto di riferimento per molti cittadini”, un organismo collegiale composto da 22 persone assunte tramite concorso pubblico
Schillaci: “Occorre portare avanti un modello di cura che non si limiti a curare l’evento patologico, ma che deve prendersi cura del paziente nella sua totalità”. Un tavolo di lavoro verrà avviato dal Ministero per ampliare l’applicazione del percorso unitario di cura
Approvato in via preliminare il Decreto Legislativo sulle politiche in favore delle persone anziane in attuazione della Legge Delega n. 53 del 23 marzo 2023. Stanziamenti per 500 milioni di euro nel biennio 2025/2026
“Le sfide che ci attendono sono tante ma, insieme, potremo raggiungere risultati concreti, semplificare e migliorare la qualità di vita delle persone con disabilità e delle loro famiglie”
Secondo il 19° Rapporto del CREA Sanità “al Ssn servono 15 miliardi per non aumentare il distacco dal resto dell’UE, personale carente e sottopagato. Rispetto ai partner EU, il nostro Paese investe meno nella Sanità, aumenta la spesa privata ed è a rischio l’equità del sistema”. Digitalizzazione necessaria per le “nuove cronicità”
Rafforzamento dei servizi sanitari, prevenzione e approccio One Health: sono le tre priorità del G7 salute in Italia illustrate dal Ministro della Salute, Orazio Schillaci, in occasione della Conferenza ministeriale Salute OCSE a Parigi il 22 e 23 gennaio
Il documento è al vaglio della Conferenza Stato Regioni. Tra le misure ritenute più efficaci, oltre ai vaccini, il potenziamento dei Dipartimenti di prevenzione. In alcuni casi previste anche limitazioni della libertà personale