Il medico e deputato della commissione Affari Sociali: «Le vaccinazioni obbligatorie sono l’unico modo per mantenere un livello di attenzione elevato ed evitare nuove epidemie come quella newyorkese»
«Vaccini obbligatori per mantenere alto il livello di attenzione. Anagrafe vaccinale per monitorare i tetti di copertura. Campagne di sensibilizzazione per la diffusione di informazione scientificamente corrette. Sono questi i principali presupposti da cui si partirà per la stesura del nuovo Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale». Ai microfoni di Sanità Informazione il deputato M5S della commissione Affari Sociali, Giorgio Trizzino, direttore sanitario dell’ospedale pediatrico G. Di Cristina di Palermo, ribadisce la sua posizione pro-vaccini.
Da uomo, da medico e da politico Trizzino ha sempre sostenuto la campagna a favore delle vaccinazioni, una posizione che preferisce definire «una linea a tutela della scienza», piuttosto che una campagna contro i no vax. «È stato dimostrato – spiega il deputato M5S – che il vaccino salva la vita dei bambini. Ho visto personalmente le complicazioni che si possono verificare in persone adulte e piccoli non vaccinati. La mia – sottolinea Trizzino – non è una lotta contro qualcuno, ma è una battaglia a favore della vita e, dunque, all’uso obbligatorio del vaccino».
Se nel 2019, in una città come New York, si verifica un’epidemia di morbillo, allora secondo l’onorevole Trizzino «è necessario che il livello di copertura vaccinale sia altissimo. Anche gli Stati Uniti, nonostante l’utilizzo di metodiche molto avanzate, vivono dei momenti di riduzione della copertura vaccinale, così come accaduto anche in Italia con i focolai esplosi in diverse zone del Paese, tra cui la Sicilia, regione in cui vivo». E per il direttore sanitario dell’ospedale pediatrico G. Di Cristina di Palermo non c’è che una soluzione: «Solo le vaccinazioni obbligatorie – commenta – sono in grado di mantenere elevatissimo il livello di attenzione».
Sulla possibilità che il nuovo piano vaccinale sia diverso o piuttosto simile a quello approvato dal precedente Governo l’onorevole Trizzino non si sbilancia: «Siamo già a lavoro con il ministro e in tempi abbastanza brevi – spiega – avremo sicuramente i primi risultati». Ma su un punto il deputato M5S ha le idee molto chiare: «Sensibilizzare la popolazione sull’importanza dei vaccini per la salute pubblica è fondamentale. Per questo, la diffusione di informazioni corrette, insieme alla costituzione dell’anagrafe vaccinale – conclude -, sarà uno degli obiettivi prioritari del nostro Governo».