Sanità 17 Luglio 2018 10:14

Stop allo spreco: nasce il Protocollo d’intenti sul recupero dei farmaci donati

La Regione Emilia-Romagna (assessorato Politiche per la salute) ha siglato un protocollo per il recupero e la redistribuzione dei farmaci donati. Lo scopo è quello di promuovere in tutta l’Emilia-Romagna le “buone pratiche” sui farmaci. Il Protocollo, con durata triennale e possibilità di rinnovo, prevede la collaborazione tra Regione, Hera e Last Minute Market per favorire il recupero dei farmaci non utilizzati e limitare anche gli impatti negativi sull’ambiente riducendo la quantità di rifiuti che richiedono particolari sistemi di gestione.

Come si legge sul sito della Regione, antibiotici, analgesici e medicine per patologie cardiovascolari sono i tipi di farmaci che, seppure ancora in corso di validità, in confezioni integre e correttamente conservate, finiscono più frequentemente nel cestinoRecuperarli e consegnarli a persone in situazione di svantaggio economico e sociale tramite organizzazioni senza fini di lucro, si può: così non solo si riduce lo spreco e si limitano gli impatti negativi sull’ambiente, ma si aiuta chi ha problemi ad accedere concretamente a cure e medicine.

Per questo, la Regione ha predisposto un documento tecnico rivolto alle Aziende sanitarie, alle associazioni di categoria dei farmacisti convenzionati, a enti/soggetti esterni che partecipano ai progetti locali e ai cittadini.

Articoli correlati
Dall’Aifa due linee guida per semplificare l’organizzazione delle sperimentazioni cliniche e regolamentare gli studi osservazionali
L’Agenzia Italiana del Farmaco ha approvato i due documenti fornendo chiarimenti rispetto alla normativa europea e nazionale vigente e adattando anche il contesto italiano ai Regolamenti UE
Diabete. Fand ai medici di famiglia: “Applicare la Nota 100 di Aifa”
I diabetologi denunciano la “mancata applicazione di quanto previsto in materia di compilazione del Piano Terapeutico da parte dei medici di medicina generale sul territorio sta provocando disagi ai pazienti” e invitano Fimmg e Simg a vigilare sui propri iscritti
di Redazione Sics
L’Intelligenza artificiale conquista l’Healthcare: cresce l’impiego in ricerca, diagnosi e cura
In occasione della Milano digital Week confronto tra protagonisti di design, Ai e digitale sull’impiego in sanità. Dalle app che dialogano con i pazienti, ai software che fanno interagire le strutture sanitarie, ma resta aperto il quesito sul consenso dei dati
Scandalo ginnastica ritmica. L’esperto: «La dieta degli atleti sia elaborata insieme al nutrizionista»
A parlare è il dott. Emilio Buono, nutrizionista sportivo di campioni d’élite e formatore professionale. Dal 1° novembre online il nuovo corso Consulcesi sul tema della nutrizione nello sport
Scandalo ginnastica ritmica, il monito dei medici: «Non sottovalutare i rischi della triade dell’atleta»
Gli specialisti di Medicina dello sport dell'Auxologico Irccs invitano genitori e tecnici a non sottovalutare magrezza, amenorrea e osteoporosi che possono creare danni immediati e a lungo termine oltre ai traumi psicologici che possono provocare anoressia e bulimia
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Tumore al seno: problemi sessuali per il 90% donne, ma il 66% non ne parla

Oltre il 90% delle pazienti riscontra problemi nella sfera sessuale, ma 2 su 3 non ne parlano. Europa Donna Italia lancia un appello per far cadere i tabù che impediscono una presa in carico de...
Advocacy e Associazioni

Obesità: “Misura il girovita e scopri il tuo rischio cardiometabolico”

Al via la campagna nazionale “Per un cuore sano, conta ogni centimetro”, promossa dalla Fondazione Italiana per il Cuore, con il  patrocinio del Ministero della Salute e il sost...
Sanità

Farmacia dei servizi. Cossolo (Federfarma): “In due anni, con nuova convenzione, sarà realtà in ogni parte d’Italia”

All’evento “We Health”, promosso da Homnya in collaborazione con Federfarma, il bilancio degli anni di sperimentazione dei nuovi servizi
Nutri e Previeni

Giornata dei legumi, Iss: “Meno della metà degli italiani ne mangia a sufficienza”

Lo dimostra il progetto dell’Istituto Superiore di Sanità (Iss) 'ARIANNA-Aderenza alla Dieta Mediterranea in Italia', condotto su un campione totale di 3.732 persone