«In merito all’inchiesta della magistratura sulla truffa che coinvolge il ministero della Salute, tengo a precisare che io e il mio ministero siamo parte lesa», chiarisce il Ministro della Salute Giulia Grillo con una nota ufficiale
«Il funzionario indagato, Vincenzo Zumbo, è stato licenziato», lo annuncia il Ministro della Salute, Giulia Grillo in merito all’inchiesta della Guardia di Finanza che ha scoperto una truffa ai danni del Ministero di quasi un milione e mezzo di euro. Zumbo, ex funzionario della Direzione del personale, dell’organizzazione e del bilancio, è indagato insieme a due dirigenti e due direttori generali. Peculato e autoriciclaggio sono le accuse ipotizzate nei suoi confronti dal Gip del tribunale di Roma.
«In merito all’inchiesta della magistratura sulla truffa che coinvolge il ministero della Salute, tengo a precisare che io e il mio ministero siamo parte lesa», chiarisce il Ministro della Salute Giulia Grillo con una nota ufficiale. «Userò qualsiasi mezzo a mia disposizione per far sì che chi ha sbagliato paghi. Chi deruba la pubblica amministrazione deruba i cittadini e questo non può essere più tollerato. La legalità viene prima di tutto. Tolleranza zero per chi si approfitta del proprio ruolo per togliere risorse preziose alla collettività. Per questo voglio sottolineare che il funzionario indagato, Vincenzo Zumbo, è stato licenziato».
«Fin dall’inizio ho dato mandato ai miei uffici di seguire la vicenda – si legge nella nota – e di utilizzare tutti gli strumenti previsti dall’ordinamento per tutelare l’immagine e il patrimonio del ministero. Gli uffici stanno collaborando attivamente con i magistrati per fare completa luce su questa storia vergognosa. Piena fiducia nella magistratura che ha fatto emergere una situazione ai limiti dell’incredibile che perdurava da anni».