Sanità 14 Marzo 2022 08:51

Un’abitazione e un lavoro, Fondazione Falco cerca di ricostruire il futuro per i profughi ucraini

Il progetto si chiama Friend For Refugees ideato da Fabrizio Protti presidente dello Sportello Amianto Nazionale e direttore della Fondazione Emilio Falco. L’iniziativa condivisa con istituzioni ed enti locali permetterà a 800 persone di trovare una occupazione nelle aziende del territorio

Cartoni animati e giocattoli cercano di regalare un sorriso a tanti bambini ucraini e far dimenticare loro l’incubo delle guerra. Al centro profughi di Radauti in Moldavia hanno trovato riparo donne e bambini grazie alla generosità di tante associazioni ed enti, tra cui Fondazione Emilio Falco diretta da Fabrizio Protti, filantropo italiano, presidente dello Sportello Amianto Nazionale e consulente di diverse aziende locali.

«Stiamo costruendo con il governo rumeno un progetto per l’inserimento sociale dei profughi che vorranno fermarsi in Romania – racconta -. Ieri mattina ho avuto un incontro con il senatore Soptica Costel, presidente delle PNL e con il prefetto Sorin Cornil per la regione di Botosani, a nord del paese dove si svilupperà l’iniziativa. Nel frattempo, abbiamo predisposto l’accoglienza per i profughi in appartamenti in grado di proteggerli dalle temperature molto rigide del momento».

Primo impegno: una casa per 20 famiglie

Per donne e bambini oggi in fuga la salvezza potrebbe essere a due passi dal confine: in Romania, dove Fondazione Emilio Falco, grazie alle relazioni internazionali e alle istituzioni, ha creato un progetto che permetterà ai profughi di lavorare nelle aziende del territorio. «Ho voluto intitolare la Fondazione a un imprenditore italiano del settore tessile tra i più lungimiranti, morto nel 2017, ma ancora presente sul territorio con una decina di aziende gestite dagli eredi che si sono messe a disposizione, insieme ad altre, per accogliere 800 lavoratori e un migliaio di alloggi. Oggi è il primo giorno di attività sul territorio e accaseremo le prime venti famiglie in appartamenti messi a disposizione dalle istituzioni».

Situazione drammatica: primi focolai di Covid nei campi profughi

Il numero dei profughi che chiedono aiuto è in aumento come sottolinea Fabrizio Protti: «La situazione è drammatica, è faticoso mantenere un equilibrio perché sono categorie fragili e si legge negli occhi dei bambini lo smarrimento». Di Covid non si parla più, in Romania come in molti paesi dell’est mascherine e tamponi non sono la consuetudine e l’emergenza sanitaria legata al virus sembra dimenticata, anche se non è risolta. «Spesso arrivano persone positive e abbiamo notizie di focolai che si stanno sviluppando in alcuni centri di accoglienza dove donne e bambini in apparenza senza problemi di salute, dopo poche ore hanno crolli fisici».

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
Covid: spray nasale con anticorpi protegge da infezione. Gli scienziati: “Approccio utile contro nuove varianti e in futuro anche contro altri virus”
I ricercatori del Karolinska Institutet, in Svezia, hanno dimostrato che lo spray nasale anti-Covid sviluppato, a base di anticorpi IgA, può offrire protezione dall'infezione. O almeno così è stato nei topi su cui è stato testato, come riportato da uno studio pubblicato su PNAS. I risultati aprono la strada a una nuova strategia per proteggere le persone ad alto rischio a causa delle diverse varianti del virus Sars-CoV-2 e possibilmente anche da altre infezioni
Fiaso: Covid ancora in calo, ma preoccupa l’influenza
Si conferma in calo l’indice dei ricoveri Covid. La rilevazione degli ospedali sentinella aderenti a Fiaso fa registrare un complessivo -16% nell’ultima settimana del 2023. Secondo l'ultima rilevazione Fiaso i virus influenzali stanno avendo un impatto in termini assoluti maggiore sugli ospedali
di V.A.
Covid: le varianti sono emerse in risposta al comportamento umano
Le varianti del virus Sars-CoV-2 potrebbero essere emerse a causa di comportamenti umani, come il lockdown o le misure di isolamento, le stesse previste per arginare la diffusione dei contagi. Queste sono le conclusioni di uno studio coordinato dall’Università di Nagoya e pubblicato sulla rivista Nature Communications. Utilizzando la tecnologia dell’intelligenza artificiale e la modellazione matematica […]
Covid: in commercio terapie di dubbia sicurezza ed efficacia
Ci sono la bellezza di 38 aziende che hanno messo in commercio presunti trattamenti a base di cellule staminali e di esosomi (vescicole extracellulari) per la prevenzione e il trattamento del Covid-19
Covid: alta adesione degli over 60 ai vaccini ridurrebbe fino al 32% i ricoveri, le raccomandazioni nel Calendario per la Vita
Il board del Calendario per la Vita, costituito da diverse società scientifiche, ha redatto delle raccomandazioni per la campagna di vaccinazione anti-Covid per l’autunno-inverno 2023
di V.A.
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia. Grazie e auguri a tutti i lettori!

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia e, ringraziando tutti i suoi lettori, augura a tutti feste serene dando appuntamento al 7 gennaio 2025
Advocacy e Associazioni

Disabilità: ecco tutte le novità in vigore dal 1° Gennaio 2025

L’avvocato Giovanni Paolo Sperti, in un’intervista a Sanità Informazione, spiega quali saranno le novità in tema di legge 104/1992, indennità di accompagnamento e revi...
Advocacy e Associazioni

Natale, successo virale per il video dei ragazzi dell’Istituto Tumori di Milano

Il video di ‘Palle di Natale’ (Smile, It’s Christmas Day), brano scritto e cantato dagli adolescenti del Progetto giovani della Pediatria dell’Int, in sole 24 ore è stat...
Prevenzione

Ecco il nuovo Calendario per la Vita: tutte le vaccinazioni secondo le ultime evidenze scientifiche

Il documento affronta tutti gli strumenti per la prevenzione, dai vaccini contro il COVID-19 agli strumenti per combattere l’RSV, passando per i vaccini coniugati contro lo Pneumococco e quello ...
Advocacy e Associazioni

Amiloidoisi cardiaca: “L’ho scoperta così!”

Nella nuova puntata di The Patient’s Voice, Giovanni Capone, paziente affetto da amiloidosi cardiaca racconta la sua storia e le difficoltà affrontate per arrivare ad una diagnosi certa. ...