Salute, benessere e prevenzione
i consigli quotidiani per vivere meglio.
Il mal di schiena è la prima causa di disabilità al mondo. Ecco i rimedi per prevenirlo e alleviarlo
Il mal di schiena è un disturbo molto comune, colpisce a qualunque età. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità è la prima causa di disabilità al mondo. A scatenarlo, spesso: tensioni muscolari, infiammazione dei nervi, strappi muscolari, ernie, artrite, osteoporosi. Può comparire all’improvviso, di mattina al risveglio, senza una ragione apparente che lo abbia determinato ma, in genere, non un danno grave.
Tra i fattori scatenanti, lo svolgimento di attività quotidiane o ripetitive, eseguite a casa o al lavoro, come:
Esistono alcune condizioni che aumentano la possibilità di sviluppare il mal di schiena:
Il mal di schiena si può manifestare con dolori muscolari oppure con un dolore acuto e lancinante che si può estendere anche alle gambe. Questo provoca la difficoltà nei movimenti e nel mantenere la posizione eretta. Nello specifico:
La migliore arma contro il mal di schiena è la prevenzione. Ecco come mantenere la schiena in salute:
Alcune persone giovano dell’applicazione di una borsa dell’acqua calda sulla parte dolorante e di un bagno caldo. Altre, al contrario, beneficiano di un trattamento con il freddo, come un impacco di ghiaccio o un sacchetto di prodotti congelati. Rilassarsi è determinante per attenuare il dolore: la tensione muscolare peggiora la situazione.
Per allentare la tensione e alleviare il mal di schiena è opportuno anche cambiare posizione durante il sonno e fare attività fisica regolarmente. Camminare o nuotare potenziano la muscolatura che sorregge la schiena, senza esercitare tensione o sottoporre la schiena a strappi. Yoga e pilates migliorano la flessibilità e rafforzano i muscoli della schiena. Ecco alcuni semplici esercizi da eseguire e ripetere a casa ogni giorno per prevenire il mal di schiena o attenuarlo:
Inginocchiarsi appoggiandosi sui quattro arti, con le ginocchia in linea con i fianchi e le mani in linea con le spalle. Portare lentamente il bacino indietro cercando di sedersi sui talloni e mantenendo la curva naturale della colonna vertebrale. Restare nella posizione di allungamento per il tempo di un respiro profondo (almeno 20 secondi) e ritornare nella posizione di partenza. Fermarsi se si sente dolore e ridurre l’allungamento. Ripetere l’esercizio da 8 a 10 volte
Stendersi con la pancia in alto (supini) e appoggiare la testa su un cuscinetto piatto o su un libro. Piegare le gambe (flesse), tenere i piedi a terra, unire le ginocchia e ruotarle lentamente da un lato verso il pavimento, tenendo le spalle aderenti al suolo. Mantenere l’allungamento per il tempo di un respiro profondo (almeno 20 secondi) e ritornare alla posizione di partenza. Ripetere l’esercizio da 8 a 10 volte, alternando i lati
Stendersi con la pancia a terra (proni) e appoggiarsi sui gomiti. Inarcare la schiena spingendo verso il basso con le mani. Inspirare e mantenere il respiro da 5 a 10 secondi. Ritornare alla posizione di partenza. Ripetere l’esercizio da 8 a 10 volte.
Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato