Salute, benessere e prevenzione
i consigli quotidiani per vivere meglio.
Oltre ai problemi causati dal coronavirus, tornano le criticità legate al caldo. Nemico degli anziani, può provocare conseguenze anche gravi
Oltre all’emergenza Coronavirus, tornano le criticità legate al caldo: odioso nemico della salute degli anziani. Spesso, infatti, produce conseguenze gravi ma in gran parte evitabili con le dovute accortezze.
Senior Italia FederAnziani lancia un appello per aiutare gli anziani a trascorrere questa stagione in massima serenità e diffonde il suo “decalogo anti caldo” con le regole fondamentali da conoscere e mettere in pratica.
«L’esperienza del Covid-19 ha portato al centro dell’attenzione pubblica il problema della fragilità degli anziani – dichiara il Presidente Senior Italia FederAnziani Roberto Messina – che si sono rivelati, purtroppo, molto vulnerabili rispetto al virus. Ora, è importante che questa esperienza si renda utile per una piena e consapevole tutela della salute e che il sistema torni ad essere orientato alla presa in carico di tutte le fragilità, delle esigenze dei malati cronici e della prevenzione come aspetto fondamentale del sistema salute».
«Bisogna evitare – prosegue – che anche quest’anno il grande caldo determini il drammatico bollettino di vittime fra i cittadini senior a cui siamo purtroppo abituati. Nonostante l’allarme si ripeta di anno in anno, troppo spesso superficialità e disattenzione determinano rischi gravissimi per la salute dei più fragili. Per questo, vogliamo diffondere un decalogo anti-caldo con i consigli fondamentali da mettere in pratica per prevenire le peggiori conseguenze».
1) Non uscire nelle ore più calde della giornata, ovvero dalle 12 alle 17.
2) Bere almeno un litro e mezzo di liquidi al giorno, in modo da reintegrare le perdite quotidiane di sali minerali. Evitare bevande alcoliche, gassate, troppo zuccherate e troppo fredde. Non eccedere con caffè o tè.
3) Consumare pasti leggeri. Preferire pasta, frutta, verdura, gelati alla frutta. Evitare cibi grassi e piccanti.
4) Arieggiare l’ambiente dove si vive, anche con l’uso di un ventilatore, evitando di esporsi alla ventilazione diretta.
5) Tenere il capo riparato dal sole.
6) Indossare abiti leggeri, non aderenti, di colore chiaro e tessuti naturali perché le fibre sintetiche ostacolano il passaggio dell’aria.
7) Non esporsi al sole in modo prolungato. Se, in seguito a un’eccessiva esposizione, dovesse insorgere mal di testa, fare impacchi con acqua fresca per abbassare la temperatura corporea.
8) Non restate all’interno di automobili parcheggiate al sole.
9) Non interrompere le terapie mediche, né sostituire i farmaci che si assumono abitualmente, di propria iniziativa. Consultare sempre il medico per ogni eventuale modifica delle cure che si stanno seguendo.
10) Se è possibile, è consigliabile andare in vacanza in località collinari o termali.
L’undicesima regola è rivolta ai familiari: «Non lasciateli soli – dichiara il Presidente Messina – state vicino ai nostri senior, sempre nel rispetto delle regole di sicurezza che si rendono necessarie nel contesto della problematica Covid. Questo invito è valido sempre, ma a maggior ragione in questo periodo dell’anno in cui le condizioni climatiche rendono loro la vita più difficile. Non smettete di chiamarli al telefono, anche una videochiamata può essere un segno di vicinanza eccezionale. Non vi stancate di chiedere se hanno bisogno di qualcosa, perché a loro è impedito uscire di casa per gran parte della giornata a causa dell’eccessiva calura. E provvedete voi ai loro bisogni essenziali – continua – quando non è possibile che lo facciano da soli. Ricordategli di seguire le terapie e se è possibile, portateli in vacanza con voi!» conclude.
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