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Ne sono affetti oltre tre milioni e mezzo di italiani. Sintomi, cause e trattamento della disfunzione erettile
Nel linguaggio comune, viene chiamata impotenza. La disfunzione erettile è l’incapacità di raggiungere, o mantenere, un’erezione sufficiente a consentire un rapporto sessuale soddisfacente. È un disturbo molto comune: in Italia, ne soffre circa un maschio adulto su otto. Per formare ed informare i professionisti della salute è nato anche il corso Fad “La disfunzione erettile: patologia, diagnosi, clinica e terapia” del provider di Consulcesi Club Sanità in-Formazione.
Problemi saltuari di erezione non devono preoccupare ma se la disfunzione erettile è frequente bisogna rivolgersi allo specialista. In base alle esigenze, consiglierà farmaci specifici o altri tipi di interventi terapeutici. Questo disturbo può causare stress, far diminuire l’autostima e creare disagio nella coppia.
Le manifestazioni tipiche della disfunzione erettile sono la difficoltà ad ottenere l’erezione e la difficoltà a mantenere l’erezione. È importante ricordare che non dipendono dalla riduzione del desiderio sessuale. Esistono, però, fattori di rischio che possono contribuire allo sviluppo della disfunzione erettile:
Spesso, la disfunzione erettile è causata da malattie, stili di vita non sani, cattive abitudini, farmaci. Le cause più comuni sono:
L’erezione coinvolge ormoni, nervi, muscoli, vasi e anche il cervello. Sono tanti i fattori che disturbano o spengono il desiderio e aggravano la disfunzione erettile. Parliamo di:
È opportuno contattare il medico per problemi di erezione o altri disturbi legati alla sfera sessuale, quali l’eiaculazione precoce o ritardata. Se si soffre di diabete, pressione alta, malattie cardiovascolari o neurologiche perché potrebbero essere collegate allo sviluppo della disfunzione erettile.
I farmaci di prima linea sono gli inibitori della fosfodiesterasi quinta che rispondono in maniera fisiologica. Non provocano l’erezione ma potenziano un meccanismo già in atto, inducendo un’erezione naturale e non artificiale.
Quest’ultima è raggiunta con farmaci di seconda linea, senza bisogno di stimolazione da parte del partner. L’assunzione avviene o mediante applicazione per via intrauretrale o tramite iniezioni intracavernose.
L’applicazione di onde d’urto a bassa energia migliora il microcircolo vascolare e può essere di grande aiuto nei pazienti con disfunzione erettile. Questo trattamento è consigliato o meno dall’andrologo dopo una visita specialistica. Si tratta di sedute settimanali per un massimo di sei trattamenti e non presenta effetti collaterali. Le onde d’urto migliorano il microcircolo, il recupero spontaneo delle erezioni e ripristinano quelle mattutine.
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