Salute, benessere e prevenzione i consigli quotidiani per vivere meglio.

Nutrizione 19 Settembre 2017

Bambini celiaci? Ecco come riconoscerli

1 ogni 100 persone è il numero di celiaci identificati con specifici test ma, rispetto alla popolazione generale che ha sintomi lievi, atipici o forme quasi silenti, la metà dei pazienti non riceve una diagnosi. Di seguito i consigli della Sinuc (Società Italiana di Nutrizione Clinica) per riconoscere i segnali che possono indicare la celiachia […]

Immagine articolo

1 ogni 100 persone è il numero di celiaci identificati con specifici test ma, rispetto alla popolazione generale che ha sintomi lievi, atipici o forme quasi silenti, la metà dei pazienti non riceve una diagnosi. Di seguito i consigli della Sinuc (Società Italiana di Nutrizione Clinica) per riconoscere i segnali che possono indicare la celiachia nei bambini.

La presentazione tipica della malattia è quella con sintomi gastrointestinali come vomito, diarrea, perdita di peso e nei bambini dai 6 anni in su, arresto della crescita, che segue l’introduzione del glutine nella dieta. E’ questo il segnale che più spesso allarma e allerta i genitori che si presentano all’osservazione del pediatra. Questa forma interessa un terzo di tutti i 50mila casi di celiachia pediatrica italiani. I restanti due terzi interessano bambini più grandi con anemia che non risponde alla terapia con ferro, stanchezza, aumento dei livelli delle transaminasi e anche qui perdita di peso e rallentamento della crescita staturale senza però i più caratteristici sintomi gastro-intestinali. Infine, le forme ‘silenti’ in cui non ci sono sintomi ma sono comunque presenti gli anticorpi tipici della malattia che si accompagnano alle lesioni intestinali causati dal contatto tra la proteina del glutine e la mucosa che riveste l’intestino.

«Nei bambini è possibile fare diagnosi con un semplice esame del sangue che rilevi la presenza degli anticorpi specifici (TTG o EMA) in misura di dieci volte superiore ai livelli normali – spiega il Professor Maurizio Muscaritoli, Presidente SINUC -. La novità è che la celiachia si manifesta sempre più in maniera camaleontica con sintomi atipici come l’anemia e la perdita di massa ossea, spia di un malassorbimento di nutrienti. Mentre in altri casi i sintomi sono dermatiti e alopecia ossia perdita di capelli che solo dopo un lungo iter vengono ricondotti alla intolleranza al glutine».

 

Rispetto alla Relazione annuale sulla Celiachia pubblicata nel 2007, le diagnosi di celiachia sono aumentate da 64mila a oltre 182mila negli adulti grazie alla migliore capacità di diagnosi. Lombardia con il 17.7% al primo posto per numero di pazienti, seguita ex aequo da Lazio e Campania con il 9,7% ciascuna. Si conferma anche il profilo ‘di genere’ della malattia con le donne affette in misura più che doppia rispetto al sesso maschile.

 

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
One Health

Aviaria, Iss: “Ecco cosa c’è da sapere sulla sua diffusione in Italia e in Europa”

Per fare chiarezza sul virus e per spiegare perché se ne parla così tanto, gli esperti della Rete One Health per il monitoraggio dell’Influenza aviaria dell'Istituto Superiore di S...
di I.F.
Prevenzione

Ecco il nuovo Calendario per la Vita: tutte le vaccinazioni secondo le ultime evidenze scientifiche

Il documento affronta tutti gli strumenti per la prevenzione, dai vaccini contro il COVID-19 agli strumenti per combattere l’RSV, passando per i vaccini coniugati contro lo Pneumococco e quello ...
Salute

Ricetta cartacea addio: dal 1° gennaio 2025 previste solo quelle elettroniche

Ora, salvo le eccezioni ancora consentite durante questa fase transitoria, saranno 488mila i medici e gli odontoiatri che prescriveranno le ricette in formato elettronico
di I.F.
Advocacy e Associazioni

Natale, successo virale per il video dei ragazzi dell’Istituto Tumori di Milano

Il video di ‘Palle di Natale’ (Smile, It’s Christmas Day), brano scritto e cantato dagli adolescenti del Progetto giovani della Pediatria dell’Int, in sole 24 ore è stat...