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La maggior parte delle persone al giorno d’oggi trascorre tante ore davanti al pc per motivi di studio, lavorativi o semplicemente di svago. Non tutti però, sanno che smartphone, tablet e pc producono una luce blu-viola che è dannosa per gli occhi. Il professor Francesco Bandello dell’Università Vita-Salute San Raffaele Milano, Presidente del comitato scientifico […]
La maggior parte delle persone al giorno d’oggi trascorre tante ore davanti al pc per motivi di studio, lavorativi o semplicemente di svago. Non tutti però, sanno che smartphone, tablet e pc producono una luce blu-viola che è dannosa per gli occhi.
Il professor Francesco Bandello dell’Università Vita-Salute San Raffaele Milano, Presidente del comitato scientifico IAPB Italia, ci ha spiegato quali sono i rischi della luce blu- viola dei device e cosa possiamo fare per proteggerci.
Professore, parliamo di inquinamento e salute visiva. L’ambiente esterno può condizionare la nostra salute, anche quella oculare
«L’inquinamento arreca danni all’apparato visivo. Un’esposizione eccessiva alla luce in un ambiente inquinato può comportare danni alla retina e, in particolare, alla parte centrale della retina che si chiama macula. La quantità dei raggi ultravioletti A, B e C che raggiungono la terra è molto aumentata rispetto al passato: dobbiamo proteggerci dalle radiazioni ultraviolette perché non lo fa più l’ozono. Questo vuol dire che è importante proteggere i nostri occhi in modo adeguato: dobbiamo mettere gli occhiali quando stiamo al mare ma dobbiamo fare attenzione anche quando utilizziamo i nostri device, dal tablet allo smartphone passando per il pc. La luce che emettono i device è una luce in cui la componente blu-viola è molto più alta del normale ed è dannosa per l’apparato visivo. La dimostrazione del fatto che la luce blu-viola sia dannosa per l’apparato visivo si è avuto già in laboratorio con i test sugli animali. Non abbiamo prove che l’effetto dannoso si produca anche sull’apparato visivo dell’uomo semplicemente perché questo tipo di danni avvengono dopo venti, trent’anni».
Nella vita di tutti i giorni, come dobbiamo utilizzare pc, smartphone e tablet per evitare problemi alla vista?
«Esistono filtri che si acquistano nei negozi di ottica; si montano sugli occhiali o sullo schermo del video terminale che aiutano a limitare in modo sostanziale questa luce blu-viola. Laddove è possibile l’invito è: portate gli occhiali quando siete all’esterno e mettete occhiali con i filtri adeguati quando lavorate ai video terminali».