Blockchain e sanità 5 Luglio 2018 10:55

Cartella clinica registrata in Blockchain? Tutti i vantaggi spiegati dall’esperto

Gianluca Massini Rosati, fondatore e CEO di Xriba: «Se si ha un problema dall’altra parte del mondo, ma la cartella è archiviata in un ospedale italiano, le informazioni non saranno disponibili. Con la Blockchain, invece, sono garantite disponibilità e privacy»

Chi ha già sentito parlare di Blockchain, l’ha probabilmente associata alle criptomonete, come i Bitcoin. In realtà, si tratta di una tecnologia che rivoluzionerà la vita di tutti i giorni di chiunque, essendo, in poche parole, un registro pubblico e decentralizzato applicabile ad innumerevoli settori. Tra questi, c’è ovviamente anche la sanità. In particolare, presenta molti vantaggi nella gestione delle cartelle cliniche.

Come ci ha spiegato Gianluca Massini Rosati, fondatore e CEO di Xriba, «se hai un problema mentre ti trovi dall’altra parte del mondo, oggi non puoi avere subito disponibili le informazioni contenute nella tua cartella clinica che è archiviata in un ospedale italiano. Se fosse registrata in Blockchain, invece, qualunque medico da qualunque parte del mondo potrebbe accedervi immediatamente in caso di bisogno, assicurando al contempo l’anonimato e la privacy».

LEGGI ANCHE: MIRKO DE MALDE’ (COO LYNKEUS): «COME PROTEGGERE I NOSTRI DATI SANITARI? CON LA BLOCKCHAIN»

La sanità è quindi un «perfetto campo di applicazione della Blockchain, insieme, ad esempio, al mondo dei farmaci: «La sanità diventa open source, ma anche l’amministrazione – spiega Massini Rosati -. Pensiamo ai registri catastali: se le transazioni degli immobili venissero registrate sulla Blockchain, non avremmo più bisogno di notai. Oppure alla contabilità: con le fatture registrate in Blockchain annienteremmo l’evasione fiscale e non si potrebbero più fare fatture false».

Insomma, la Blockchain «entrerà nelle nostre vite come è entrato nelle nostre vite Internet – prosegue Massini Rosati -. Oggi non siamo capaci neanche di trovare la strada di casa senza il navigatore e domani succederà la stessa cosa con questa formidabile nuova tecnologia, perché tutte le nostre informazioni saranno registrate all’interno della Blockchain».

«La gestione dell’informazione e dell’archiviazione sta cambiando – conclude Massini Rosati – e i grandi intermediari, come le banche o le assicurazioni di tutto il mondo dovranno cambiare il loro modello di business perché probabilmente, una volta che questa tecnologia si diffonderà, diventeranno inutili». Sarà una rivoluzione, e non si potrà star fermi a guardare.

LEGGI ANCHE: BLOCKCHAIN, IL LIBRO “CRIPTO-SVELATE” SPIEGA LA RIVOLUZIONE CHE COINVOLGERÀ ANCHE LA SANITÀ 

 

SEGUICI ANCHE SU FACEBOOK <— CLICCA QUI

 

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

III GIORNATA NAZIONALE PORPORA TROMBOTICA TROMBOCITOPENICA: Le istanze dei pazienti

Pur essendo una patologia invalidante, e con una percentuale di morte che può arrivare al 90% se non trattata, chi ne è affetto non viene ancora seguito in tutta Italia in aderenza con l...
Salute

Tumori: boom di casi nei paesi occidentali. Cinieri (Aiom): “Prevenzione attiva per ridurre carico della malattia”

Nel 2024 negli USA, per la prima volta nella storia, si supera la soglia di 2 milioni di casi di tumore. Una crescita importante, comune a tutti i Paesi occidentali. Per Saverio Cinieri, presidente di...
Politica

Liste di attesa addio? La risposta del Consiglio dei Ministri in due provvedimenti

Ieri il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente, Giorgia Meloni, e del Ministro della salute, Orazio Schillaci, ha approvato due provvedimenti, un decreto-legge e un disegno di legge, che i...
Salute

Tumore del polmone non a piccole cellule di stadio precoce e avanzato: lo stato dell’arte di nivolumab

Sono stati presentati al recente Congresso ASCO gli aggiornamenti degli studi relativi all’impiego di nivolumab nel tumore del polmone non a piccole cellule di stadio precoce e avanzato. Il quad...