Le discipline arti terapiche – musicoterapia, teatroterapia, danzamovimentoterapia e arteterapia – sono terapie complementari, integrative e non farmacologiche, che utilizzano il potere simbolico dell’arte nelle sue differenti manifestazioni per attivare un canale espressivo-comunicativo e condivisivo dei propri vissuti esperienziali
«Dallo psicodramma per la cura delle dipendenze, al playback per la ricerca interiore, fino alla comico terapia per alleviare le sofferenze di un’intera famiglia». Con Cecilia Moreschi, docente del master in Artiterapie dell’università Sapienza di Roma, tutte le tecniche della Teatroterapia
Il coordinatore dello studio: «Risultati positivi confermati anche da una precedente ricerca. Ora puntiamo ad un’osservazione internazionale su un campione di almeno 100 pazienti»
La coordinatrice del master in “Le Artiterapie: metodi e tecniche di intervento” dell’Università Sapienza di Roma: «La musicoterapia attivo-propositiva è incentrata sull’improvvisazione, quella passivo-ricettiva sull’utilizzazione di un brano musicale opportunamente selezionato per le sue caratteristiche timbriche, ritmiche e melodiche»
La danzaterapeuta: «Adatta a bambini, adolescenti, adulti, anziani, persone con disturbi psicologici e relazionali, con patologie e disabilità motorie o cognitive»