Speciale del 18 January 2019

Nutrizione clinica

Fino al 50% dei pazienti in ospedale in Italia è a rischio malnutrizione. Questo fenomeno è considerato la «malattia nella malattia» e in una ricerca pubblicata sul Journal of Geriatric Oncology, su 143 pazienti con più di 70 anni, la malnutrizione è associata a un rischio di mortalità 2,6 volte più elevato. Di recente il Forum sulla Nutrizione Clinica, Nutrendo, promosso da Sinuc (Società Italiana di Nutrizione Clinica e Metabolismo), ha fatto luce su questa realtà preoccupante che di fatto tocca da vicino un numero sensibile di popolazione fragile del nostro Paese.

La voce dei pazienti. Negli ospedali italiani mancano i nutrizionisti clinici: la domanda supera l’offerta

Claudia Santangelo,  presidente dell’ associazione “Vivere senza stomaco”: «C’è chi pur di guarire si affida a persone non qualificate che offrono prodotti dai costi esorbitanti»

di Isabella Faggiano

Alimentazione e nutrizione clinica, Sukkar (nutrizionista): «Due concetti diversi, ma complementari»

Formarsi per informare, Aimati (Mmg): «Corsi ad hoc per medici, personale sanitario e giornalisti. I pazienti imparino a selezionare le proprie fonti»

di Isabella Faggiano

L’industria della nutrizione clinica. Muscaritoli (Sinuc): «Italia non è seconda a nessun Paese europeo. Indietro implementazione di percorsi per l’impiego»

Il presidente Sinuc: «Serve un’educazione sanitaria della cittadinanza ed  una maggiore preparazione tecnica in materia di nutrizione clinica dei nostri laureati»

di Isabella Faggiano

Formazione e nutrizione clinica. Molfino (internista): «Istituire insegnamento ad hoc per tutti i sanitari»

Lo specialista: «Tutti i medici dovrebbe avere gli strumenti per riconoscere i segni e i sintomi di alterazione dello stato di nutrizione sia per eccesso, che per difetto»

di Isabella Faggiano

Nutrizione clinica: il SSN la trascura, il Piemonte se ne prende cura

Il presidente dell’Ordine dei Medici di Novara Federico D’Andrea: «Per garantire parità di trattamento a tutti i cittadini italiani serve una legge di indirizzo nazionale, così come è stato fatto per le cure palliative»

di Isabella Faggiano
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

III GIORNATA NAZIONALE PORPORA TROMBOTICA TROMBOCITOPENICA: Le istanze dei pazienti

Pur essendo una patologia invalidante, e con una percentuale di morte che può arrivare al 90% se non trattata, chi ne è affetto non viene ancora seguito in tutta Italia in aderenza con l...
Salute

Tumori: boom di casi nei paesi occidentali. Cinieri (Aiom): “Prevenzione attiva per ridurre carico della malattia”

Nel 2024 negli USA, per la prima volta nella storia, si supera la soglia di 2 milioni di casi di tumore. Una crescita importante, comune a tutti i Paesi occidentali. Per Saverio Cinieri, presidente di...
Politica

Liste di attesa addio? La risposta del Consiglio dei Ministri in due provvedimenti

Ieri il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente, Giorgia Meloni, e del Ministro della salute, Orazio Schillaci, ha approvato due provvedimenti, un decreto-legge e un disegno di legge, che i...
Salute

Tumore del polmone non a piccole cellule di stadio precoce e avanzato: lo stato dell’arte di nivolumab

Sono stati presentati al recente Congresso ASCO gli aggiornamenti degli studi relativi all’impiego di nivolumab nel tumore del polmone non a piccole cellule di stadio precoce e avanzato. Il quad...