Il Presidente della Federazione che riunisce 19 professioni sanitarie traccia un bilancio dei tre anni al vertice e rilancia il tema della prevenzione. Poi sottolinea: «Fondamentale superare gli individualismi, anche professionali, a favore della collettività, anche inter-professionale». A giugno sarà approvata la Costituzione Etica delle professioni
Erogato in modalità FAD, il corso è stato presentato in occasione del webinar tenutosi il 19 marzo scorso al quale hanno partecipato circa 300 professionisti. Con questo corso, la FNO TSRM e PSTRP dà seguito ad un impegno assunto con il Consiglio Superiore della Magistratura e con il Consiglio Nazionale Forense per garantire competenze funzionali alla collaborazione tecnica con l’amministrazione della Giustizia e con gli operatori forensi
«Dopo l’approvazione da parte della Commissione, in poco più di due mesi, a seguito dei vari passaggi formali, si giungerà alla sua adozione definitiva» ha sottolineato il Presidente Alessandro Beux
Dopo l’approvazione del profilo professionale degli osteopati, la seconda tappa dell’iter per l’istituzione della professione osteopatica riguarda la definizione del programma di formazione universitaria e delle equipollenze
Il 26 gennaio sarà presentato in diretta streaming sul canale Youtube dell’Ordine degli Avvocati di Roma il protocollo d’intesa tra l’Ordine degli Psicologi (CNOP) e la Federazione delle professioni sanitarie (FNO TSRM PSTRP). Tra gli ospiti Federico Gelli e l’ex ministro della Salute Beatrice Lorenzin
«La Telemedicina è fondamentale, la pandemia l’ha solo reso evidente ai più. I nostri iscritti possono dare un autorevole contributo allo sviluppo di questo strumento» sottolinea Alessandro Beux, Presidente della Federazione TSRM e PSTRP
La FNO TSRM e PSTRP contesta anche l’ipotesi di voler istituire una figura unica, che vedrebbe accorpate le professioni di area socio-educativa con alcune di quelle di area socio-sanitaria
L’articolo 66 della bozza della Legge di Bilancio prevede una indennità di “specificità infermieristica” in vigore a partire dal primo gennaio 2021. Ma il Presidente del maxi Ordine delle professioni sanitarie non ci sta: «Confidiamo che nei prossimi giorni la condivisibile iniziativa a favore dei soli infermieri sia, doverosamente, estesa alle professioni sanitarie»
Dopo la lettera al Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora e al Presidente FIGC Gabriele Gravina, arriva l’annuncio di Alessandro Beux che aveva giudicato «inammissibile che le Federazioni sportive possano annoverare, tra gli iscritti agli albi e ai ruoli del proprio Settore tecnico, professionisti sanitari che non risultano anche iscritti agli albi o agli elenchi speciali a esaurimento degli Ordini professionali»
Con la conclusione della procedura le professioni afferenti alla FNO TSRM e PSTRP avranno la loro rappresentanza nazionale. Il Presidente Alessandro Beux: «Per i Tecnici ortopedici, per i quali a causa di alcuni vizi di forma nelle candidature non abbiamo potuto procedere, recupereremo quanto prima»
Per migliorare il legame tra istruzione e sanità: integrare le attività didattiche con incontri tra diversi professionisti sanitari e gli studenti
Il presidente della FNO TSRM e PSTRP: «L’ospedale si attiva quando il territorio ha perso. Prima, sempre e ovunque viene il territorio; solo dopo, solo quando serve e solo laddove è necessario si attiva l’ospedale»
In una lettera ai presidenti provinciali e al Ministero della Salute il Presidente Alessandro Beux ha voluto ricordare l’anniversario del primo luglio 2018, giorno dell’apertura delle iscrizioni: «Numeri impressionanti, in termini assoluti e relativi; numeri che testimoniano l’affidabilità sia di coloro che, prima, li hanno stimati sia di coloro che, dopo, li hanno determinati»
Nel corso delle audizioni in Senato, il presidente del sindacato Nursing Up Antonio De Palma chiede l’istituzione di una “Convenzione nazionale” sul modello dei medici di famiglia. Per il presidente del maxi ordine delle professioni sanitarie Alessandro Beux il territorio va rafforzato anche con altre figure professionali che garantiscano un ampio ventaglio di prestazioni, dalla riabilitazione alla diagnostica
Per il maxi Ordine delle Professioni sanitarie era presente il Presidente Alessandro Beux. Al primo punto la necessitò di «dare piena attuazione a quanto negli anni è stato scritto in autorevoli atti d’indirizzo: Patto per la Salute, Patto per la sanità digitale, Piano nazionale della prevenzione, Piano nazionale della cronicità»
Il Presidente del Maxi Ordine delle Professioni sanitarie Alessandro Beux annuncia: «In autunno il testo per la consultazione pubblica»
Il contributo del Presidente della Federazione nazionale Ordini dei Tecnici sanitari di radiologia medica, delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione Alessandro Beux
«In vista dei decreti attuativi, è necessario convocare senza indugio il tavolo di confronto per realizzare la procedura di conciliazione» sottolinea il Presidente della FNO TSRM e PSTRP Alessandro Beux
«Apprezziamo il tentativo di dare risposte alle esigenze di tutti e auspichiamo che possa tradursi rapidamente in un concreto supporto al Paese» sottolinea il Presidente del Maxi Ordine delle Professioni sanitarie Alessandro Beux
Parla Alessandro Beux, presidente del maxi Ordine delle professioni sanitarie: «Sul Fondo di garanzia per i familiari vittime di Covid-19 ci aspettiamo una correzione nel Dl Aprile, non si possono escludere intere professioni». Preoccupa la situazione economica dei liberi professionisti: «Loro attività limitata alle prestazioni ritenute clinicamente improcrastinabili». Poi sottolinea: «Arrivo di una pandemia si poteva prevedere, ancora manca un piano»
«È riprovevole constatare che le nostre Istituzioni, seppur più volte allertate, hanno escluso la maggior parte delle professioni sanitarie dalle iniziative di solidarietà in favore delle vittime della pandemia Covid-19» sottolinea il Presidente del maxi Ordine Alessandro Beux
Il Presidente del maxi Ordine delle professioni sanitarie, supportato dal referente avvocato Laila Perciballi – chiede «l’audizione e la raccolta di pareri, anche vincolanti, di tutte le Federazioni delle professioni sanitarie e dei rappresentanti della cittadinanza»
Il Presidente del Maxi Ordine delle Professioni sanitarie TSRM e PSTRP Alessandro Beux contesta alcuni emendamenti al Dl Cura Italia sull’emergenza coronavirus: «Questa emergenza ha dei responsabili anche tra i decisori politici e gli amministratori. Entrambi dovranno farsene carico»
Il Presidente della Conferenza Stato-regioni ha manifestato «la disponibilità delle Regioni a voler costituire il tavolo di confronto richiesto dalla Federazione», Le referente della FNO TSRM e PSTRP Laila Perciballi: «Si è dato un immediato riscontro alle richieste avanzate alle Istituzioni in merito all’assenza di dispositivi di sicurezza ed alla mancata effettuazione dei tamponi al personale sanitario»
Il presidente della FNO TSRM e PSTRP Beux: «Le carenze del SSN e la mancanza dei giusti dispositivi di sicurezza ha provocato il contagio di migliaia di professionisti sanitari». L’avvocato Perciballi: «Il Ssn e le competenti istituzioni avrebbero dovuto mettere in campo tutti gli interventi più efficaci per prevenire l’infezione del personale sanitario e, dato che non è accaduto, devono assumersene la responsabilità»
Il Presidente del Maxi Ordine delle Professioni sanitarie ha scritto a Mattarella, Conte, Speranza, Fico, Casellati. «Se si parla solo di medici e infermieri rischia la tenuta morale e psicologica di una parte dei nostri professionisti sanitari». E aggiunge: «Sono sottoposti allo stesso stress ed esposti allo stesso rischio, ma a differenza dei medici e degli infermieri, quando escono dall’ospedale si sentono sconosciuti o dimenticati»
La FNO TSRM e PSTRP presieduta da Alessandro Beux chiede che nel testo del Decreto legge varato per potenziare il Sistema sanitario «non siano inseriti temi che, seppur importanti, nulla hanno a che vedere con l’emergenza Covid-19»
«Con questo atto – spiega Marco Tonelli, Presidente ANDID, Associazione nazionale dei Dietisti -, intendiamo promuovere un’alleanza sulla prevenzione e gestione del rischio nutrizionale nella convinzione che il diritto alla salute e la sicurezza delle cure passi anche attraverso la capacità di fare ciascuno la propria parte. Ci allineiamo ad altre associazioni di Dietisti europee»
I professionisti afferenti al Maxi Ordine sono chiamati a fare la loro parte per affrontare il contagio del virus proveniente dalla Cina. De Santis (AsNAS): «Niente panico, importante comunicare con empatia e tranquillizzare i cittadini. Organizzeremo presidi per informare la popolazione»
Il presidente del Maxi Ordine delle professioni sanitarie commenta le recenti elezioni per le Commissioni d’Albo provinciali: «Bassa affluenza segnala disaffezione verso istituzioni». E sulla Consulta: «Bene, ma ora programmazione»