“Auspichiamo che il rinnovamento in itinere possa essere caratterizzato dall’impegno ad evitare il rischio di una qualsiasi deriva del Servizio Sanitario Nazionale”
Servizi accessibili anche nei territori periferici, abolizione del superticket e personalizzazione delle cure: il segretario generale di Cittadinanzattiva, Antonio Gaudioso, elenca gli obiettivi che dovrebbero guidare il governo nella realizzazione della riforma sulle autonomie
Partiranno da lunedì la serie di incontri tra il neo ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, Francesco Boccia e i presidenti di Regione. Primi ad essere ascoltati il Presidente del Veneto, Luca Zaia, nel pomeriggio a Bologna incontro con il Presidente dell’Emilia Romagna, Stefano Bonaccini
Ottimismo tra i senatori del Partito Democratico per la nomina di Roberto Speranza al Ministero della Salute. «Dobbiamo attendere l’individuazione dei sottosegretari», precisa il vicepresidente della Commissione Igiene e Sanità, Stefano Collina. Boldrini (PD): «Cosa c’è in agenda? Partiremo dalla Legge di Bilancio»
Colloquio con il Presidente della Commissione Sanità di Palazzo Lombardia Emanuele Monti: «Riorganizzeremo rete di emergenza-urgenza per dare più sicurezza e non avere più cittadini lombardi di serie A e di serie B»
Il vicesegretario nazionale della Federazione: «Ad oggi non ci sono le condizioni per sviluppare la figura dell’infermiere di famiglia». E sull’autonomia differenziata: «Non peggiori ulteriormente le differenze tra le diverse realtà regionali»
Il presidente degli Ordini dei Tecnici Sanitari di Radiologia Medica e delle Professioni sanitarie tecniche sull’assemblea di tutte le professioni sanitari e sociali: «Valutiamo proposte e critiche per SSN tutti insieme»
La presidente delle ostetriche sulle prossime battaglie dell’Ordine: «Con l’ostetrica di famiglia e di comunità evitiamo che in ospedale arrivino bisogni di salute che possono essere trattati sul territorio»
La presidente degli infermieri sulla carenza di personale: «Rapporto ideale è un infermiere ogni 6 assistiti, ma nelle regioni in difficoltà si arriva a uno ogni 18. Così aumenta mortalità pazienti»
Il presidente della Federazione nazionale degli ordini dei medici e degli odontoiatri sulla prima assemblea nazionale di tutte le professioni sanitarie e sociali: «Segno di maturità. Mettiamo nostre competenze a disposizione di società civile e politica»
INTERVISTE VIDEO | ANELLI | MANGIACAVALLI | I rappresentanti di oltre un milione e mezzo di professionisti hanno presentato un Manifesto con gli impegni che chiedono a Governo e Regioni: intensificare la collaborazione con le professioni sanitarie e sociali, valutare rischi e benefici dell’autonomia differenziata, superare le differenze tra i sistemi sanitari regionali, rispettare l’uguaglianza, la solidarietà, l’universalismo e l’equità alla base del SSN | GLI INTERVENTI
«Apprendiamo con soddisfazione l’avvio di una riflessione nel Governo sugli effetti che la cosiddetta autonomia differenziata potrebbe causare alla unitarietà, su tutto il territorio nazionale, delle erogazioni dei servizi e in particolare di quelli per la tutela della salute; in questo senso le dichiarazioni del ministro per Salute, Giulia Grillo che sottolineano un sostegno ai […]
L’assessore alla Salute della Regione governata da Nello Musumeci spiega ai nostri microfoni cosa si aspetta dal Governo dopo il tavolo di trattativa avviato con le Regioni del Nord. «Sud venga messo in condizione di crescere»
Per la FNOMCeO a rischio «l’uguaglianza dei cittadini nell’accesso al diritto alla salute», ma Zaia e Toti confermano. «Vogliamo trovare accordo ma nessuna soluzione annacquata», annuncia il Presidente della Regione Veneto. «Presenteremo testo al Ministro Stefani con cui chiederemo un’intesa al Governo», spiega invece il Governatore della Liguria
Il governatore della Puglia è favorevole ad un aumento dei poteri delle Regioni ma non al processo che vede coinvolte solo Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna. Intanto è scontro nel governo tra Lega e M5S sul tema, nulla di fatto in Consiglio dei Ministri
In risposta alle richieste di autonomia differenziata di Lombardia, Veneto ed Emilia, l’Ordine dei medici di Bari esprime preoccupazioni per un processo che rischia di negare l’uguaglianza dei cittadini in tema di salute. Lo fa attraverso una campagna di comunicazione dai toni forti, che sarà in affissione a partire da domani
Alla Conferenza delle Regioni suddiviso il Fondo di 111,2 miliardi. Il Presidente Stefano Bonaccini: «Così diamo un contributo importante alle successive azioni del ministero e consentiamo alle Regioni di avviare una programmazione in tempi certi». Sul tema dell’autonomia differenziata posizioni diverse dei governatori. L’Assessore alla Sanità del Piemonte: Su alcune materie, come la formazione, non possiamo stare con le mani in mano. Servino regole certe»
Il Sindacato guidato da Pina Onotri si mobilita contro il provvedimento fortemente voluta dalla Lega. Sarà inviata una lettera aperta ai deputati e ai senatori di tutti i gruppi politici