«All’insegna della peggiore continuità, il nuovo governo, come i precedenti, utilizza la legge di bilancio per attuare veri e propri golpe ordinamentali ed istituzionali». Non usa mezzi termini l’intersindacale della dirigenza medica e sanitaria che, in una nota, si scaglia contro il governo ed evidenzia il comma 687 della legge di bilancio. Una norma che «nell’assalto […]
L’allarme lanciato dalla Confederazione sindacale dei medici e dirigenti: «Sono in gioco l’autonomia e l’indipendenza delle organizzazioni sindacali. Governo, Regioni, ARAN e Comitato di settore chiariscano subito il perimetro della norma e le loro reali intenzioni. Se non viene ritirata immediatamente, sarà inevitabile lunga mobilitazione»
Il presidente Guido Quici: «È un dovere morale per CIMO attivare formalmente tali azioni giudiziarie contro chi non ha palesemente voluto il rinnovo del contratto di lavoro per i medici dipendenti. Questa difesa costante dei diritti del lavoro è un atto dovuto nei confronti non solo dei nostri iscritti ma di tutta la dirigenza medica e sanitaria»
La seconda giornata di sciopero sarà proclamata, nel rispetto della normativa, entro la prima settimana di febbraio dall’AAROI-EMAC. «La protesta –sottolineano – comprenderà altre iniziative, anche di carattere giudiziario, nei confronti di chi intende disattendere la sentenza della Corte Costituzionale in tema di diritto ad avere un contratto di lavoro»
I sindacati dei medici, veterinari e dirigenti sanitari replicano. «Non avendo ricevuto alcuna risposta dal Ministro alla richiesta di incontro inoltrata i primi di dicembre, tornano a sollecitare un confronto esprimendo un forte disappunto per i contenuti della legge di bilancio che accoglie in modo marginale le richieste della categoria. Sarebbe davvero increscioso – si […]
Le organizzazioni sindacali della dirigenza medica, veterinaria e sanitaria del SSN giudicano deludente la manovra economica approvata alla Camera e chiedono sostanziali modifiche al Senato in nome della sanità pubblica e del lavoro dei suoi professionisti. Chiedono inoltre un impegno preciso del Governo rispetto al contratto di lavoro e confermano le iniziative di protesta già annunciate […]
Il presidente Guido Quici: «Siamo alle ultime battute di quest’anno e prendiamo atto della mancata volontà di firmare un dignitoso contratto e di riconoscere i diritti dei medici. Se neanche lo sciopero è servito, sarà un Giudice nazionale a ordinare all’Amministrazione di emendare le proprie amnesie ed un altro, europeo, a sanzionare lo Stato, le Regioni e gli organi cui è demandata la rappresentanza negoziale»
«Il governo sa bene che la Corte dichiarerà illegittimo il taglio alle pensioni più alte. È una campagna di propaganda». L’intervista al segretario generale della Cosmed Giorgio Cavallero, che sul contratto della dirigenza aggiunge: «Pare ci siano spiragli per la firma, ma aspettiamo la versione definitiva della Legge di Bilancio»
Dall’«emendamento beffa» sull’inclusione dell’indennità di esclusività nella massa salariale e la «precarizzazione di ritorno» causata dai contratti di lavoro autonomo, fino alla «criminalizzazione e militarizzazione dell’intramoenia», i sindacati di medici e dirigenti sanitari avvertono: «Il rimedio rischia di essere peggiore del male»
La manovra approda alla Camera e sono tanti gli emendamenti arrivati in Commissione Bilancio. Tra le proposte di modifica anche il cambio della contrattazione farmaceutica e più fondi per Cnr e l’Ebri fondato dalla Montalcini. Cittadini (Aiop) contro norma che limita pubblicità sanitaria
Il segretario si dice «pessimista» sul rinnovo. Poi chiede di utilizzare la Retribuzione individuale di anzianità: «Si tratta di prendere questa quota economica che attualmente è nelle casse aziendali dispersa in molle rivoli e di finalizzarla su servizi che siano utili ai cittadini»
Forte adesione anche tra gli anestesisti: hanno aderito in 12mila. Il Ministro della Salute annuncia: «Passi avanti su contratto, nelle prossime settimane ci sarà annuncio». Anelli (Fnomceo): «Medici stufi, ma dimostrano loro attaccamento a SSN»
Il sindacato chiede di attivare un controllo sulla contabilità delle amministrazioni regionali per verificare se e quanto abbiano accantonato per il rinnovo del contratto della dirigenza medica per il periodo 2016-2018. In caso di ammanchi c’è la possibilità che si configuri “danno erariale”
Il deputato e oculista azzurro ha partecipato all’assemblea dei sindacati e guarda con preoccupazione al futuro della professione: «Si rischia un depauperamento di risorse, energie, passioni, vivacità, di intelligenze. Se da governo arriveranno proposte positive pronti a collaborare»
Il presidente della Fesmed accende i riflettori sulle conseguenze del blocco del turnover: «I medici anziani non hanno fatto in tempo a trasmettere ai più giovani l’esperienza acquisita in tanti anni. Questo significa che i (pochi) medici che entrano nel sistema rischiano di avere competenze così insignificanti da mettere a rischio la salute dei cittadini»
Mancato rinnovo del contratto, aumento borse di specializzazione insufficiente, scarso finanziamento del Fondo Sanitario Nazionale, assenza di un piano di assunzioni straordinario. Ecco perché venerdì medici, dirigenti sanitari e veterinari incroceranno le braccia
Il presidente degli anestesisti a Sanità Informazione: «Paghiamo lo scotto di una programmazione sanitaria lasciata allo sbando da decenni, ma è ora di dare risposte concrete a medici e cittadini»
Un tweetmob per puntare i riflettori sulla protesta della categoria: «Ci sono strumenti che stanno facendo la fortuna di alcuni, utilizziamoli anche noi». Ma il presidente della CIMO si dice «moderatamente ottimista» per lo sblocco della RIA
All’assemblea pubblica organizzata dall’intersindacale sono intervenuti esponenti di tutto l’arco parlamentare. Tra questi, il deputato Giorgio Trizzino (M5S): «Massima attenzione a rinnovo contrattuale, ma la priorità adesso è la povertà»
Il segretario nazionale di Fp Cgil Medici risponde alle dichiarazioni della presidente della Commissione Affari Sociali Lorefice: «Ddl Concretezza aumenta fondo accessorio per medici stabilizzati, non c’entra con il nostro contratto»
La Presidente della Commissione Affari Sociali si dice ottimista sul rinnovo del contratto della dirigenza medica. Mentre sulla questione dei medici Inps annuncia: «Avviato tavolo con sindacati e segreteria ministro Di Maio»
Tutte le preoccupazioni del Sindacato Veterinari Pubblici espresse nel corso del 50° Congresso Nazionale: «È bene che il Governo ascolti e risponda ai nostri allarmi per il bene del Paese»
Duro giudizio della Confederazione dei medici e dirigenti sanitari sui capitoli della Legge di Bilancio legati a sanità e operatori sanitari: «Si pretende un “miglioramento della qualità delle cure” che dovrebbe avvenire con minori risorse reali»
«50 milioni per abbattimento e interventi regionali. Ridiamo le gambe al SSN per tornare in piedi» Tonino Aceti, coordinatore nazionale del Tribunale per i diritti del malato di Cittadinanzattiva
L’intersindacale medica non ha rispettato la regola dell’intervallo, ma continua la protesta contro il mancato rinnovo del contratto e il definanziamento della sanità pubblica
Il Presidente di CIMO punta il dito contro le Regioni: «Non hanno accantonato le risorse, è una situazione incresciosa». Poi sottolinea: «Capisco che non ci siano soldi e che ci siano altre priorità, però quando la salute non c’è aumentano i costi e diventa un boomerang. La sanità è un fattore produttivo, non un costo»
«Il Servizio Sanitario Nazionale pubblico e universale come lo conosciamo oggi rischia il collasso», spiega il segretario generale di Cisl Medici di Roma Capitale e Rieti, che interviene sulla riforma del test di ingresso a Medicina: «Il numero chiuso è fallito. Va riprogrammato accesso a Facoltà»
Le richieste dei sindacati: l’incremento del finanziamento del FSN, un vasto programma di assunzioni ed il finanziamento di almeno 3mila nuovi contratti di formazione specialistica
«Non rinnovare il contratto dei medici da oltre 10 anni significa mancar loro di rispetto e non considerare la dignità di una professione. Spero che manifestazione risvegli senso di responsabilità dei politici». L’intervista al presidente della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici
Il Ministro torna sul tema del numero chiuso: «Abolizione graduale, ma prima tavolo con università». E chiarisce: «Serve programmazione più lunga, non è pensabile esaurire programma elettorale in tre mesi»